tag:blogger.com,1999:blog-79935777443643134462023-06-20T15:37:11.927+02:00Il MisticoSpiritualità ed EsoterismoUnknownnoreply@blogger.comBlogger51125tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-27164171466974920462011-01-12T21:50:00.000+01:002011-01-12T21:54:51.508+01:00Il tuo vero Sé – l’Anima immortale<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Con il post di oggi vorrei condividere con voi queste parole di Yoganandaji. Spero possano esservi di aiuto per liberarvi e vincere ogni sfida e prova della vita. Come sempre mi scuso per le imperfezioni della traduzione.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Namasté,</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Mistico</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">---</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">I Maestri dell’India hanno insegnato che al di là del corpo mortale c’è l’anima immortale che sostiene tutto. Tu puoi pensare di essere il corpo, ma non lo sei. Tu sei un’onda nel petto dell’oceano dello Spirito. L’oceano può esistere senza le onde, ma le onde non possono esistere senza l’oceano. In modo simile lo Spirito può esistere senza l’uomo ma l’uomo non può esistere senza lo spirito.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Tu non sei un essere mortale. Tu sei un immortale fatto a immagine di Dio. Non lasciare che nessuno ti chiami peccatore. Non importa quello che eri ieri, sei un figlio di Dio adesso e per sempre. Dio ti ha fatto a Sua immagine. Hai commesso i tuoi errori come figlio di Dio e non come un reietto. Non importa quali siano le tue colpe, Dio ti porterà a Casa e ti purificherà. Nulla ti renderà felice se ti dimenticherai di Lui, e tutto sarà tuo se lo servirai volenterosamente.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Ricorda sempre ed afferma: “Tu sei il Padre che possiede questo universo, e poiché io sono tuo figlio, lo possiedo anche io.” Posso sentire alcuni di voi dire: ”Come è possibile?” Il problema è che non sappiamo quanto a lungo siamo stati in schiavitù con debolezza e pensieri sbagliati, e non abbiamo alcuna realizzazione dell’estensione degli sbagli che sono stati già commessi dal nostro non essere coscientemente identificati con il Padre.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Poiché Dio ha donato l’indipendenza all’uomo, Egli non può contraddire se stesso quando l’uomo commette un errore, e improvvisamente negare tale diritto di scelta indipendente delle azioni che puniscono o premiano. L’uomo soffre della sua stessa ignoranza, e per il cattivo uso del suo libero arbitrio dato da Dio. L’uomo soffre a causa della mancanza di armonia tra la sua natura e la beatitudine di Dio. Invece di tutto il Suo potere, Dio usa soltanto nella sua saggezza l’onnipotente potere dell’amore per attrarre l’uomo indietro dal suo vagare nel mondo della delusione nella dimora della beatitudine. Questo metodo di persuasione implica il ritardo e, quindi, Dio deve aspettare che l'uomo acquisisca una comprensione mentre il mondo continua con la sofferenza dei suoi autocreati flagelli di peccato, malattia, incidenti, guerra, carestie, e cataclismi della natura.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Tu non sei il controllore del destino del mondo. Non ti preoccupare inutilmente riguardo alle cose terribili che stanno accadendo. Devi comprendere che Dio non abbandona mai il giusto, e che Egli ama tutti ugualmente e bene. Attraverso il Suo amore noi dovremmo vedere un mondo migliore. Colui che ha dato la vita ricostruirà anche il mondo in un modo migliore. Ma anche tu devi aiutare il mondo con i tuoi pensieri costruttivi. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Non lasciare che gli accadimenti sbagliati e discordanti che accadono nel mondo ti preoccupino. E’ vero che ci sono molti cattivi avvenimenti nella vita. Ma se una cosa è cattiva, perché renderla una parte di te? Tu sei il tuo più grande nemico, e sei il tuo più grande amico. E’ in tuo potere scegliere quello che tu vuoi rendere parte di te stesso. Questo si applica a pensieri, sentimenti e desideri, così come alle azioni.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Tu sei responsabile soltanto nei confronti di Dio: ricorda questo. Le opinioni dell’uomo e le opinioni di Dio sono differenti. Una persona che è stata abbandonata da tutta l’umanità non è abbandonata dal Dio della verità. Uno che è adorato da tutto il mondo può non essere sincero con se stesso. Egli potrebbe non essere accettabile agli occhi della Verità. Ma se tu vivi e muori solo per Dio, avrai agito giustamente nei confronti del mondo intero. Non ha portato la vita di Gesù pace a innumerevoli migliaia di persone? Perché? Poiché egli era sincero nei confronti del Padre. Essere sincero nei confronti di Dio vuol dire essere sinceri nei confronti di tutti.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Gesù ed i Maestri sono grandi riflessi di Dio, perfetti esempi da seguire. In questo modo anche tu puoi sapere di essere un potenziale figlio di Dio. Noi siamo tutti figli dell’unico Padre, ma lo devi realizzare! Possa tale consapevolezza venire a te! Nessuno dovrebbe chiamarsi peccatore. Qualunque siano i tuoi errori, essi appartengono al passato; essi non sono tuoi. Dio è tuo! Cristo ed i grandi Maestri sono tuoi! Mantieni questa verità nel tuo petto, in ogni pensiero che tu hai, ed un giorno scoprirai che hai soltanto sognato di essere un uomo, e ti sveglierai e troverai di essere un dio, un eterno riflesso dello Spirito infinito. Per tutta l’eternità tu sei stato Suo figlio, e soltanto per poche incarnazioni sei stato un essere umano. Il più grande peccato è l’ignoranza della tua unità con Lui.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">La meditazione è la via più grande di resuscitare la tua anima dalla schiavitù del corpo. Medita! Medita ai piedi dell’infinito. Impara a saturare te stesso di Lui. Le tue prove possono essere pesante, possono essere grandi, ma il più grande nemico di te stesso sei tu! Tu sei immortale; le tue prove sono mortali; esse sono mutevoli; tu sei immutabile. Tu puoi slegare gli eterni poteri dell’anima e frantumare le tue prove.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">E’ così meraviglioso sintonizzarsi con il padre celeste ed avere fiducia in Lui implicitamente, essendo contenti dovunque egli ti piazza e qualunque cosa faccia di te, accettando tutto con umiltà e devozione. In questo modo realizzerai alla fine che tutte le prove vengono da Lui, non per indebolirti ma per darti forza.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Risvegliati! Sorgi dai sogni di piccolezza alla realizzazione della vastità dentro di te.</span></span></div>Unknownnoreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-64605908733641194432010-03-30T20:39:00.003+02:002010-03-30T20:40:39.905+02:00Amore per Dio, timore del peccato e moralità nella società<div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51);font-size:130%;" ><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span">Vorrei condividere con voi questo ispirante discorso divino di Sai Baba tenuto il 25 febbraio del 2009.</span></span></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51);font-size:130%;" ><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51);font-size:130%;" ><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span">Namasté,</span></span></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51);font-size:130%;" ><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span">Mistico</span></span></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51);font-size:130%;" ><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51);font-size:130%;" ><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span">---</span></span></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(51, 51, 51);font-size:130%;" ><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Non può esistere società senza moralità. Pace e felicità consistono nel cantare il Nome di Dio. Fra tutti gli esseri viventi, la nascita come esseri umani è la più rara. Perché si afferma questo? Tutti vogliono il progresso, la prosperità e il benessere della società. Ciò può essere raggiunto attraverso tre princìpi fondamentali: amore per Dio, timore del peccato e moralità nella società (daiva prîti, pâpa bhîti e sangha nîti).</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Salvaguardate la moralità.</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Perché la moralità prevalga nella società, l'individuo deve avere timore del peccato il che avviene solo quando sviluppa l'amore per Dio; è dunque necessario che l'uomo alimenti questo amore. Facendolo, egli avrà timore del peccato e seguirà il retto sentiero nella vita portando in tal modo moralità nella società. Un uomo senza moralità non può essere definito "essere umano" nel vero senso del termine ma l'uomo moderno è immerso fino al collo nel peccato; come può, quindi, avere amore per Dio? Si può avere amore per Dio solo quando si teme il peccato. Di fatto, l'uomo deve considerare l'amore per Dio, il timore del peccato e la moralità della società alla pari dei suoi tre organi principali, ovvero i piedi, lo stomaco e la testa.</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">A causa della mancanza di timore del peccato e di amore per Dio, l'umanità si è deteriorata negli esseri umani e ciò pregiudica la pace universale. L'amore per Dio, il timore del peccato e la moralità nella società sono interdipendenti. L'uomo temerà il peccato quando svilupperà amore per Dio e svilupperà la sua moralità quando avrà timore del peccato; per contro, se mancherà di moralità, non avrà paura del peccato e ciò lo porterà a non amare Dio. L'uomo desidera troppo le cose; egli fa molti tipi di yoga, di meditazione e penitenza ma, senza timore del peccato, tutto questo sarà inutile per cui, affinché vi sia moralità nella società, l'individuo deve temere il peccato. Solo attenendosi alla moralità, egli potrà ottenere rispetto e raggiungere un posto d'onore nella società. Senza moralità, nessuna società può esistere; è perciò necessario diffonderla giacché una società basata su di essa promuoverà l'amore per Dio. Se invece la società non avrà basi morali, i membri che la costituiscono non avranno né timore del peccato né amore per Dio; ne consegue che salvaguardare la propria moralità è dovere essenziale dell'uomo.</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">L'altruismo è la più nobile delle virtù.</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Il vero essere umano è quello dotato di umanità. Innanzitutto, egli deve nutrire amore per Dio; dedicarsi ad attività di servizio senza amore per Dio equivale solo a essere egoisti. Fintantoché nell'uomo esisterà l'egoismo, egli non potrà realizzare il Sé. Di fatto, un pesce (fish) è migliore di una persona egoista (selfish) nel senso che il pesce pulisce l'acqua in cui nuota. L'altruismo è la virtù più nobile. Voi vi considerate esseri umani: possedete forse umanità e qualità umane? Se queste mancano, qual è allora la differenza fra un uomo e un animale o una bestia? Gli animali, almeno, aiutano l'uomo nel lavoro dei campi mentre egli è diventato tanto egoista da non aiutare nessuno. Perciò, dovremmo porci questa domanda: "Siamo esseri umani, animali o bestie?" Ovviamente non siamo animali o bestie, siamo esseri umani e, coscienti di questo, dovremmo sviluppare adeguatamente le qualità umane. Ognuno dovrebbe pensare e chiedersi: "Posseggo o no qualità umane?" I cinque Valori Umani di Satya (Verità), Dharma (Rettitudine), Shânti (Pace), Prema (Amore) e Ahimsâ (Non violenza) sono come i cinque soffi vitali dell'uomo e solo quando li si possiede ci si può definire "esseri umani". Se essi mancano, qualunque qualità possiediate non potrà fare di voi dei veri esseri umani.</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">L'animale prova fame, bramosia e ira, conduce una vita priva di restrizioni e manca di gentilezza e compassione, qualità fondamentali dell'essere umano. Bramosia, ira, illusione, avidità, orgoglio e gelosia sono elementi comuni all'uomo e all'animale: chi non ha controllo su tali tratti inferiori è, a tutti gli effetti, un animale. L'uomo deve tenerli sotto controllo e alimentare invece la Verità, la Rettitudine, la Pace, l'Amore e la Non violenza provando gentilezza e compassione per chiunque. Prima di tutto, egli deve avere amore. Unicamente quando abbiamo amore possiamo ottenere pace; solo combinando pace e amore potremo avere una vita compiuta e, ottenendo pace e amore, non proveremo odio e non danneggeremo alcuno. Il far del male agli altri indica che in noi cova l'ira; il dolore ne è la reazione. L'uomo deve quindi sviluppare l'amore. Dobbiamo dominare i sentimenti di collera o odio in qualunque momento nascano in noi: questa è la qualità dell'essere umano. Ecco perchè deve esservi timore del peccato, amore per Dio e moralità nella società. Quando si sviluppa l'amore per Dio, tutti i peccati saranno completamente ridotti in cenere per cui, se si vuole che tutti i propri peccati siano annullati, bisogna sviluppare l'amore per Dio.</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Ira e gelosia sono i peggiori nemici dell'uomo</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Manushyanam daiva svarûpam</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">L'uomo è divino.</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Questo è il motivo per cui tutti gli Avatâr prendono forma umana. Quando si ha forma umana, non si deve lasciar spazio a qualità animali; non appena sorgono in voi, dovete cacciarle via. Esse portano a non temere il peccato. Perciò, dovete avere sempre amore, amore e solo amore! La collera e la gelosia sono i peggiori nemici dell'uomo; avendo queste due caratteristiche, non si può esser definiti esseri umani né, ancor meno, raggiungere la Divinità. Chi, da un momento all'altro si infuria, dimostra mancanza di umanità e solo qualità animali; occorre dunque controllare, innanzitutto, ira e gelosia il che è ciò che insegnano tutti i nostri testi sacri come la Gîtâ e le Upanishad. L'ira e la gelosia sono più potenti e feroci persino di un leone e aspettano sempre di sopraffarvi. La furia di un leone è di breve durata, esso può uccidere chiunque in pochi minuti; l'uomo cova in sé ira e gelosia per mesi e anni e non li abbandona facilmente. Tali caratteristiche sono pertanto i suoi nemici più terribili e distruggono unità e tolleranza.</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">In questo sacro Paese di Bhârat, la tolleranza è la vera bellezza.</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Fra tutti i rituali, l'aderenza alla verità è la più grande pratica ascetica.</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Il più dolce sentimento di questo Paese è quello d'amore verso la propria madre.</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">La vera dolcezza risiede nell'amore per la madre. Dobbiamo considerare amore e tolleranza come nostra madre e nostro padre ma, sfortunatamente, questi due non sono presenti nell'uomo d'oggi. Quando otterrete queste due virtù, non sarete altro che Dio. Per l'uomo, è perciò essenziale avere amore per Dio, timore del peccato e moralità nella società. Che cosa significa timore del peccato? È la paura di danneggiare e offendere gli altri. Peccare non significa necessariamente uccidere qualcuno: anche ferire i sentimenti degli altri equivale a uccidere. Perciò, guardatevi dall'essere causa di qualunque sofferenza mentale per chiunque. Astenersi da tutto ciò è pâpa bhîti. Râma andò nella foresta e, al fine di distruggere il peccato, uccise coloro che indulgevano in azioni malvagie; Vibhîshana si unì a Lui e Lo aiutò ad annientarlo.</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Pronunciate sempre parole dolci.</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Vibhîshana era il fratello minore di Râvana. Essi erano tre fratelli: Râvana, Kumbhakarna e Vibhîshana. Quest'ultimo era sempre calmo e composto, libero da odio, gelosia e ira al contrario del fratello maggiore Râvana; il terzo fratello, Kumbhakarna, mangiava e dormiva continuamente. Il significato stesso del nome Râvana è ira, gelosia e odio, mentre quello di Vibhîshana indica pace e quiete. Il nome di un uomo influenza la sua natura; ci sono nomi che creano sentimenti piacevoli in chi li ascolta, mentre ve ne sono altri che suscitano senso di paura e repulsione. Per esempio: sentire il nome "cuculo" stimola in noi sentimenti sublimi e dolci. Quando il cuculo canta, lo ascoltiamo con grande piacere e nel nome stesso c'è un senso di piacere. Per contro, la gente tira sassi alla cornacchia quando essa apre il becco. Dovremmo dare un nome ai nostri figli con la dovuta considerazione; questo è il motivo per cui la gente lo fa tenendo conto della stella di nascita. Dovremmo avere nomi buoni, mai nomi non appropriati; il nome deve essere tale da suscitare sentimenti di pace e dolcezza. Sathyanârâyana è il Nome di questo Corpo. Com'è dolce! Questo nome è stato dato da Kondama Râju, il nonno di questo Corpo. Egli ha anche cambiato il nome della madre di questo Corpo da Namagiriammâ a Îshvarâmmâ che significa "madre di Îshvara (Dio)". Questo è il motivo per cui il nome Îshvarâmmâ è diventato famoso nel mondo. Parole come "serpente" e "scorpione" creano in noi un senso di paura per il veleno di questi animali; il serpente ha il veleno nei denti e lo scorpione nella coda. Il veleno è situato in certe parti del loro corpo mentre l'uomo odierno è pieno di veleno dalla testa ai piedi e, non solo il suo linguaggio, ma anche tutte le sue azioni sono velenose. Alcune persone hanno tanto veleno nel parlare che qualunque parola esca dalla loro bocca ne è colma; esse offendono i sentimenti altrui con parole siffatte. Dobbiamo liberare il nostro linguaggio da simili parole velenose e parlare sempre con dolcezza. Ci sono alcuni che hanno veleno anche nel sorriso mentre nell'amore non c'è veleno; dovremmo avere un sorriso pieno d'amore. Swami sorride sempre amorevolmente: il Suo sorriso irradia beatitudine. Dovete sempre avere un volto sorridente. Non assumete un'espressione livida; essa riflette ira, odio e gelosia. Abbiate sempre un viso sorridente. Dovreste sorridere anche se qualcuno vi maltratta; allora l'altro smetterà di maltrattarvi e comincerà a sorridere. Quando domandate a qualcuno "Come stai, fratello?", egli risponderà "Come stai, fratello?" anche se è vostro nemico. Com'è l'azione sarà la reazione, com'è il suono è l'eco. Quando chiedete amorevolmente a qualcuno "Come va?, anch'egli domanderà "Come va?" Ogni cosa ha una reazione, un riflesso e una risonanza per cui il nostro linguaggio, le nostre azioni e il nostro comportamento devono essere buoni: questa è la qualità principale dell'essere umano.</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Dovremmo essere umili e cortesi nel parlare. Non provocate paura negli altri, in ciò consiste la vera umanità; in caso contrario, la gente vi bollerà come persone senza qualità umana. Il nostro linguaggio e le nostre azioni devono essere piacevoli per gli altri. Nel parlare, si portano le proprie esperienze come esempio; si dovrebbero raccontare solo le esperienze buone. Quando vi definite studenti dell'università Shrî Sathya Sai, il vostro comportamento deve essere all'altezza dell'Istituto in cui avete studiato. Dovete rispettare e onorare gli anziani. Non vedete il male. Se vi comportate così, tutti vi chiameranno "buon ragazzo, buon ragazzo". Un buon ragazzo (good) è un ragazzo di Dio (God)! Dovete guadagnarvi una simile buona reputazione; solo allora avrà un senso il motto: jantunam narajanma durlabham (fra tutti gli esseri viventi, la nascita come esseri umani è la più rara).</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">(Baba canta il bhajan: "Hari bhajan binâ sukha shânti nahin..." e poi continua il Discorso).</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Quando andai a Chennai, qualche tempo fa, alcune persone Mi chiesero: "Swami, la gente aspira alla pace e alla felicità. Dove si trovano?" Detti allora la risposta con la canzone "Hari bhajan binâ sukha shânti nahin..." (Non può esserci felicità e pace senza il canto del Nome di Dio). Bhajan significa contemplare Dio: solo questo ci dà pace e felicità. Pace e felicità non sono separate l'una dall'altra, le si può raggiungere solo attraverso Hari bhajan... Qualcuno potrebbe chiedervi: "Sai Baba parla di pace e felicità. Dove si trovano? Che cosa avete capito?" Quando date la risposta "Hari bhajan binâ sukha shânti nahin", non ci saranno altre domande. L'umanità fiorirà solo quando vi sarà amore per Dio, timore del peccato e moralità nella società. Quando avrete queste tre qualità, sarete vittoriosi in tutto il mondo; esse sono sufficienti, non vi occorre altro. Cantate la gloria di Dio: sarete allora un grande esempio per tutti. Chala santosham (sono molto felice)!</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Prashânti Nilayam, 25 febbraio 2009,</span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;"><span class="Apple-style-span">Sai Kulwant Hall</span></span></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-58045040668755325312010-02-21T15:04:00.001+01:002010-03-30T20:41:05.237+02:00La sorgente della gioia<div style="text-align: justify; font-family: georgia;"><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">"Scoprite la sorgente della gioia interiore; essa non viene mai meno, è sempre colma e sempre fresca poiché scaturisce da Dio."</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">Oggi è un giorno sacro, è il giorno in cui onoriamo il Saggio Vyâsa che dette all'umanità la gemma preziosa del culto Saguna (l'adorazione di Dio con Forma) nonché la speranza e la certezza che mânava (l'uomo) può diventare Mâdhava (Dio), che nara (l'uomo) può diventare Nârâyana (Dio) e jîva (l'anima individuale) può assurgere a Brahman (l'Essere Cosmico) o, piuttosto, che jîva è Brahman. Il Bhâgavata, i Purâna e il Brahmasûtra sono i grandi testi che esaltano tali dottrine preziose.</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">Siate parenti di Dio</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">L'uomo è una mescolanza di elementi della stessa sostanza a due a due: mâyâ (illusione) e Mâdhava (Dio), bhrama (illusione) e Râma (Dio), deha (corpo) e Dehî (Âtma), jada (materia inerte) e Cit (Consapevolezza), sharîra (corpo) e sharîrî (anima incarnata), jîva (anima individuale) e Brahman (l'Universale). Prendendo ad esempio le due pietre circolari di una macina, quella del Brahman è fissa e quella del jîva si muove; la pietra fissa è la base e quella che si muove è la "dipendente". Il Guru è il maestro che rimuove da noi l'ignoranza fondamentale, che cela la conoscenza di questa verità, e il Pûrnimâ, o giorno di plenilunio, è stato scelto per onorarlo. Per effetto della conoscenza, esso pone fine all'angoscia bruciante riversando, invece, fresco conforto nella mente dell'uomo. Vyâsa è venerato come Nârâyana Stesso perché chi, se non Dio, può ispirare tale illuminazione? Se la vostra fedeltà va alla famiglia, voi siete un servitore di questa mentre, se va a Dio, siete un Suo servitore. Però non badate al compenso che vi dà, non discutete né mercanteggiate per avere retribuzioni o ricompense: solo i lavoratori esterni chiedono a gran voce la paga e ne lamentano l'ammontare. Siate un parente, un membro della famiglia, un rampollo di Dio: allora mantenervi nel benessere sarà compito Suo. Cercate di essere vicini a Dio, vicini come Suoi congiunti; non calcolate il numero di ore che avete trascorso nel servirLo e non doletevi se Egli non vi ha compensato. Siate sempre al Suo servizio, vale a dire compite il bene e siate buoni.</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">Collegatevi a Dio con il "cavo" dello Smarana</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">Karna sapeva che la morte è sempre dietro l'angolo e quindi, ogniqualvolta qualcuno andasse da lui per ottenere un favore, lo soddisfaceva immediatamente, anche se era difficile, perché affermava: "La mia mente può cambiare, la mia vita può finire". Quando due persone si incontrano, si chiedono reciprocamente "Va tutto bene?" (Kshemama?) e rispondono entrambe automaticamente "Benissimo, grazie" senza rendersi conto che la loro vita si è accorciata di un giorno. Esse non hanno kshema (benessere), hanno solo subito kshîna (declino). Quindi muovetevi e decidete di trascorrere i vostri giorni il meglio possibile.</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">Guru è chi vi mostra che avete preso una strada sbagliata che conduce sempre più alle tenebre; questi conosce il sentiero giusto ed è pieno d'amore per tutti coloro che lottano per sfuggire ai travagli del buio senza lampade a illuminare i loro passi.</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">Questo è il giorno in cui viene ricordato con gratitudine il primo dei Guru: Egli non è altri che Nârâyana, la Realtà. Se non avete un Guru esterno e pregate, sarà il Nârâyana interiore a rivelarvi la strada e a condurvi. È sempre preferibile essere spronati dal Guru interiore perché la maggior parte di coloro che si dichiarano tali stanno essi stessi rotolandosi nei piaceri materiali o sono schiavi dell'avidità, dell'invidia e del malanimo. Guru significa anche "pesante"; molti hanno solo la caratteristica del peso fisico, non dell'altezza spirituale! Se dovete portare la corrente dalla centrale elettrica alla vostra casa per illuminarla, dovete posizionare dei pali a intervalli regolari per collegarla alla centrale con dei cavi; allo stesso modo, se volete guadagnarvi la grazia di Dio, fate sâdhanâ a orari regolari e collegatevi a Dio col "cavo" dello Smarana (la recita del Nome Divino).</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">Scoprite la sorgente della gioia interiore</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">I Chârvâka1 asserivano che "è meglio un uovo oggi che una gallina domani". Con ciò intendevano dire che non si deve rinunciare a un piacere del momento nella speranza di qualcosa di meglio nel futuro; eppure la felicità della rinuncia può essere goduta qui e ora ed è molto più soddisfacente ed esaltante di quella che deriva dall'arraffare e dall'attaccamento. Inoltre, c'è una certa soddisfazione nell'essere il padrone dei sensi piuttosto che essere loro schiavo. Poniamo ora che siate schiavi dell'abitudine del caffè ma che decidiate di non alimentare tale attaccamento ed attenervi a questa decisione per tre giorni consecutivi: voi diventate il padrone e la lingua il vostro schiavo! Il caffè non può più tenervi sotto il suo dominio. Se esso fosse in grado di conferire gioia, tutti la otterrebbero in egual misura da tale bevanda; invece qualcuno preferisce il tè e molti trovano il caffè disgustoso, ad alcuni piace prenderlo senza zucchero e ad altri senza latte. Allora è la mente a dare piacere non il caffè, non è l'oggetto a soddisfare i sensi. Il segreto sta nello scoprire la sorgente della gioia interiore che non viene mai a mancare, che è sempre piena e sempre fresca perché scaturisce da Dio. Che cos'è il corpo? Non è altro che l'Âtma racchiuso nei cinque involucri (kosha): quello formato di cibo (annamaya), quello del principio vitale (prânamaya), quello costituito di pensieri (manomaya), quello dell'intelligenza (vijñânamaya) e quello composto di beatitudine (ânandamaya). Con la contemplazione costante di questi involucri, l'aspirante spirituale (sâdhaka) ottiene la discriminazione per recedere dall'esterno e rivolgersi all'interno, al più reale. In tal modo, passo dopo passo, egli abbandona un involucro dopo l'altro e può eliminarli tutti per ottenere la consapevolezza della sua unità con il Brahman.</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">Verità e Amore quali vostre guide</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">La maggior parte di voi Mi ode dire queste cose continuamente, anno dopo anno, ma pochi fanno anche il solo primo passo nella sâdhanâ. Voi chiedete che Io continui a parlare e prendete appunti di ciò che dico per rileggerli ma tutto ciò è spreco puro se non li mettete in pratica. Potete parlare in modo altisonante ma venite giudicati non per la vostra lingua bensì per le azioni e il comportamento. C'era una donna che partecipò a una serie intera di incontri sul Bhâgavata e ne colse alcuni passi caratteristici dopodiché divenne troppo pigra per attingere acqua e cominciò a dormire fine a tardi. Quando suo marito la rimproverò, ella citò un verso in cui si affermava che ognuno ha in sé tutti i fiumi sacri, il Gange, lo Yamuna e il Sarasvatî, sotto forma di Idâ, Pingalâ e Sushumnâ (canali sottili di energia a sinistra, a destra e al centro della spina dorsale)! Il marito rimase sbalordito dalla sua sfrontatezza, dal suo atteggiamento spirituale falso ed escogitò di darle cibi molto salati e portar via da casa tutti i recipienti e le brocche d'acqua; quando ella cominciò ad avere molta sete e a chiedere disperatamente acqua, le citò lo stesso inno e volle che attingesse acqua dai fiumi sacri dentro di sé! In voi non c'è spazio per l'ipocrisia e per il doppio gioco nelle cose spirituali; per quanto le riguarda, dovete procedere lungo il sentiero diritto e stretto con la Verità e l'Amore quali vostre guide e compagni. I giovani vanno in Paesi stranieri e i loro anziani genitori si preoccupano delle loro reazioni alle attrattive della cultura straniera; il padre scrive al figlio implorandolo di non abbandonare le abitudini familiari circa il cibo, le bevande, l'adorazione e la preghiera e al figlio vengono le lacrime agli occhi mentre legge tali parole. Egli stringe al petto la lettera ma questo è tutto ciò che fa, cede alle tentazioni e devia, onora la carta su cui è scritta la lettera ma non l'argomento per cui essa è stata scritta. I libri sacri vengono considerati alla stessa stregua: su di essi si gettano fiori a cascata, si santifica il cibo offrendolo loro e li si porta in processione per le strade con in testa suonatori e tamburini. A dispetto di questo, leggerli o provare a capire quello che contengono o mettere in pratica una piccola parte di ciò per cui sono stati scritti, è un compito impossibile per i più!</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">Non cercate difetti negli altri</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">Vi dirò solo una cosa che questi libri insegnano, una cosa che voglio decidiate di seguire da oggi in poi: "Non cercate difetti negli altri, smettete di calunniarli e danneggiarli (paradûshana e parahimsâ), non scandalizzate nessuno, non provate invidia o malevolenza, siate sempre dolci nel carattere e nel parlare e riempite la vostra conversazione di devozione e umiltà". Vivete con Amore, in Amore e per Amore (Prema). Allora il Signore, che è l'Incarnazione dell'Amore (Premasvarûpa), vi concederà tutto nonostante non chiediate nulla. Egli sa, è la Madre che non attende il pianto del figlio per nutrirlo; il Suo Amore è così grande e profondo da farGli anticipare ogni vostra necessità e correre in vostro aiuto. Voi tutti spettate ansiosamente di sapere quando vi concederò le "interview" per poter mettere di fronte a Me la lunga lista di desideri che avete portato, che crescono moltiplicandosi e non hanno mai fine. L'appagamento di un desiderio ne porta una nuova serie; lottate per giungere al punto in cui solo il desiderio di Lui conterà e sarete uno strumento nelle Sue Mani.</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">Alle orecchie piace il male, sono talmente corrotte e snaturate che non accolgono la bontà. Controllate ciò che udite. Le pastorelle (gopî) desideravano soltanto sentir parlare della grandezza di Krishna, del Suo fascino, delle Sue parole, dei Suoi scherzi, dei Suoi giochi, dei Suoi divertimenti, delle Sue imprese, dei Suoi risultati. Quando riempite voi stessi dell'Amore di Krishna, ottenete identità e intima unione con il Divino (sârûpya e sâyujya). Impegnatevi per questo scopo supremo, non per obiettivi inferiori.</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">Prashânti Nilayam, 13 luglio 1965,</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">Celebrazione del Gurupûrnimâ</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">(Tradotto da "Sanâtana Sârathi", luglio 2009)</span></span><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span">1. Chârvâka: allievo della scuola materialista fondata dall'omonimo filosofo sofistico il quale propose la forma più grossolana di ateismo o materialismo.</span></span></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-48886942567710416862010-01-23T13:48:00.009+01:002010-03-30T20:41:26.597+02:00Realizzando Dio nella tua vita quotidiana<div style="text-align: justify; font-family: georgia;font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:130%;">Il post di oggi è un estratto di Yoganandaji che spero possa ispirarvi come ha fatto con me. Mi spiace se la traduzione può non essere perfetta. Tutto il materiale di Yoganandaji può essere trovato per intero nella letteratura in inglese e nel materiale ottenibile dalla <a aiotitle="Self-realization fellowship" href="http://www.yogananda-srf.org/">Self-realization fellowship</a>.</span></div><span style="font-family: georgia;font-family:arial;font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><div face="arial" style="text-align: justify;"><br /></div><span class="Apple-style-span"><div face="arial" style="text-align: justify;">Namasté,</div><div face="arial" style="text-align: justify;">Mistico</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">---</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Non importa quello che fai, Dio deve essere costantemente nella tua mente. Quando vuoi vedere uno spettacolo speciale, o comprare un vestito o una macchina che hai ammirato, non è vero che, non importa quello che stai facendo, la tua mente pensa continuamente a come ottenere queste cose? Fino a quando non soddisfi i tuoi forti desideri la tua mente non avrà riposo. Essa lavora incessantemente per soddisfare quei desideri. La tua mente deve essere su Dio giorno e notte allo stesso modo. Trasmuta i desideri insignificanti nell’unico grande desiderio per Lui.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Di grande aiuto per il tuo sviluppo è l’abitudine di sussurrare mentalmente a Dio (vedi anche <a href="http://ilmistico.blogspot.com/2008/10/pensa-dio-tutto-il-tempo.html">questo post</a> in merito). Vedrai un cambiamento in te che ti piacerà molto quando la tua mente sussurra sempre a Lui, “Notte e di, notte e di, giorno e notte cerco Te”.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il sussurrare mentalmente sviluppano un potete dinamico per rimodellare la materia in quello che vuoi. Tu non comprendi quando grande è il potere della mente (vedi anche in merito tale <a href="http://ilmistico.blogspot.com/2009/03/la-potenza-del-pensiero-p1.html">ciclo di post</a>). Quando la tua mente e la tua volontà sono sintonizzare alla volontà divina non devi muovere un dito per creare cambiamenti sulla terra. La legge divina lavorerà per te. Qualunque cosa tu credi intensamente nella tua mente si materializzerà. Gesù disse: “In verità io vi dico che chi dirà a questo monte: "Togliti di là e gettati nel mare", se non dubita in cuor suo, ma crede che quel che dice avverrà, gli sarà fatto.” (Marco 11:23)</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Non ci può essere alcuna scusa per non pensare a Dio. Giorno e notte oscillando nello sfondo della tua mente, "Dio! Dio! Dio!" invece di soldi o sesso o fama. Qualunque cosa ti stai facendo interiormente di “Signore, manifestati a me! Tu sei proprio qui. Tu sei nel sole. Tu sei nell’erba. Tu sei nell’acqua. Tu sei in questa stanza. Tu sei nel mio cuore”.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Devi per prima cosa comprendere nella tua mente l’importanza di Dio. Devi realizzare interiormente che il più grande bisogno della tua vita è Dio. Pratica la presenza di Dio nella vita quotidiana rendendo le tue meditazioni molto profonde. E’ meglio meditare un po’ con profondità che meditare a lungo con la mente che vaga di qua e di là. Se non fai uno sforzo per controllare la mente essa continuerà a fare come preferisce, non importa quanto a lungo tu ti siede per meditare. In seguito pratica delle lunghe meditazioni con profondità. E’ questo quello che ti porta al Suo regno. Noi deludiamo e spogliamo noi stessi quando pensiamo che possiamo aspettare fino a domani per fare il grande sforzo di essere con Dio.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Insieme a periodi di meditazione, devi pensare a Dio giorno e notte. Noi dobbiamo elevare la nostra consapevolezza così che anche i doveri più mondani sono compiuti con il pensiero di Dio. Ci sono due tipi di doveri: quelli che fai per te stesso (che ti tengono legato) e quelli che fai per Dio. Il dovere compiuto come un'offerta a Dio è spiritualmente benefico come la meditazione. Dio ama quella devozione che fa delle azioni così come del silenzio un’offerta a Lui.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Se pratichi la meditazione profondamente, a lungo e con intensità, allora la tua mente si rivolgerà sempre più a Dio. Tuttavia non devi trascurare i tuoi doveri nel mondo. Mentre impari a compiere tutti i tuoi doveri con la consapevolezza di Dio, sarai in grado di fare le cose più velocemente, con maggiore concentrazione ed efficienza. Arriverai allo stadio di consapevolezza nel quale, non importa quello che fai, le tue attività nel mondo saranno pienamente pervase della tua consapevolezza di Dio. Questo stadio giunge solo dopo che hai praticato la meditazione profondamente ed hai disciplinato la tua mente per rivolgersi a Dio dopo che hai compiuto i tuoi doveri, e compiendo questi doveri con la consapevolezza che stai servendo soltanto Dio.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Qualunque cosa tu faccia, falla con buona volontà e con piena concentrazione. Ma non devi spendere tutto il tuo tempo nelle attività. Alcune persone sono così occupate con il lavoro che non hanno tempo per Dio. O, quando la notte giunge, esse sono troppo stanche per meditare.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Quando mediti devi porre la tua mente intera su Dio. E quando stai compiendo un dovere devi porre il tuo cuore intero in esso, ma appena hai concluso con il tuo lavoro, poni la tua mente su Dio. Quando impari a praticare la presenza di Dio in ogni piccolo momento in cui sei libero di pensare a Lui, allora anche nel mezzo del rumore puoi trovare la comunione; puoi mantenere la tua mente costantemente su Dio. Se il tuo cuore è sincero ed onesto, troverai modi, non importa quanto ti sia occupato, per cercarLo e pensare a Lui.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ma non puoi trovarLo solo per mezzo di buone azioni; devi dargli il tuo più profondo amore. Egli vuole che tu cedi il tuo cuore, la tua mente e la tua anima. Egli vuole sapere che tu Lo ami. Devi cercarlo sia nell’attività che nella meditazione. Quindi prima che tu compi qualunque azione, quando compi un’azione, e quando hai finito di compiere quell’azione, pensa a Lui.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Lui ti sta aspettando. Non dare al mondo la tua attenzione. Compi i tuoi doveri, ma sii con Dio. Ne vale la pena. Ogni momento della tua vita deve essere riempito con il pensiero di Dio.</div></span></span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-32345350461573515422010-01-04T14:00:00.003+01:002010-03-30T20:41:52.702+02:00Focalizzate la vostra mente sul principio atmico<div style="text-align: justify; font-family: georgia;font-family:arial;"><span style=";font-size:130%;" class="Apple-style-span" >Fin dai tempi antichi, le donne hanno compiuto i loro doveri servendo i mariti, pregando Dio e osservando principi morali elevati. In questo Paese di Bhârat, l'onore è considerato più prezioso della vita stessa ma oggi, in nome della libertà, la gente imita la cultura occidentale. Nella cultura indiana, per le donne è molto importante vestire decorosamente, avere il segno vermiglio sulla fronte e un'acconciatura adeguata ma oggi esse hanno abbandonato le loro vesti tradizionali e hanno cominciato ad indossare pantaloni e camicia come gli uomini dopo essersi tagliate i capelli; ciò è del tutto contrario alla cultura locale. Fin dai tempi antichi, essa è stata tenuta in grande considerazione ed è una fonte di gioia per tutti; eppure una cultura tanto sacra viene oggi dimenticata. Non solo gli uomini e le donne, anche gli studenti sono affetti da questa tendenza moderna; da loro ci si aspetta che si comportino con dignità e onore, ottengano voti buoni, rendano felici i propri genitori e non soltanto questi, anche la società.</span></div><span style="font-family: georgia;font-family:arial;font-size:130%;" class="Apple-style-span" ><span class="Apple-style-span"><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Dio non ha Forma</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Quali sono le ragioni dei mali della società moderna? Le ragioni sono: la mancanza d'amore per Dio, di timore del peccato e di moralità nella società. Voi potete dimenticare Dio ma Egli non vi dimenticherà mai perché è in voi. Conoscere Dio è molto difficile; nessuno può dire chi Egli sia e dove si trovi. Voi pensate che Dio abbia una Forma ma, in realtà, non ne ha. Se chiedete a Dio "Chi sei? Qual è il Tuo Nome?", Egli risponderà "Aham brahmâsmi" (Io sono Brahman); è a causa della vostra illusione che Mi domandate chi sono. Io sono Brahma (Dio) e voi siete bhrama (illusione). Poiché vi identificate con una forma esteriore, siete incapaci di comprendere la verità contenuta nell'assioma Daivam mânusha rûpena (Dio si manifesta sotto forma di essere umano)". Voi date grande importanza al corpo ma, di fatto, esso è simile ad un sacco che contiene molti organi sottili come la mente, l'intelletto, il subconscio e l'ego. Tutti questi organi sono al vostro interno e voi pensate che siano associati al corpo ma, in realtà, non è così; sebbene siano dentro il corpo, non gli appartengono. Comunque, quando lo lasciano, esso non può sopravvivere neanche per un momento, diventa inutile e viene bruciato su una pira. Perciò, non riponete la vostra fede nel corpo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tutti voi adorate Krishna, Vishnu, Shiva e molte altre Divinità; da dove sono venute queste Forme? Esse sono soltanto delle creazioni di artisti come Ravi Varma. Voi considerate qualunque immagine creino tali artisti come immagine di Dio; quando vedete l'immagine di Krishna, la considerate come la Sua Forma. No, no, è solo la Sua rappresentazione simbolica. Chi è Krishna? Egli è la Divinità in forma umana. Qualunque Forma attribuiate alla Divinità, meditate su di essa. All'inizio, quando adorate quella Forma, la vostra mente può vacillare un po'. Il focalizzare la mente su una determinata forma è detto concentrazione. A volte, quando la praticate, l'instabilità della mente può ridursi un poco; questo è lo stato di contemplazione. Anche nella contemplazione c'è qualche oscillazione della mente; soltanto quando essa diviene stabile del tutto si può parlare di meditazione. Poi, gradualmente dimenticate voi stessi e questo è lo stato di samâdhi (stato superconscio) in cui si trascendono tutte le forme; allora, si sperimenta l'Âtma privo di attributi. Il semplice star seduti a occhi chiusi non è meditazione.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Vedete il vostro riflesso in tutti gli esseri</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Dio è Uno ed è l'unica Realtà; non esiste un secondo. Se pensate a Lui come Krishna, Egli si manifesterà per voi in quella Forma; se pensate a Lui come Vishnu, Egli si manifesterà come tale. Tutte queste Forme, però, fanno parte della vostra immaginazione e non corrispondono alla realtà, sono opera della mente. Quando intraprendete pratiche spirituali come l'adorazione, i rituali, gli yajña e gli yâga [rituali sacrificali] voi pensate che Dio vi si manifesti davanti ma è soltanto la vostra immaginazione, la mente ne è la causa. Dovete continuare la vostra sâdhanâ finché la mente non sia trascesa; essa indulge sempre nell'immaginazione. Dovete andare oltre e focalizzarvi solamente sull'Âtma che non ha forma; bisogna capire che l'Âtma privo di forma e di attributi è la sola Verità e pervade l'universo intero.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La creazione emerge dalla Verità e si fonde in Essa.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">C'è un luogo, nel cosmo, dove la Verità non esista?</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Visualizzate tale Verità pura e immacolata.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ovunque guardiate, la Verità è là. La Divinità è la forza vitale immanente in tutti gli esseri compresi gli insetti, gli uccelli e gli animali; per questo, offrite i vostri omaggi riverenti a chiunque incontriate. Che cosa significa? Non è alla persona che dovete offrire i vostri omaggi ma al Principio Atmico presente in essa. Perciò, anche se incontrate una pazzo, dovete offrire i vostri omaggi all'Âtma presente in lui. Nel mondo non esiste alcuna entità oltre Dio.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Dio è Uno senza secondo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ekameva advitîam brahma</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">L'unico Âtma risiede in tutti gli esseri.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ekâtma sarva bhûtântarâtma</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Se riempite d'acqua mille recipienti, il riflesso del Sole è visibile in ognuno di essi. Significa forse che ci sono soli differenti in tutti i recipienti? No, il Sole è uno soltanto. Tutti i corpi sono come recipienti ed è lo stesso Âtma a riflettersi in tutti. Tutto è reazione, riflesso e risonanza. Voi udite l'eco della vostra voce, vedete la vostra immagine riflessa nello specchio; la dovreste ugualmente vedere riflessa in tutti gli esseri. Se amate qualcuno, significa che amate voi stessi; se detestate qualcuno, significa che detestate voi stessi. Voi pensate che ogni cosa che accade sia opera di Dio; di fatto, voi stessi siete la causa di ogni cosa. Se detestate o amate qualcuno, Dio non ha nulla a che fare con ciò; Egli è sempre Stabile, Puro, Disinteressato, Immutabile e Senza Attributi. La vostra ignoranza è la causa del fatto che immaginate che Dio abbia degli attributi; perciò, non attribuiteGli una Forma particolare nell'adorazione, focalizzate la mente sul Principio Atmico presente in voi e considerateLo vostro Dio.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La moralità è il vero soffio vitale dell'uomo</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Quando fate un passo avanti, in ciò c'è Dio; in qualunque cosa guardiate c'è Dio. È la stessa corrente che fa accendere le lampadine, girare il ventilatore e funzionare il microfono; è Dio la Potenza Divina che mette tutto in funzione. Quando spengete l'interruttore principale, ogni dispositivo elettrico smette di funzionare e Dio è come l'interruttore principale: quando Lo dimenticate, è come dimenticare tutto. Per questo, amateLo sempre e uccidete i demoni delle vostre qualità malvagie. Impegnatevi strenuamente per il progresso della società. Chi può evolvere la società? Possono farlo soltanto quelli che hanno qualità buone. Coloro che nutrono amore per Dio sono dotati di moralità, il soffio vitale vero dell'uomo; senza moralità, egli è senza vita. In mancanza di moralità (nîti), l'intera razza umana (jâti) sarà condannata. Che cos'è jâti? La gente pensa che voglia dire collettività ma non è così, Jâti indica la razza umana; questo è ciò che significa realmente. Jâti non si riferisce a nessuna particolare casta ma a tutta l'umanità. Voi dite: "Io sono un bramino, tu sei un vaishya, egli è uno kshatriya, tu sei un sûdra; tale divisione della gente in varie caste è solo una creazione vostra, non è assegnata da Dio. Ciò che Dio ha dato è una cosa sola: Amore. Se sviluppate l'amore in voi, amerete tutti; se in voi non c'è amore, detesterete gli altri e starete lontani da loro ma questo non è bene.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ama tutti, servi tutti.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Quando custodirete questa verità nel cuore, otterrete grandi progressi. Coloro che fanno buone azioni, aiutano gli altri e non sono di alcun danno ai poveri sono le sole persone veramente dotate di moralità; avere rispetto per alcuni e ignorare gli altri non è bene.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Considerate tutti come Uno</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">L'universo intero è una creazione di Dio e ogni essere è l'incarnazione della Divinità, anche i piccoli insetti. Non fate alcuna differenza fra chîma (formica) e Brahma. Tyâgarâja affermò la stessa verità: "Chîma brahmalo shiva keshavâdulalo prema mîra velasi unde birudhu vahinchina râma nannu brovara" (O Râma! Nella Tua pura e immacolata Forma d'Amore, Tu dimori in tutti gli esseri dalla formica a Brahma come anche in Shiva e Keshava. Per favore, proteggi anche me). Quindi, Dio è presente in ogni essere. Non detestate o deridete nessuno, non litigate con nessuno; se condurrete la vita in tal modo, sarete in grado di manifestare il Sé. Voi dite "io, io, io"; che cosa significa "io"? Significa ego. Fintantoché avrete ego, non sarete in grado di comprendere la vostra Realtà. Quando tagliate l'io a metà, esso diventa una croce; la Croce simboleggia il taglio dell'ego. Quando tagliate il vostro ego, vi innalzate a livello della Divinità. Se avete il senso di "io, mio e tuo", generate dualità in voi. La dualità non è una cosa giusta; le Upanishad non l'approvano e tutte insegnano l'unità del Principio Atmico che è privo di differenze. Il corpo vi è stato dato per condurre la vita in questo mondo e per compiere i vostri doveri. Il dovere è Dio: fate il vostro dovere. Dopo il matrimonio, avete una moglie che deve essere trattata come tale ma, nel regno dell'Âtma, tutti sono femmine. Voi dite: "Egli è mio figlio, lui è mio genero"; questa relazione è solo una creazione vostra. A dire il vero, nessuno è vostro figlio e nessuno è vostro genero: siete voi a creare distinzioni che in realtà non ci sono. Considerate quindi tutti come uno. Anche il Râmâyana afferma questo principio di unità.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Siete tutti benvenuti al matrimonio di Râma;</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">assieme assisteremo alla scena gioiosa.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Molti sono già arrivati indossando i vestiti migliori;</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">le signore sono adorne di collane e gioielli limpidi e lucenti.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Râma legherà il cordino sacro alla bella Sîtâ;</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">oh, che bella coppia sono!</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il padre Janaka ha già preparato banchetti sontuosi.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tutti i saggi eruditi si sono riuniti con Vashishta che presiede.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Oh, che moltitudine esultante si è riunita,</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">i cuori traboccanti di gioia.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Chi è Râma? Chi è gradito a tutti è Râma. Quando traete felicità dall'Âtma dentro di voi, diventate Râma. Sîtâ simboleggia l'Âtma e Râma il Paramâtma (Dio). Perciò, il matrimonio di Sîtâ e Râma simboleggia l'unione dell'anima individuale (Jîva) con Dio (Deva). Quando il matrimonio di Sîtâ e Râma ebbe luogo, tutto il popolo di Ayodhyâ andò ad assistervi. Dopo la cerimonia nuziale, Vishvâmitra si ritirò nella sua residenza. Non soltanto il suo nome significa "amico dell'universo", egli era davvero così e impartì la conoscenza a tutti.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tanti di voi si sono riuniti in questa sala; qual è il motivo per cui siete venuti qui? Siete venuti a vedere questa Forma. Le persone possono venire qui in qualunque numero ma la loro visione è focalizzata soltanto su questa Forma. Qualsiasi cosa compiate, fatela con l'intento di ottenere l'Amore di Dio; ho scritto una canzone a tal riguardo: "Satya dharmamu shânti premalato nî nitya jîvana saginchu" (Compi il viaggio della vita aderendo ai princìpi di Satya, Dharma, Shânti e Prema). La Verità è permanente, la Verità è una, non due; allo stesso modo, il Dharma è uno ed è l'immagine di Satya. Quando Satya e Dharma procedono assieme, lì si manifesta la pace. La pace [peace] non è qualcosa disponibile all'esterno, in un mercato; all'esterno trovate solo pezzi [pieces]. Quando avete la pace, non detestate od odiate alcuno; solamente così voi sviluppate l'amore.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il Principio d'Amore è presente in tutti. Se le persone sviluppano l'Amore, non ci saranno conflitti nel mondo per cui è questo che dovete fare. Non ricorrete alla menzogna in alcuna circostanza; se la seguite, sarete incapaci di sviluppare l'amore. Quindi, aderite sempre alla Verità e generate amore in ogni istante. Potete sviluppare l'amore soltanto seguendo la Verità e la Retta Azione; queste sono le due qualità più importanti per l'uomo e ciò è l'essenza di tutte le Upanishad. Esse insegnano la stessa verità in modi differenti. La somma e la sostanza di tutti gli insegnamenti delle Upanishad è: il Principio della Divinità è Uno solo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ekameva advitîam brahma</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Dio è Uno senza secondo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Dio è Uno, non due. Voi vedete la dualità a causa della vostra illusione ma non dovete darle spazio; avrete devozione vera quando non ci sarà più traccia di illusione.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">L'uomo è importante, non il denaro</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Molti poveri vanno dai ricchi; qualcuno chiede cibo, altri vestiti, taluni denaro e altri ancora casa. Essi sono tutti mendicanti e, nello stesso modo, se implorate questo o quello da Dio, diventate mendicanti. Non dovete mendicare nulla da Dio; in effetti, Egli è in voi e vi darà ciò che vi necessita, non occorre mendicare nulla. Oggi, in questo mondo, tutti sono diventati mendicanti: i politici mendicano voti, danno soldi per i voti e vincono le elezioni comperando voti. Questo mondo è tutta una rappresentazione di mendicanti; la società è rovinata e inquinata a causa di questi mendicanti.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Oggi c'è ovunque inquinamento, inquinamento, inquinamento; c'è inquinamento nell'acqua, nel cibo e anche nell'aria. Se acquistate del latte, anch'esso è inquinato. Così, oggi tutto si è inquinato, non c'è niente di puro in alcun luogo; non c'è neanche acqua pura, anch'essa è diventata inquinata. Sapete che il fiume Gange arriva da Rishikesh. Nel nostro Paese di Bhârat, esso è riverito come una madre ma la gente sta inquinando anche un fiume così sacro; un bramino che si trovi nel Gange per compiere un rito di adorazione, può trovare persino delle membra umane che galleggiano. Allo stesso modo, tutto viene inquinato. Gli studenti devono acquisire una mente pura per liberarsi da questo inquinamento: soltanto allora diventeranno i liberatori del Paese. La mente pura è quella che non ha dubbi né macchia, che è salda e disinteressata.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">A che serve il mero ottenere tanti titoli? Ci sono molti che restano disoccupati nelle loro case dopo aver ottenuto la laurea. In che modo traggono vantaggio dai loro titoli? Ciò che hanno appreso per i loro titoli di studio è completamente scollegato dalla vita di tutti i giorni. Essi si impegnano duramente per ottenere denaro con l'aiuto di tali titoli e non fanno alcuno sforzo per qualcosa di superiore nella vita. Ovunque si vada, il denaro è considerato estremamente importante: se volete viaggiare con l'autobus, ci vuole denaro. Se volete un caffè, anche per quello occorre denaro e anche per l'acqua. Se volete andare al tempio, anche in quel caso avete bisogno di soldi. Tutto questo mondo è diventato un terreno di gioco per il denaro ma chi è importante è l'uomo e non il denaro. Potrete ottenere ogni cosa se proteggete la vostra umanità; tutti i problemi sorgono se manca l'umanità e voi stessi ne siete responsabili.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Umiltà e obbedienza sono i segni distintivi di uno studente</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Sarà bene che i nostri studenti mettano in pratica ciò che hanno appreso in questa Università e divengano esempi elevati per gli altri. Nella vita, tutti voi dovete imparare con umiltà e obbedienza. Distruggete le vostre qualità demoniache come l'orgoglio, l'ego e la malvagità; quando butterete via queste cattive qualità, diventerete esseri umani veri e propri. Da dove viene l'Umanità? Viene dal vostro cuore. In questo caso, non si fa riferimento al cuore fisico ma al cuore spirituale che è libero da ogni imperfezione. La vostra purezza dovrebbe diffondersi ovunque come aria profumata. Dovete condividere con gli altri i pensieri e i sentimenti puri che emanano da voi; qualunque cosa facciate, deve essere utile agli altri.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Aiuta sempre, non ferire mai.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Se vi riempirete di questi due principi, per voi ogni cosa diventerà buona e solo allora diventerete studenti nel vero senso della parola. Oggi, gli studenti indulgono nel danneggiare il prossimo; non aiutare gli altri non è cosa buona. Se non sviluppate l'umiltà e l'obbedienza, non siete affatto degli studenti; per gli studenti, esse sono veramente essenziali. Oggi, però, le persone istruite sono diventate molto egoiste, sono fiere delle loro specializzazioni universitarie. Che cosa significa Ph.D [Philosofy Doctor= Dottorato di ricerca]? La lettera "p" sta per persona, la "h" per aiuto (help) e la "d" per Divinità. Quindi, chi ha il Ph.D è una persona che aiuta gli altri e raggiunge la Divinità. Al contrario, se non li aiuta, la lettera "p" denoterà che egli è un peccatore. Qualunque istruzione possiate acquisire, dovete sempre rimanere umili e modesti e rispettare i vostri genitori; dovete amarli ugualmente anche se sono troppo poveri per fornirvi due pasti sostanziosi a casa. Vostra madre vi cresce sopportando tante difficoltà; dimenticare una tale madre è un grande peccato. Anche vostro padre si occupa di voi e vi aiuta in ogni circostanza. Perciò, non dimenticate né abbandonate i vostri genitori, amateli fino al vostro ultimo respiro: questa è la vera qualità di uno studente. Servite i vostri genitori e fateli contenti; troverete appagamento nella vita solo quando i vostri genitori saranno soddisfatti.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Prashânti Nilayam, 4 giugno 2009,</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Auditorium dell'Università Shrî Sathya Sai</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">(Tradotto da: "Sanâtana Sârathi", agosto 2009)</div></span></span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-74535204284022086242009-12-10T13:00:00.001+01:002009-12-10T13:02:03.616+01:00Che cosa è il tuo vero Sé?<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Vi propongo questo testo tratto da Kalyana-Kalpataru ed attribuito a Siva. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">La traduzione è mia.</span></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Namasté,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Mistico</span></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">---</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Tu non sei il corpo</b></div><div style="text-align: justify;">Considera chi sei realmente. Il corpo che tu immagini essere il tuo stesso sé e riferendoti al quale molto spesso dici: Sono felice, sono infelice, mi sono ammalato, sono sano e robusto, e così via, sei davvero questo corpo? Prova a richiamare quale era la forma e sembianza di questo corpo quando era un mero bambino, a quali trasformazioni è andato incontro durante la giovinezza, e guarda quando è completamente cambiato adesso nella sua vecchiaia.</div><div style="text-align: justify;">Una persona a cui è capitato di vedere questo corpo nella sua gioventù non sarà in grado di riconoscerlo adesso. Le piccole, soffici mani e piedi, la faccia incantevole, i denti bianco latte ed i soffici capelli ricci di quei giorni non hanno alcuna affinità con la schiena incurvata, la pelle rugosa, i capelli argentati, la faccia compressa, e la sgradevole apparenza di oggi.</div><div style="text-align: justify;">Il corpo che possedevi nella gioventù è morto, in realtà, molto tempo fa; nessuna traccia di esso è rimasta nel corpo presente. Sei tu, quindi, questo corpo mutevole? No, tu non sei il corpo. Tu sei quello che è equalmente consapevole dei tre stati attraverso i quali il corpo è passato – gioventù, maturità e vecchiaia. Il corpo è andato incontro a così tanti cambiamenti, ma tu sei sempre lo stesso. Il corpo è materia insenziente, mentre tu sei il consapevole Spirito.</div><div style="text-align: justify;">Il corpo cresce e decade, mentre tu rimani lo stesso in tutte le condizioni. Il corpo nasce e muore, ma tu rimani eternamente nello stesso stato di esistenza. Allora perché immagini che il tuo Sé sia il corpo? Perché identifichi te stesso con l’onore ed il disonore, piacere e dolore, nascita o morte del corpo? Non è un errore da parte tua fare ciò?</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Tu non sei nemmeno il nome con il quale sei chiamato</b></div><div style="text-align: justify;">Adesso, dimmi, sei il nome con il quale hai associato te stesso? Non appena sei chiamato con questo nome tu rispondi anche quando sei addormentato! Se il nome viene abusato, t scoppi in lacrime con dolore e risentimento; il tuo sangue comincia a ribollire per l’indignazione.</div><div style="text-align: justify;">Ma considera, sei davvero questo nome? Puoi dirmi quale era il nome che portavi quando eri nello stadio di un embrione? Possedevi questo nome prima che tu vedessi la luce, il nome che consideri come il tuo sé oggi? No, non lo possedevi in quel tempo. Manterrai questo nome anche nella tua prossima vita? No, non lo manterrai.</div><div style="text-align: justify;">Allora perché identifichi te stesso con il tuo attuale nome? Esso è soltanto un titolo assunto che è transiente e può essere cambiato a volontà. Quindi perché prendi la lode o la censura di questo nome, come la tua lode o censura, e perché sei favorevolmente o sfavorevolmente affetto dalle stesse? E’ questo un altro errore da parte tua?</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Tu non sei i sensi</b></div><div style="text-align: justify;">Bene, consideri te stesso come qualunque degli organi di senso, come gli occhi, le orecchie, il naso, la lingua o il palato, la pelle, le mani i piedi e così via? Se così la tu vita cessa quando i tuoi occhi perdono la visione, quando le tue orecchie perdono il potere di ascoltare, il tuo naso è amputato o le tue mani o piedi sono mutilate? No, tu non muori perdendo ciascuno di questi organi o arti. Quindi come puoi essere i sensi? Tu sei il percepitore o conoscitore dei sensi e delle loro attività, così come della loro condizione sana o malata. Non è quindi uno sbaglio, da parte tua, immaginare che tu sei i sensi?</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Tu non sei la mente</b></div><div style="text-align: justify;">Adesso molto probabilmente dirai di essere la mente. Ma rifletti soltanto prima di dire così; quando la mente è affollata da diversi pensieri, non riconosci questi pensieri? Se non li riconosci come puoi dire “Tale e tale pensiero vengano nella mia mente in questo momento?” Se tu riconosci il pensiero, sappi per certo che il conoscitore è differente dalla cosa conosciuta.</div><div style="text-align: justify;">La mente si perde nello stato di sonno profondo, ma tu persisti la anche in tale stato, perché quando ti svegli, dici “Ho goduto di un sonno profondo.”</div><div style="text-align: justify;">La mente vaga qua e la ma tu rimani fisso dove stai e osservi ognuno dei suoi movimenti, e conosci tutti i loro segreti. Quindi tu non sei la mente. Tu sei colui che osserva la mente. Pertanto non è altro che un errore da parte tua immaginare che tu sei la mente.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Tu non sei l’intelletto</b></div><div style="text-align: justify;">Tu non sei nemmeno l’intelletto. Proprio come riconosci ogni movimento della mente, tu riconosci anche ogni fase dell’intelletto, ciascuna delle sue attività, i cambiamenti a cui esso va incontro, la sua sublimità o depravazione, la sua purezza o impurità, ed i suoi giudizi giusti o sbagliati. Tutti questi sono accidentali all’intelletto; essi vanno e vengono e sono anche soggetti a crescita e declino, ma tu sei sempre occupato nell’osservare i loro movimenti. E’ per questo che tu spesso hai detto: “La mia ragione ha fallito ed il mio giudizio si è deformato in quel momento; l’impurezza del mio intelletto è stata adesso pulita via attraverso l’influenza del satsanga (nobile compagnia).”</div><div style="text-align: justify;">Com’è allora che invece di riconoscere te stesso come l’osservatore dell’intelletto guardi a te stesso come intelletto? Non è altro che un errore da parte tua.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Tu non sei l’ego</b></div><div style="text-align: justify;">Tu non sei nemmeno l’ego. Avresti dovuto considerare te stesso come l’ “IO” mentre eri stabilito nell’Atma (anima), il tuo vero Sé, questo sarebbe stato perfettamente giusto; ma invece di questo tu asserisci il tuo ego mentre ti identifichi con la totalità del corpo, sensi, mente e intelletto. In realtà tu sei l’osservatore anche di questo ego. Quindi tu ha detto, “Ho detto una tal cosa sbagliandomi per egotismo”.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Tu sei l’Anima</b></div><div style="text-align: justify;">Non hai realizzato adesso che non sei il corpo, il nome, i sensi, la mente, l’intelletto o l’ego? Tu sei il puro, illuminato, eterno, cosciente e beato Sé. Tu non sei distrutto quando il corpo è distrutto, ne sei creato nuovamente quando il corpo è creato. La glorificazione o diffamazione del tuo nome non può glorificarti o diffamarti. Tu sei eternamente immutabile. Nessuno può abusare di te o insultarti, nessuno può nemmeno ucciderti o ferirti. Tu rimani eternamente e immutabilmente equilibrato nel tuo Sé. Prova a realizzare questo e rimani non mosso dalle polarità dell’esistenza mondana.</div><div style="text-align: justify;">Tale equilibrio nel Sé è il tuo reale e permanente stato di esistenza. L’appagamento della tua vita consiste nell’ottenere questo stato, o meglio, nel realizzare questo eterno stato nel tuo essere. Nel momento in cui realizzerai la tua identità verrai trasformato in un Mahatma o nobile anima. La depravazione dell’anima giace nell’identificare il Sé con il nome, la forma, i sensi o la mente; e la nobiltà dell’anima o stato di Mahatma consiste nel vedere l’anima immutabilmente stabilita nella sua grande identità.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Cosa è il vero stato di Mahatma?</b></div><div style="text-align: justify;">Tale stato non si guadagna solamente essendo in grado di leggere e scrivere le cose sopra, o coltivando l’arte del parlare. Anche un pappagallo può ripetere le cose per abitudine. Tutti gli studenti del Vedanta conoscono queste cose a memoria, ma che utilità ha questa conoscenza per loro?</div><div style="text-align: justify;">La vera conoscenza è quella per la quale c’è una completa cessazione dell’identificazione e attaccamento con il corpo e la mente, e nella quale l’anima non si cura del guadagno o della perdita di queste cose come del suo guadagno o perdita, ma rimane eternamente immutabile nel suo vero stato dell’essere.</div><div style="text-align: justify;">Questa è la missione della tua vita; questa è l’unica disciplina spirituale che devi perseguire con diligenza.</div></span></span>Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-68748513227256578892009-11-20T11:15:00.001+01:002009-11-20T11:16:01.931+01:00Sostenete sempre l'etica e la morale<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Il corpo è fatto di cinque elementi, ed è destinato a perire prima o poi, ma Colui che lo abita non ha nascita né morte; Egli non ha alcun attaccamento ed è il testimone eterno. In verità, l'Abitante, che è la forma dell'Atma, è effettivamente Dio Stesso. L'Abitante (Dehi) non ha legami; a Lui ci si riferisce anche con i nomi di Atma o Brahman. </span></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Dio non ha nome né forma</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Incarnazioni dell'Amore!</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">La gente adora Dio in molti modi e acquisisce fede in Lui ma Egli non ha alcun nome o forma. Dio è uno e soltanto uno eppure le persone Lo chiamano con molti nomi come Rama, Krishna, Allah, Gesu, etc. Queste sono fantasie personali ma Egli non ha alcun nome particolare. Dio è uno; la Verità è una ma il saggio vi si riferisce con nomi vari (Ekam Sat vipra bahudha vadanti). All'unico Dio ci si riferisce e Lo si adora con forme e nomi disparati; queste forme attribuiteGli sono il risultato della propria immaginazione e di come viene raffigurato su certe pitture. In effetti, nessuno ha mai visto Dio: Egli si manifesta nella forma in cui Lo si contempla. Dio è uno, non due! Gli individui si riferiscono a se stessi come "io, io, io"; questo io è relativo all'ego individuale nato dall'attaccamento al corpo. Quando lo si elimina si diventa il Dehi, l'Abitante. Voi diventate Dio davvero. La Divinità trascende il nome e la forma; da tempi immemorabili, la gente contempla, adora, serve e desidera questa Divinità trascendente. </span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Il vizio del gioco</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Le persone hanno molti desideri in questo mondo materiale; l'imperatore Dharmaraja aveva un desiderio solo: i dadi. Egli amava molto questo gioco e i Kaurava avevano notato questa sua debolezza per cui pensarono di sfruttarla tendendogli una trappola. Il loro zio materno, Sakuni, li istigò e consigliò: "Andate ad invitare Dharmaraja ad una partita a dadi". Egli ne era esperto e poteva sconfiggere l'avversario barando. Duryodhana e i suoi fratelli erano da una parte e l'imperatore dall'altra. I dadi usati in questa partita erano truccati per assicurare la vittoria e, come risultato, Dharmaraja perse tutte le tornate, perse l'impero, i suoi fratelli, se stesso ed anche Draupadi. I Kaurava presero possesso del suo impero e presero il controllo dei fratelli di Dharmaraja e della moglie trascinandola nella corte reale; qui ella chiese agli onorevoli membri ed anziani dell'assemblea se Dharmaraja avesse scommesso se stesso e poi l'avesse persa o viceversa. Se egli aveva scommesso prima se stesso e aveva perduto, non aveva il diritto di scommettere Draupadi e, inoltre, ella non era soltanto moglie di Dharmaraja ma di tutti e cinque i fratelli; avevano essi dato il loro consenso a che Panchali fosse scommessa in questa partita ai dadi? Nessuno in quella augusta assemblea ebbe il coraggio di rispondere alle questioni sottili sollevate da Draupadi; essi non aprirono bocca. </span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Un arciere bravissimo</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Quando era giovane, Dronacharya andò un giorno dal Re Draupada per chiedergli in dono una mucca; avendo il Re rifiutato di regalargliela, egli si arrabbiò e lasciò Panchala con tutti i suoi possedimenti, con la moglie e i figli. Mentre camminava verso Hastinapura, incontrò i figli dei Pandava e dei Kaurava che giocavano in un campo vicino a un pozzo attorno al quale si si erano accalcati. Egli si avvicinò e chiese: "Miei cari bambini, qual è il problema? Perché state tutti così intorno al pozzo? Che cosa è accaduto?" I piccoli risposero all'unisono: "Swami, la nostra palla è caduta lì dentro". "Non vi preoccupate, la tirerò fuori io" li rassicurò lui e, così dicendo, incoccò una freccia e la tirò alla palla. Poi ne tirò un'altra che si conficcò nella prima e, in questo modo, lanciò un bel numero di frecce che si conficcarono una dietro l'altra formando una specie di palo che gli permise di recuperare la palla e darla a loro; vista questa prodezza meravigliosa, essi gli si prostrarono comprendendo di aver finalmente trovato qualcuno esperto nel tiro con l'arco e andarono a raccontarla a Bhishma il quale assunse Dronacharya come istruttore dei Kaurava e dei Pandava. Tra di loro, Arjuna divenne ben presto molto abile con l'arco conquistandosi l'affetto e l'ammirazione del Guru Dronacharia. In effetti, egli rese orgoglioso e famoso il Guru con la sua abilità. </span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Il carattere sublime di Droupadi</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Questo fece ingelosire Ashvattama, il figlio di Dronacharia, che nutrì dell'astio per i Pandava, specialmente per Arjuna, sin da allora. Una notte, durante la guerra, egli entrò furtivamente nel loro campo e massacrò senza pietà i loro bambini (gli Upapandava) con l'aiuto delle tenebre. Quando stava per fuggire, fu scoperto da Arjuna che lo portò davanti a Draupadi la quale, invece di adirarsi e maledire il malfattore sentenziando la sua punizione, cadde ai piedi di lui, il figlio del Guru veneratissimo di suo marito, dicendo:</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">"E' ai piedi di tuo padre Dronacharya che i miei mariti</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">hanno imparato tutto ciò che sanno;</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">essendo suo figlio, è giusto uccidere i miei bambini innocenti?</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Come hai avuto il coraggio di uccidere loro che erano</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">indifesi, giovani, tranquillamente addormentati,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">che non avevano nessuna inimicizia verso di te</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">e non pensavano di farti del male?"</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Bhima non potè sopportare la vista di Droupadi che supplicava Asvattama e, esplodendo di rabbia, gridò:</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">"Questa Droupadi è una donna sciocca</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">perché implora per la salvezza di questo miserabile.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Ella non prova ira contro l'uccisore dei suoi figli.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Questo assassino non è un Bramino; non lo liberate, ammazzatelo.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Se non lo fate, lo ucciderò io stesso con il mio pugno possente".</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Ashvattama tremava di paura e si sentiva perduto. Folle di rabbia, Arjuna stava per assalirlo. Allora Droupadi alzò le mani implorando:</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">"Oh Phalaguna!</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Non è giusto uccidere una persona </span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">che ha paura e ha perso il coraggio,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">che dorme o è ubriaca,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">che cerca rifugio o è una donna.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Non devi uccidere Ashvattama</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">perché è il figlio del tuo precettore".</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Ella si gettò ai suoi piedi e gli fece questo ragionamento: </span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">"Arjuna, rivivranno i miei figli con la morte di Ashvattama? Sua madre proverebbe lo stesso dolore che ora io sto subendo. Avendo studiato i Veda e gli Sastra, com'è che non sei capace di mantenere la tua tranquillità?" Poi lo implorò di perdonare Ashvattama per il suo atto nefando. Arjuna rispose "Tu mi stai impedendo di mantenere il mio voto" e Droupadi replicò: "Radergli i capelli e togliergli il gioiello dalla fronte è come ucciderlo". Arjuna acconsentì alla sua preghiera e, come segno di punizione, gli rase il capo, gli tolse il gioiello dalla corona e lo liberò. "Recriminare sul passato non serve; il passato è passato, dimenticalo" è il consiglio che Droupadi dette ad Arjuna; egli acconsentì e controllò la sua emozione. Proprio ora, un economista che ha partecipato alla conferenza, ha citato il tema "Etica e Finanza"; Arjuna seguì l'etica e risparmiò la vita ad Ashvattama dimenticando la perdita degli Upapandava. Risparmiare la vita a un essere umano vale molto più che accumulare ricchezza. Nel Mahabharata e nel Bhagavata si trovano numerosi esempi di azioni nobili simili a questa e ci sono molte donne nobili come Droupadi; ella aveva mente aperta e carattere nobile. E' soltanto grazie a donne simili che il paese di Bharat ha fatto grandi progressi di era in era e ottenuto la posizione preminente di oggi. </span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">La tolleranza</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Sfortunatamente, i Bharatiya hanno dimenticato il loro passato glorioso; ora sono come degli elefanti possenti inconsapevoli della loro forza innata. Nella terra molto sacra di Bharat, la tolleranza è la qualità eccellente del nostro carattere. Qual è la vera bellezza di un essere umano? Non è quella del corpo fisico, è la qualità della tolleranza che dona bellezza vera a un individuo. La nostra cultura di Bharat ha dato la massima importanza alla qualità della tolleranza; questa è stata la nostra tradizione per ere. Per questo, bisogna sostenere la propria tradizione ricca di purezza e tolleranza. Un Bharatiya vero è uno che protegge queste due qualità, non è un umano che manca di moralità. Il denaro viene e va mentre la moralità viene e cresce quindi si deve proteggere la propria moralità; questa è la vera qualità di un Bharatiya e soltanto chi è dotato di un carattere nobile è idoneo a esser chiamato così. Come un elefante non è consapevole della sua forza innata e, mite, si sottomette ai comandi del mahout, i Bharatiya di oggigiorno dimenticano la loro forza e purezza innate e imitano la cultura occidentale. Nonostante siano dotati di forza grande e conoscano profondamente i Veda, le Upanishad e le scritture, vanno scimmiottando la cultura occidentale dimenticando la loro stessa grandezza; questo non si addice al popolo di una nazione così grande. Voi dovete prendere coscienza della grandezza della vostra cultura e seguire la coscienza. Disgraziatamente, oggi le persone non seguono la loro coscienza; questo non per ignoranza ma per ingenuità. Se continuate a imitare la cultura occidentale, la vostra forza diminuirà gradualmente; quindi non imitate gli altri, siate moderati. </span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">La moderazione</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Il leone, ad esempio, aggredisce un animale soltanto quando è affamato, non va uccidendo tutti quelli che incontra, per cui anche una bestia selvaggia come un leone ha la capacità di limitarsi; è quindi necessario che ogni essere umano osservi la moderazione e certi limiti. Ego, rabbia e desiderio illimitati vi porteranno fuori strada; voi dovete distogliere la mente da una situazione simile e seguire il cammino nobile in modo da non far danno agli altri né soffrire nel farlo. Non usate la forza e il potere indiscriminatamente. Oggi si vedono i bambini godere di libertà incontrollata; la libertà è certamente un bene ed è giusto concederla ma entro un limite. Soltanto così essa acquista valore. Cercar di ammassare ricchezze ed essere esageratamente brillanti vi porrà soltanto in pericolo. Voi avete sicuramente visto sui giornali come l'America si sia messa a sperperare quantità colossali di denaro e di risorse nel far guerra all'Iran, all'Iraq e ad altre nazioni; che cosa poteva guadagnarci? Oggi l'economia americana è in crisi, nel paese c'è recessione e questo è dovuto all'uso improprio delle risorse. Prendete ad esempio il Signore Isvara: Egli è possente in modo totale eppure usa il Suo Potere onnipervadente soltanto per quanto è necessario, non indiscriminatamente. Bisogna emulare questo esempio e fare un uso corretto della propria forza e delle proprie risorse solamente per quanto serve. Non sprecate i pensieri perché questo rende la mente agitata e vacillante. </span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">[Swami mostra il Suo fazzoletto]</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Che cos'è questo? E' un pezzo di stoffa. No, non è una stoffa, è un intrico di fili e neppure fili, è soltanto del cotone; senza cotone, non può esserci filo e senza filo non può esserci alcuna stoffa. Similmente, la mente non è altro che un intrico di pensieri per cui tenete i pensieri sotto controllo. Anche la ricchezza che acquisite e il cibo che ingerite devono rimanere entro certi limiti. Il cibo è Dio, non sprecatelo. Aiutate gli altri, non danneggiateli mai; "Aiuta sempre, non ferire mai". Queste sono alcune delle linee guida che dovete seguire per un vivere fecondo. </span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">E' benedetto colui che si comporta in modo da non ferire gli altri né rimanere ferito nel farlo. Dovete acquisire queste abilità che non sono disponibili nei libri di testo. </span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Il controllo dei pensieri</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Tenete d'occhio i pensieri e curate che non deviino; ogni volta che un pensiero sorge nella mente, analizzatelo: "E' buono o cattivo?" Se lo sentite cattivo, non permettetegli di restare, lasciatelo passar via; se è un pensiero buono, mettetelo in pratica in modo che sia di beneficio per voi e per gli altri. Durante la conferenza tenuta ieri e oggi, sono state approvate delle linee guida per il buon funzionamento delle banche in tutto il paese. Dovere fare ogni azione con lo spirito di migliorarvi. Non pensate che state servendo l'organizzazione, pensate piuttosto che state servendo voi stessi con degli sforzi sinceri; non date assolutamente spazio all'ego né all'orgoglio. Se depositate del denaro, non è la banca che ne trae vantaggio ma voi stessi perché potrete prenderlo soltanto voi; nello stesso modo, trarrete vantaggio dal bene che fate agli altri, lo fate per avere una vita serena. Per guadagnarvi un buon nome in società, coltivate i tre principi:</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Amore per Dio, timore del peccato e moralità nella società. </span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Se promovete la moralità nella società, la gente si raccoglierà intorno a voi trattandovi come una persona buona. Prima di tutto, fate nascere dentro di voi l'amore per Dio e dopo il timore di peccare. Soltanto coltivando questa qualità diverrete una persona di carattere e, se avrete un carattere nobile, la società intera vi amerà né alcuno vi odierà. Mantenete un buon carattere e amate tutti; l'amore è dovunque e Dio è dovunque, quindi amate tutti. Più amate gli altri, più salirà la vostra reputazione nella società; se commettete un errore o perseverate in una azione malvagia, gli altri cercheranno di imitarvi per cui siate buoni, fate il bene e vedete il bene; questa è la via verso Dio. Solamente comportandovi in modo simile otterrete un buon nome nella società. Queste cose non potete impararle da un libro di testo, non si tratta di informazione teorica, riguarda la purezza di cuore. Voi dovreste acquisire una sacralità simile; sfortunatamente, ci sono dovunque dei segreti ma nessuna sacralità e questo non è bene. Se voi fumate una sigaretta, un vostro amico verrà e dirà: "Ciao! Tu sei un bravo ragazzo; dai una sigaretta anche a me". Il tuo comportamento sarà come quello della tua compagnia, "Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei"; se la vostra compagnia è cattiva, voi diverrete una persona cattiva. Se voi siete buoni, altri seguiranno il vostro esempio e diverranno buoni. Oggi accade che molte compagnie chiudano le loro attività; quale può esserne la ragione? Se una compagnia segue metodi sbagliati, altre seguiranno quel sistema; è cosa comune che le abitudini riprovevoli si spargano alla svelta e con facilità per cui dovete stare attenti e impegnarvi affinché accadano cose buone. Non siate impazienti di imitare le cose cattive. La fretta porta lo spreco, lo spreco porta la preoccupazione; quindi non abbiate fretta. </span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">La madre prima di tutti</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Cari bambini, siete tutti molto giovani; cominciate a fare del buon lavoro fin da questa età, siate di esempio per gli altri e fate servizio alla società perché è la società che vi protegge. Ancor prima che cominciate a fare servizio sociale, ci sono quattro persone che dovete riverire e rispettare: la madre, il padre, il precettore e Dio in quest'ordine. Prima di tutto, molto importante è la madre; fatela contenta. Se vostra madre è serena, tutta la vostra vita sarà serena; se la rendete infelice, soffrirete e quindi fatela essere contenta e soddisfatta sempre. La felicità della madre è la vostra felicità. Ella vi proteggerà sempre, vi ha fatto nascere e vi ha allevati, può rimproverarvi e perfino picchiarvi, quando è arrabbiata con voi, ma la sua rabbia è soltanto momentanea. Non prendetevela per questo, la rabbia momentanea non durerà a lungo. Rendetevi conto del fatto che la rabbia, l'ego, la gelosia, ecc. sono fasi temporanee; anche la concupiscenza è momentanea. Esse sono tutte temporanee e quindi vanno e vengono, non sono permanenti. L'Atma Tattva è un principio permanente. Fate crescere in voi l'amore per tutti: Amore, Amore, Amore! "Ama tutti e servi tutti" L'amore è la vostra unica proprietà che dura per sempre. Niente è più grande dell'amore né voi avete bisogno de qualcosa di più grande. Tuffatevi nel servizio sentendo che il servizio è Dio, il servizio è la mia vita. Il servizio non si deve fare aspettandosi una ricompensa: Il denaro viene e va ma la moralità viene e cresce. Non vi esaltate quando acquisite del denaro né deprimetevi quando ne perdete; la differenza tra il denaro e la moralità è che il denaro viene e va mentre la moralità viene e cresce. Cari bambini, oggi è un giorno molto felice; pregate affinché occasioni come questa si ripresentino dovunque possiate essere.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Dio è il vostro unico rifugio dovunque siate,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">in una foresta, in cielo,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">in una città o in un villaggio,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">in cima a una montagna</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">o in mezzo a un mare profondo</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Dio è sempre con voi, sopra di voi, dietro di voi; Egli vi proteggerà sempre. Maturate questa fede certa nel cuore. La Grazia di Dio non è transitoria; Egli sarà sempre con voi. Voi siete tutti bambini buoni, Io lo so. Comportatevi sempre da bambini buoni.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style=" border-collapse: collapse; line-height: 15px; font-family:Georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Sri Sathya Sai Baba<br /><br />Conferenza sull'etica e il mondo della finanza<br /><br />Prasanthi Nilayam<br /><br />25 Agosto 2009</span></span></div></span></span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-8597559362524554582009-10-30T09:38:00.004+01:002009-10-30T09:41:14.827+01:00Karma – La legge della giustizia cosmica<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Con il post di oggi vorrei condividere con voi queste parole di Yoganandaji sul tema del karma.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Siamo noi, con il nostro libero arbitrio, ad essere gli artefici del nostro destino! ;)</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">La traduzione è fatta da me quindi potrebbe non essere perfetta.</span></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Namasté,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Mistico</span></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">---</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Il karma è la legge dell’azione o giustizia cosmica, basata sulla causa e l’effetto. Qualunque tua azione, buona o cattiva, ha uno specifico effetto sulla tua vita. Gli effetti delle azioni di questa vita rimangono immagazzinati nel subconscio; quelli portati da esistenze passate sono nascosti nella supercoscienza, pronti come semi a germinare sotto l’influenza di un ambiente adatto. Il karma decreta che quello che uno semina deve inevitabilmente raccogliere.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Tutti gli eventi nelle vite degli uomini sono governati dall’inesorabile legge di causa ed effetto. La legge dell’azione o karma non è fatalismo. Il gentile ed onnipresente Dio non ti punisce o premia mai, poiché ti ha già dato il potere di punirti o premiarti per mezzo dell’uso o misuso della tua stessa ragione e volontà. Sei tu che trasgredisci le leggi della salute, prosperità o saggezza e punisci di conseguenza te stesso con cattiva salute, povertà o ignoranza.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Negli anni passati hai probabilmente sofferto a sufficienza. E’ tempo adesso di liberarti dalla prigione delle tue abitudini indesiderabili. Poiché tu sei il giudice, nessuna prigione di sofferenza, povertà o ignoranza può trattenerti se vuoi liberarti. Tutto quello che dovete fare è pronunciare le parole: “Sii tu libero,” affinchè il carceriere delle cattive convinzioni obbedisca al tuo comando e ti liberi.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Sotto maya o delusione cosmica, la ragione e volontà dell’uomo sono sepolte sotto il suolo dell’ignoranza. Essere tentati è naturale, ma essere in grado di vincere la tentazione è grande, ed è libertà, poiché allora tu sei guidato solo dalla liberà volontà e dal libero arbitrio.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Non scoraggiarti intrattenendo i pensieri di essere un peccatore e che Dio non verrà mai a te. In tal modo paralizzerai la tua volontà. Il peccato è una delusione temporanea, e quello che è fatto è finito. Non ti appartiene più, ma non devi commettere lo stesso errore di nuovo.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Nega il karma. Troppe persone interpretano male il significato di karma adottando un’attitudine fatalistica. Non devi accettare il karma. Se io ti dico che c’è qualcuno dietro di te pronto a ferirti poiché una volta lo hai colpito, e mitemente dici, “Bene, è il mio karma,” e aspetti che lui ti colpisca, certamente prenderai un colpo! Perché non provi ad ammorbidirlo? Rendendolo pacifico puoi ridurre il suo rancore e rimuovere il suo desiderio di colpirti.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Quando realizzi te stesso come un figlio di Dio, che karma possiedi? Dio non ha karma e tu non ne hai nessuno quando conosci di essere Suo figlio. Ogni giorno dovresti affermare, “Io non sono un essere mortale; Io non sono il corpo. Io sono un figlio di Dio.” Questo vuol dire praticare la presenza di Dio. Dio è libero dal karma, tu sei fatto a sua immagine e quindi anche tu sei libero dal karma.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Il miglior modo per bandire la consapevolezza della tua debolezza è non pensarci, altrimenti saresti sopraffatto. Porta la luce dentro, e l’oscurità non sarà mai esistita. In questo pensiero c’è una delle più grandi ispirazioni della mia vita. Se la luce è fatta entrare dentro una grotta dove l’oscurità è esistita per migliaia di anni, l’oscurità svanirà istantaneamente. In questo modo svaniranno i nostri sbagli e debolezze quando facciamo entrare la luce di Dio. L’oscurità dell’ignoranza non può più entrare.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Questa è la filosofia di vita che noi dovremmo vivere. Non domani, ma oggi, questo minuto. Se una persona è sufficientemente determinata e medita molto, egli può distruggere tutto il cattivo karma delle sue vite passate in questa singola vita. Le persone soffrono degli effetti a lungo termine delle loro azioni passate ignoranti perché non usano gli antidoti che sradicheranno le tendenze nascoste che derivano da quelle azioni.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Siamo fatti a immagine di Dio. Noi siamo eternamente gli stessi, come Dio è. L’ignoranza non è la nostra vera natura. Essa deriva dal cattivo uso del libero arbitrio dell’anima. Essa può essere rimossa istantaneamente o in pochi anni seguendo il giusto insegnamento.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">La </span><a href="http://www.yogananda-srf.org/"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Self-Realization fellowship</span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"> insegna tecniche durature ed efficaci per accelerare l’evoluzione dell’uomo. Il fuoco della profonda e costante meditazione cauterizza i solchi del cervello che mantengono i ricordi delle cattive tendenze karmiche delle vite passate, e quindi supera il loro male nascosto.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Poiché tutti gli effetti o semi delle nostre azioni passate, il nostro karma, possono essere distrutti arrostendoli nel fuoco della meditazione, della concentrazione, della luce della supercoscienza, e delle giuste azioni, non esiste più nulla di simile alla sorte. Tu crei il tuo destino. Dio ti ha dato l’indipendenza e tu sei libero di scacciare il Suo potere o lasciarlo entrare.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Tu hai più forza di superare le difficoltà rispetto ai problemi stessi da superare. Tu puoi porre rimedio ai tuoi sbagli poiché Dio ti ha donato ragione e volontà. Per prima cosa devi pacificare la tua mente; in seguito mantenere la tua volontà costante al tuo obiettivo fino a quando è completato. Disciplina te stesso per sviluppare i tuoi poteri dormienti. Reclama la tua divinità! Unisci la tua consapevolezza con Dio, e ricevi le benedizioni direttamente dalle Sue mani.</span></div></span>Unknownnoreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-22915231163159773372009-10-17T15:19:00.001+02:002009-10-17T15:20:12.858+02:00Come affrontare le esperienze<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Affrontiamo le esperienze della vita in tre modi diversi:</span></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">1) Cerchiamo di fuggire dalla situazione,</span></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">2) Cerchiamo di cambiare le circostanze credendo che quel cambiamento possa risolvere tutti i nostri problemi;</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">3) Ci lamentiamo delle circostanze ed in qualche modo procediamo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Non possiamo evitare i problemi fuggendo da loro; in effetti, questi problemi possono anche raddoppiare. Amma ricorda una storia. C’era un uomo che aveva ricevuto la notizia che suo zio stava per andare a fargli visita. Decise di andarsene da casa perché suo zio, che era un soldato, amava raccontare ininterrottamente per ore storie di guerra. Non volendo sprecare tutto quel tempo, il nipote si allontanò imboccando un sentiero dietro casa, ma mentre camminava lungo il viottolo, improvvisamente vide lo zio sullo stesso sentiero, in direzione opposta! Non appena gli occhi caddero sul nipote, lo zio si fermò ed iniziò a parlare. La conversazione si protrasse a lungo, proprio lì sul sentiero. Dopo un po’ il nipote aveva molto caldo e molta sete ed i piedi gli dolevano, ma in quel luogo non c’era acqua disponibile, nessun albero ombroso e nessuna panchina ove sedersi. Si rese conto che, se fosse rimasto a casa, sarebbe stato ora all’ombra, comodamente seduto con suo zio e con tanta acqua da bere a disposizione. Questa storia ci mostra che, se cerchiamo di fuggire dalle situazione, le stesse possono causarci il doppio dei problemi.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il secondo modo consiste nel cercare di cambiare l’ambiente circostante. In una certa casa non c’era alcuna pace. I membri della famiglia pensarono che ci fosse qualcosa di sbagliato nella casa: “Forse dovremmo abbatterla e ricostruirla. O dovremmo acquistarne un’altra? O forse abbiamo bisogno di comperare una nuova televisione ed altri oggetti e decorare la casa. Potremmo installare un condizionatore d’aria”.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Niente di tutto questo risolverà i problemi. Ci sono persone che non riescono a dormire anche nel lusso di una camera con aria condizionata e devono prendere dei sonniferi. Il motivo è che i problemi sono nella loro mente. La spiritualità è l’arte di “condizionare” la mente. I problemi della vita non scompaiono apportando solo qualche cambiamento nel nostro ambiente circostante. Ciò non significa che non dobbiamo intervenire sulle condizioni ambientali esterne. Amma sta dicendo che bisogna cambiare anche la nostra struttura mentale. Questo è ciò che ci insegna la spiritualità. Mutare l’ambiente esterno non mette fine alle difficoltà.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Una coppia era solita litigare continuamente. Infine non poterono più vivere insieme e divorziarono. Dopo qualche tempo entrambi si risposarono, ma presto ciascuno di loro scoprì che aveva semplicemente sposato il coniuge precedente in forma diversa! Le persone erano nuove, ma la loro mente era rimasta la stessa. Fino a quando non trasformeremo la nostra mente, non ci libereremo dai problemi mutando le condizioni esterne.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il terzo modo di trattare le situazioni difficili nella vita è lamentarsi delle circostanze ed andare avanti. Una persona che ha male allo stomaco si lamenta in casa con tutti: “Mamma! Papà! Mi fa male lo stomaco! Fratello, sorella, non riesco a sopportare questo dolore!” Alla fine tutti quelli che si troveranno vicino a quella persona avranno anche loro male allo stomaco. Continuando a lagnarci dei nostri problemi finiamo col distruggere anche la pace degli altri.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ma c’è pure un quarto modo. Si possono superare le situazioni difficili modificando la nostra condizione mentale. Questa è l’unica via per trovare veramente la gioia. Non è possibile trasformare completamente l’ambiente esterno perché si adatti ai nostri bisogni, abbiamo quindi bisogno di modificare lo stato della nostra mente per adeguarci all’ambiente. Solo la spiritualità ci può aiutare a farlo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">E’ qui che i testi spirituali acquistano rilevanza. Cosa mostrò il Signore Krishna ad Arjuna? Krishna non intervenne sulle circostanze esterne, ma trasformò lo stato mentale di Arjuna. Se avesse voluto, avrebbe potuto creare un tornado o un diluvio, distruggendo il malvagio Duryodana ed i suoi seguaci, usare qualsiasi modo metodo per annientarli, assicurare qualsiasi cosa ai Pandava. Krishna aveva il potere di farlo. Invece non agì sulle circostanze esterne, cambiò piuttosto l’atteggiamento di Arjuna verso il mondo, gli insegnò a capire la natura dell’esistenza e come affrontare ogni cosa nella vita. Abbiamo bisogno di espandere la mente in modo tale da poter pregare per la pace e l’armonia del mondo intero.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ricordate l’episodio del Ramayana in cui il Signore Rama entrò nella sala dove Sita stava per scegliere il marito. Non appena la mente di Mithila vide Rama, incominciò a pregare: “Com’è bello e forte, ed è benedetto con tutte le sue qualità! O Dio, ti prego, dagli la forza di tendere quell’arco!” Mentre Rama entrava nella sala, tutti i re, là riuniti con la speranza di vincere la mano di Sita, incominciarono mentalmente a maledire Rama: “Perché è venuto qui adesso? A causa sua perderò la mia occasione? Se solo se ne andasse!” E quando Sita vide Rama, implorò: “O Dio, perché hai fatto un arco così pesante? Potresti alleggerirlo un po’?” La sua era una preghiera per cambiare le circostanze.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ma la supplica degli abitanti di Mithila era la più giusta poiché essi avevano l’atteggiamento corretto. Non chiedevano che le circostanze mutassero, ma si raccomandavano dicendo: “Dai a Rama la forza per tendere quell’arco!” In modo simile, in ogni situazione, dobbiamo pregare solo di avere il coraggio di affrontarla. La nostra preghiera, infatti, non deve essere infantile.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Un ragazzo andò in un tempio a pregare: “O Dio fa che la Cina sia la capitale dell’America!” Una persona vicina lo udì e gli chiese: “Perché domandi questo, ragazzo?”. E lui rispose: “Ho scritto nel mio esame che la capitale dell’America è la Cina, ma ho sbagliato. Così prego Dio di fare diventare giusta la mia risposta!”.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Questo è infantile. Non dobbiamo coltivare un atteggiamento puerile, ma sviluppare piuttosto l’innocenza ed il cuore di un bambino. La puerilità è mancanza di discriminazione ed è segno di immaturità. Immaginate di prendere lezioni di nuoto: se il vostro istruttore stesse sempre vicino a voi, non imparaste mai a nuotare da soli.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Abbiamo bisogno di trovare la forza in noi stessi per sopravvivere in qualsiasi circostanza ci si trovi nella vita, e l’unico modo per riuscirci è cambiare la nostra condizione mentale. Non sprecate la vostra esistenza lamentandovi delle incapacità a cambiarle. Ci sono persone che viaggiano in auto da sogno, ma a che serve possedere una simile auto se la nostra mente non trova pace?</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Non basta agire sulle condizioni esterne, ci sono persone che si suicidano nelle loro camere climatizzate. Se invece cambiamo il nostro modo di pensare, possiamo affrontare ogni evento con un sorriso.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Piuttosto che fare affidamento sul sostegno degli altri, dobbiamo sviluppare la fede in noi stessi: solo allora troveremo conforto e soddisfazione. Cominciamo quindi a cambiare il nostro attuale atteggiamento mentale. Che questa sia la nostra preghiera!</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Parole di Amma.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Namasté,</div><div style="text-align: justify;">Mistico</div></span></span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-16403159859926266562009-10-02T11:54:00.001+02:002009-10-02T11:54:31.711+02:00Creare la coscienza della prosperità p4<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Ecco la quarta ed ultima parte sul tema della prosperità sulla base degli insegnamenti di Yoganandaji. Il blog andrà in pausa per due settimane.</span></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Namastè,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Mistico</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">---</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><b>Sintonizzati sull'infinito potere di Dio</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">La direzione moderna è di usare la religione e Dio come “esche” per la mera salute, prosperità e felicità materiale. Uno dovrebbe cercare Dio per primo, per ultimo e tutto il tempo, non per i suoi doni ma per il proprio fine ultimo. Allora egli troverà, nell’abbondanza dell’amore di Dio, tutto il resto che egli desidera. “Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in più.” Nell’unità con Dio l’uomo trova la soddisfazione di tutti i desideri del cuore.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Come un risvegliato “figlio di Dio”, l’uomo può giustamente domandare al suo amorevole Padre, salute, prosperità o qualunque altra cosa di cui hai bisogno. Prima di scoprire Dio, le persone normalmente vogliono i giochi delle cose materiali; dopo averLo trovato, tuttavia, anche i più grandi desideri materiali diventano insipidi, non attraverso l’indifferenza, ma attraverso la comparazione con la beatitudine di Dio onnisoddisfacente che spegne ogni desiderio. Molte persone si sforzano senza successo per un fine materiale per tutta le loro vita, fallendo di realizzare che se essi avessero messo un decimo della loro concentrazione usata nel cercare le cose mondane in uno sforzo per trovare Dio per primo, essi avrebbero allora avuto la soddisfazione di non solo alcuni ma di tutti i desideri del loro cuore.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Se hai nella tua consapevolezza il desiderio di compiacere Dio sopra ogni cosa, Egli si prenderà cura di te. Se mediterete e sinceramente pregherete Dio, lo troverete, e vi porterà tutta la prosperità di cui avete bisogno.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Usate la legge della meditazione. E’ la legge di tutte le leggi, perché porta risposta dal Potere dietro tutto il potere. Tale potere funzionerà per voi come sempre ha funzionato per me. Affermo queste verità dalla mia stessa esperienza. Tale potere di Dio sta lavorando anche con voi. Vedrai che è così se hai fede e conosci che la prosperità viene non da fonti materiali ma da Dio.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><b>Pratica la gratitudine e il ringraziamento</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Il ringraziare e lodare aprono nella tua consapevolezza il modo affinché la crescita spirituale e le provviste vengano a te. Lo spirito spinge se stesso fuori in una manifestazione visibile appena un canale è aperto attraverso il quale Egli possa fluire. Devi essere grato per tutte le cose tutto il tempo. Realizza che tutto il potere per pensare, e parlare, e agire vengono da Dio, e che Egli è con te adesso, guidandoti ed ispirandoti.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Ogni giorno dovrebbe essere un giorno di ringraziamento per i doni della vita: luce del sole, acqua ed i saporiti frutti e verdure che sono doni indiretti del Grande Donatore. Dio ci fa lavorare affinchè noi possiamo meritare di ricevere i Suoi doni. L’Uno autosufficiente non ha bisogno dei nostri ringraziamenti, sebbene sinceri, ma quando Gli siamo grati la nostra attenzione è concentrata, per il nostro più alto beneficio, sulla Grande Fonte di tutti i rifornimenti.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Apri i tuo occhi e vedi il bene che possiedi adesso, e dopo mantieniti attento e vivo per riconoscere ciascuna nuova manifestazione come viene a te. Parla con devozione al Padre e ringraziaLo per tutte le cose buone della vita. Egli è sempre con te, e nulla può interferire con il successo se riconosci il divino Potere dentro di te.</span></div></span></span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-30422659798552157502009-09-25T14:16:00.002+02:002009-09-25T14:16:51.727+02:00Creare la coscienza della prosperità p3<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Ecco la terza parte sul tema della prosperità sulla base degli insegnamenti di Yoganandaji.</span></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Namastè,</span></div><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Mistico</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">---</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Esercita il manifestante potere delle affermazioni</span></b></div><div style="text-align: justify;">Tutti i doni spirituali e materiali fluiscono dall’abbondanza senza limiti di Dio. Al fine di ricevere i suoi doni devi sradicare dalla tua mente tutti i pensieri di limitazione e povertà. La mente universale è perfetta e non conosce mancanza. Per raggiungere tale riserva che non finisce mai devi mantenere una consapevolezza di abbondanza. Anche quando non sai da dove il prossimo dollaro sta venendo, devi rifiutare di essere apprensivo. Quando fai la tua parte e conti su Dio per fare la Sua, scoprirai che forze misteriose vengono in tuo aiuto e che le tue aspirazioni costruttive presto si realizzano. Tale confidenza e consapevolezza di abbondanza sono raggiunte attraverso la meditazione.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Cambia i tuoi pensieri se vuoi cambiare le tue circostanze. Dato che soltanto tu sei responsabile per i tuoi pensieri, solo tu puoi cambiarli. Vorrai cambiarli quando realizzi che ciascun pensiero crea in accordo con la sua stessa natura. Ricorda che la legge funziona tutto il tempo e che stai sempre dimostrando ciò in accordo al genere di pensieri che abitualmente intrattieni. Quindi inizia da adesso a pensare solamente a quei pensieri che ti porteranno salute e felicità. </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Pensare, leggere e ripetere affermazioni di verità con profonda attenzione ti aiuterà a ripulire le cose opposte e a stabilire un’attitudine positiva nella tua mente. Ripeti le tue preghiere e le tue affermazioni con profonda concentrazione fino a quando stabilisci un’abitudine di pensiero, fino a quando diventa per te naturale pensare nel giusto modo come precedentemente era per te pensare negativamente.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Crea il giusto equilibrio tra necessità e desideri</b></div><div style="text-align: justify;">Conosci la differenza bisogni e desideri. Se la percezione delle necessità viene bollita, allora le necessità per una vita felice possono essere facilmente ottenute.</div><div style="text-align: justify;">Una vita semplice non implica povertà o una consapevolezza di povertà. Ci sono persone indigenti le cui vite sono miserabili; questo non è l’ideale di una vita semplice. La semplicità vuol dire essere liberi dai desideri ed attaccamenti, e supremamente felici dentro. Richiede una mente imperiosa ed una volontà molto forte per vivere semplicemente. Essa non comporta ne disagio ne privazione, ma la saggezza di lavorare ed essere contenti con quello di cui hai realmente bisogno. Spendere soldi per cose folli, anche se hai i mezzi per farlo, è debolezza. Pratica l’autocontrollo e riduci i tuoi desideri alle utili necessità. E non vivere oltre i tuoi mezzi; questa è la prima lezione da imparare se vuoi essere prospero. Spendi meno dei tuoi introiti; altrimenti non sarai mai soddisfatto e felice. Soprattutto mantieni il pensiero: “La mia felicità è incondizionata; possono farcela senza niente. Ma poiché Dio mi ha dato un corpo a cui badare, farò del mio meglio per rifornirlo con le adeguate necessità della vita.”</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Attiva la legge attraverso la generosità e il servizio altruistico</b></div><div style="text-align: justify;">Se impari ad applicare la divina legge della prosperità, essa ti attenderà. Questa è la via sicura; è l’unica condizione nella quale puoi essere sicuro in questo mondo. Tale abbondanza nessun ladro può rubare; è la sicurezza di cui tutti hanno bisogno.</div><div style="text-align: justify;">Se l’uomo lavora in armonia con la divina legge del successo, egli riceve l’abbondanza; se con le cattive azioni egli rompe il flusso generoso nella sua vita, egli punisce se stesso. Come puoi lavorare in armonia con i principi della divina legge? Prima di tutto, come ho detto, abbandona i desideri e gli attaccamenti al lusso; sviluppa il tuo potere mentale così che tu sia soddisfatto con cose semplici. Provvedi alla tua famiglia ma non viziare i tuoi figli con troppo denaro.</div><div style="text-align: justify;">Se non includi il benessere degli altri nella tua prosperità non sarai mai idealmente prospero. Non intendo soltanto un disinteressato dono di soldi a persone bisognose, ma un sincero tentativo di aiutare gli altri ad aiutare se stessi. Allora vedrai un tremenda legge di rifornimento al lavoro nella tua vita. Non importa quale la tua situazione possa essere, la legge di raccogliere il buono che hai seminato sarà sempre con te per aiutarti.</div><div style="text-align: justify;">L’ambizione di vivere bene ed essere prosperi diventa spiritualizzata se il fine è di servire meglio gli altri essendo in grado di includerli nella tua prosperità. Nel rendere buon servizio, sei legato nel ricevere un buon ritorno, puoi migliorare il tuo standard di vita e fare anche più per gli altri. E’ questo il modo in cui la divina legge funziona.</div></span></span></span>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-22305446454031925452009-09-18T21:21:00.002+02:002009-09-24T22:31:00.937+02:00Creare la coscienza della prosperità p2<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Ecco la seconda parte sul tema della prosperità sulla base degli insegnamenti di Yoganandaji.</span></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Namastè,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Mistico</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">---</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><b>Usa la legge di causa ed effetto per creare la prosperità</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Le persone passive vogliono che sia Dio a compiere tutto il lavoro; gli egotisti ascrivono tutto il loro successo a se stessi. Le persone passive non usano il potere di Dio che risiede nella loro intelligenza. Gli egotisti, sebbene possono usare la loro intelligenza data da Dio, non chiedono, e ricevono, la direzione di Dio su dove e come l’intelligenza dovrebbe essere usata. Posso biasimare l’inerzia come causa del fallimento nel primo caso ma mi ferisce vedere gli intelligenti egotisti fallire dopo aver fatto uno sforzo effettivo e ben pensato.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Tuttavia, anche un uomo di concentrazione e potere può immergersi in profondità nel mare dei problemi e ancora non trovare la perla del successo. Ci sono molte persone di potente concentrazione, che non sanno dove penetrare il successo; e molte persone brillanti con menti efficienti hanno patito la fame, o hanno avuto solo un magro successo. E’ qui che bisogna considerare un altro fattore per acquisire la prosperità.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Tutta la prosperità viene misurata nell’uomo in accordo con la legge di causa ed effetto che governa non solo questa vita ma tutte le vite passate. E’ per questo che persone intelligenti possono essere nate povere o non sane, e che una persona mentalmente mediocre può esser nata in salute e prospera. Tutti gli uomini erano in origine figli di Dio fatti a Sua immagine possedendo il libero arbitrio e eguale potere di realizzazione. Tramite però il cattivo uso della ragione e forza di volontà date da Dio, l’uomo è caduto sotto il controllo della legge naturale delle azioni di causa ed effetto (karma) ed ha quindi limitato la sua libertà di rendere la propria vita un successo. Il successo di un uomo non dipende soltanto sulla sua intelligenza ed efficienza ma sulla natura delle sue azioni passate.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Tuttavia c’è un modo per superare i risultati sfavorevoli delle azioni passate. La causa del fallimento deve essere distrutta ed una causa per il successo messa in movimento.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><b>Contatta la fonte supercosciente di successo e prosperità</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">La mente cosciente da sola non può iniziare una nuova causa che porterà un benefico successo in qualunque direzione; ma quando la mente umana sintonizza se stessa con Dio, nello stato di supercoscienza, può essere sicura del successo; perché la mente supercosciente è in sintonia con l’illimitato potere di Dio, ed è quindi in grado di creare una nuova causa di successo.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">La più sicura via per la prosperità giace nello stabilire per prima cosa la tua unità con Dio e dopo reclamare la parte di un figlio divino. Devi per prima cosa raggiungere l’unione beata con Dio tramite regolari e sempre più profonde meditazioni ogni giorno, in accordo con le tecniche della SRF. Quando ottieni questa sintonia, il tuo stato sarà cambiato da quello di un mendicante mortale a quello di un figlio divino, e automaticamente guadagnerai quello di cui hai bisogno. L’onnipresente Padre conosce tutti i bisogno di un vero figlio.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Trasmetti mentalmente questa verità: “Io e mio Padre siamo Uno” fino a quando percepisci la sua potente e confortante beatitudine. Quando questo accade, hai ottenuto il contatto. Dopo afferma il tuo diritto celestiale pregando: “Padre, sono il tuo bambino. Voglio pensare, voglio volere e voglio agire ma guida tu la mia ragione, la mia volontà e le mie azioni verso le cose giuste che devo fare al fine di acquisire salute, prosperità, pace e saggezza.”</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Senti prima la presenza di Dio, dopo usa la tua volontà ed agisci. Con la sua guida sarai sicuro di imbrigliare la tua volontà e azione verso il giusto fine.</span></div></span></span>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-53778433307778701802009-09-12T10:50:00.003+02:002009-09-12T10:53:52.245+02:00Creare la coscienza della prosperità p1<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Con il post di oggi iniziamo una piccola serie basate sulle parole di Yoganandaji in merito ai nove principi spirituali per attivare la legge dell’abbondanza. Grazie ad essi sarà possibile poter soddisfare tutti i legittimi bisogni personali in tempi di crisi, come in tempi di ricchezza. ;) </span></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Nello specifico vedremo ora i primi due principi.</span></div><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Namasté,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Mistico</span></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">---</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Sappi che il piano di Dio per il mondo è di abbondanza e gioia</b></div><div style="text-align: justify;">L’abbondanza, materiale come spirituale, è un’espressione strutturale di “rita”, legge cosmica o giustizia naturale. Non c’è parsimonia nel divino. Ogni santo che ha penetrato l’essenza della realtà ha testimoniato che esiste un piano universale divino e che è bello e piano di gioia.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">In accordo con la legge di Dio e della fratellanza cristiana, questa terra fu fatta per dare rifugio e fornire tutta l’umanità; l’abbondanza delle miniere e di altre risorse doveva essere distribuita equamente a coloro che compiono lavoro eguale. E Dio stabilì la legge di divino diritto di nascita: che tutti gli uomini e donne sono fatti a sua immagine, quindi sono essenzialmente divini; e che tutte le nazioni sono di un unico sangue, essendo discendenti di parenti comuni, Adamo ed Eva.</div><div style="text-align: justify;">Se tu credi in questa relazione fondamentale, se tu provi amore per tutti gli abitanti del mondo come per la tua stessa famiglia, non riconoscendo nessuna differenza interiore tra le differenti nazionalità esteriori, allora stai stabilendo un legittimo diritto astrale per la tua condivisione del capitale della terra.</div><div style="text-align: justify;">Quelli che cercano la prosperità solo per loro stessi sono alla fine destinati a diventare poveri, o a soffrire per inarmonie mentali; ma quelli che considerano l’intero mondo come la loro casa e che si prendono cura e lavorano davvero per la prosperità mondiale, attivano forze astrali che li conducono infine al posto dove possono trovare la prosperità individuale che è legittimamente loro. Questa è una legge sicura e segreta.</div><div style="text-align: justify;">Se uno prospera non dipende solamente dalle proprie abilità creative, ma anche dalle sue azioni passate, e nei suoi sforzi presenti per attivare le leggi astrali di causa ed effetto. Se l’intera umanità si comportasse altruisticamente, il potere di quella legge distribuirebbe la prosperità equamente a tutti gli uomini, senza eccezione. Quelli che per mezzo di potenti buoni pensieri e azioni risvegliano questo potere astrale per creare una prosperità positiva hanno successo ovunque essi vadano, sia che siano in ambienti prosperi che in ambienti poveri.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Applica la tua conoscenza su come la consapevolezza è Creatrice</b></div><div style="text-align: justify;">Ricorda, il pensiero è il maestro di questa macchina della creazione. Rafforzando i tuoi pensieri puoi raggiungere qualunque fine vuoi ottenere.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il pensiero è la matrice di tutta la creazione; il pensiero ha creato ogni cosa. Se ti aggrappi a questa verità con volontà indomabile, puoi materializzare ogni pensiero. Non c’è nulla che possa contraddirlo. Fu per mezzo di questo tipo di potente pensiero che il Cristo ricostruì il suo corpo crocifisso; ed è quello a cui si riferiva quando disse, “Per questo vi dico: tutto quello che domandate nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato.”</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Coloro che si concentrano su qualunque scopo in preghiera e continuamente vedranno che non importa quando sia scoraggiante il loro conseguimento, essi verranno condotti ai mezzi per ricevere quello che cercano. La propria forte fede può operare miracoli superimponendo pensieri di aiuto nei cervelli degli altri. Per esempio, prima di cercare un impiego o negoziare per qualcosa di desiderato, uno dovrebbe concentrare fortemente i propri pensieri e preghiere in modo positivo. Dio risponderà gettando nelle menti degli altri quei pensieri che sono in armonia con qualunque cosa uno stia cercando. E’ vero che questa non è la diretta materializzazione come il Cristo fu in grado di dimostrare. In ogni caso forti pensieri creano le condizioni adatte; essi mettono in movimento le menti degli altri che in seguito faranno un passo avanti per assistere nella realizzazione del fine che uno sta visualizzando. E quando la fede diventa molto potente, Dio stesso disporrà la ricerca per il conseguimento. Mentre uno sviluppa il potere della visualizzazione, egli può, entro limiti ragionevoli, realizzare qualunque cosa uno desideri. La concentrazione è la chiave, insieme con la fede.</div><div style="text-align: justify;">Tuttavia concentrazione e visualizzazione non sono sufficienti; meramente pensare a se stessi come milionari, non renderà tali. In aggiunta ai pensieri positivi bisogna avere forza di volontà adamantina e fede incrollabile. La volontà deve essere resa così forte così che possa portare qualunque cosa uno visualizza nella realtà tramite il proprio concertato sforzo applicato. Ricorda, “Dio aiuta chi aiuta se stesso”.</div></span></span></span>Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-53619828565856814302009-08-28T13:22:00.004+02:002009-08-28T13:22:47.572+02:00Clara<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Nel post di oggi vorrei condividere con voi una poesia che ho scritto nel settembre del 2004 dedicata ad una ragazza di nome Clara che ancora non conoscevo personalmente e che solo poco dopo conobbi. Questa poesia, scritta originariamente in latino (non preoccupatevi che vi metto anche la traduzione :P), è comunque dedicata a tutte le anime che nella loro vita seguono il percorso verso l’Uno. A seguire c’è anche un breve commento della stessa maturato negli anni grazie alle nuove conoscenze ottenute.</span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /><div style="text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="font-style: italic; ">Clara lux anima tua est, </span></div><i><div style="text-align: center;">libera per terras fallaces vagatur.</div><div style="text-align: center;">In sancta sanctorum vides</div><div style="text-align: center;">Unum in Omnia.</div></i><br /><div style="text-align: center;">Traduzione:</div><div style="text-align: center;"><i>Chiara luce è la tua anima,</i></div><div style="text-align: center;"><i>(che) libera per terre illusorie vaga.</i></div><div style="text-align: center;"><i>Nella parte più intima del tuo Sé tu vedi</i></div><div style="text-align: center;"><i>l’Uno (Dio) in tutte le cose.</i></div><br /><div style="text-align: justify;">L’anima o Sé superiore, spesso viene concepita come Luce che è anche un aspetto relativo della manifestazione di Dio. Certuni definiscono anima come matrice di punti di Luce, da qui il primo verso che si rivolge all’anima come chiara luce dell’universo manifesto.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">L’anima, come parte dell’unica consapevolezza di Dio, vaga in questo mondo illusorio autocreato dalla coscienza. La coscienza cosmica, o Dio al di là della creazione, emana da sé gli universi instillando il senso di separazione delle singole parti in modo che ciascun frammento divino possa specchiarsi nella giostra del cosmo e conoscersi. L’anima vaga per giocare e fare esperienza e per comprendere che il fine ultimo dell’esistenza è acquisire conoscenza e consapevolezza di Sé. Essa è intimamente libera anche se, quando identificata con l’illusione della creazione, non si ritiene e considera tale.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Nella parte più intima del Sé, o di anima, c’è la coscienza, l’unica parte reale della creazione ed al di là di essa, l’unica parte immutabile e sempre esistente. Al contrario lo spazio, il tempo e l’energia caratterizzano la parte virtuale e mutevole della manifestazione.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">In tale sancta sanctorum, nella più intima parte di Sé, si giunge infine alla contemplazione dell’Unità di tutte le cose, della coscienza come substrato unico di tutta la creazione.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Namasté,</div><div style="text-align: justify;">Mistico</div></span></span>Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-52008413275830918652009-08-23T14:36:00.002+02:002009-08-23T14:36:44.815+02:00La teoria olografica della realtà<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Con il post di oggi vorrei parlarvi di una teoria molto affascinante proposta per spiegare e comprendere l’universo e la creazione: la teoria olografica della realtà. </span></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Il testo sotto è un estratto di un articolo di Corrado Malanga, “Universo olografico”.</span></div><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Namasté,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Mistico</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">---</span></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Nel 1982 un’equipe di ricerca dell’Università di Parigi, diretta dal fisico Alain Aspect, ha condotto quello che potrebbe rivelarsi il più importante esperimento del XX secolo. Aspect ed il suo team hanno, infatti, scoperto che alcune particelle subatomiche, come gli elettroni, in determinate condizioni sono capaci di comunicare istantaneamente l’una con l’altra, indipendentemente dalla distanza che le separa, sia che si tratti di 10 metri o di 10 miliardi di chilometri. È come se ogni singola particella sapesse esattamente cosa stanno facendo tutte le altre. Questo fenomeno può essere spiegato solo in due modi: o la teoria di Einstein, che esclude la possibilità di comunicazioni più veloci della luce è da considerarsi errata, oppure le particene subatomiche sono connesse non-localmente. Poiché la maggior parte dei fisici nega la possibilità di fenomeni che oltrepassino la velocità della luce, l’ipotesi più accreditata è che l’esperimento di Aspect sia la prova che il legame tra le particene subatomiche è effettivamente di tipo non-locale. Ma questo cosa vuoi dire? Semplice: l’Universo è un “immenso” ologramma.</div><div style="text-align: justify;">David Bohm, noto fisico dell’Università di Londra recentemente scomparso, sosteneva che le scoperte di Aspect implicavano che la realtà oggettiva non esiste. Nonostante la sua apparente solidità, l’Universo è in realtà un fantasma, un ologramma “gigantesco” e splendidamente dettagliato. Ologramma: le parti ed il tutto in una sola immagine. Diversi livelli di consapevolezza, diverse realtà. Bohm si convinse che il motivo per cui le particene subatomiche restano in contatto indipendentemente dalla distanza che le separa risiede nel fatto che la loro separazione è un’illusione. Egli sosteneva che, ad un qualche livello di realtà più profondo, tali particene non sono entità individuali, ma estensioni di uno stesso “organismo” fondamentale. In un Universo olografico persino il tempo e lo spazio non sarebbero più dei principi fondamentali. Poiché concetti come la località vengono infranti in un Universo dove nulla è veramente separato dal resto, anche il tempo e lo spazio tridimensionale dovrebbero essere interpretati come semplici proiezioni di un sistema più complesso. Al suo livello più profondo la realtà non è altro che una sorta di super-ologramma in cui il passato, il presente ed il futuro coesistono simultaneamente; questo implica che, disponendo degli strumenti appropriati, un giorno potremmo spingerci entro quel livello, ma con l’uso delle tecniche di ipnosi regressiva lo si sta già facendo!</div><div style="text-align: justify;">Il Dott. Pribram crede che i ricordi non siano immagazzinati nei singoli neuroni od in piccoli gruppi di neuroni, ma negli schemi degli impulsi nervosi che si intersecano attraverso tutto il cervello, proprio come gli schemi dei raggi laser che si intersecano su tutta l’area del frammento di pellicola che contiene l’immagine olografica. Quindi il cervello stesso funzionerebbe come un ologramma e la teoria di Pribram spiegherebbe anche in che modo quest’organo riesca a contenere una tale quantità di ricordi in uno spazio così limitato. È stato calcolato che il cervello della nostra specie ha la capacità di immagazzinare, durante la durata media della vita, circa 10 miliardi di informazioni e si è scoperto che anche gli ologrammi possiedono una sorprendente capacità di memorizzazione, infatti semplicemente cambiando l’angolazione con cui due raggi laser colpiscono una pellicola fotografica, si possono accumulare miliardi di informazioni in un solo centimetro cubo di spazio, ma anche correlare idee e decodificare frequenze di ogni tipo. Anche la nostra stupefacente capacità di recuperare velocemente una qualsivoglia informazione dall’enorme magazzino del nostro cervello risulta spiegabile più facilmente se si suppone che esso funzioni secondo principi olografici. Non è necessario scartabellare una specie di gigantesco archivio alfabetico cerebrale, perché ogni frammento d’informazione sembra essere sempre istantaneamente correlato a tutti gli altri: un’altra particolarità tipica degli ologrammi.</div></span></span>Unknownnoreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-91669921405033970782009-08-07T14:27:00.001+02:002009-08-07T14:27:36.049+02:00Io sono consapevolezza<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Volevo condividere con voi alcuni passi tratti dall’Ashtavakra Samhita la cui versione integrale potete trovare su </span></span><a href="http://www.visionaire.org/ashtavakra/introduzione.html"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">questo sito</span></span></a><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">. Tale scritto è un testo classico dell'Advaita Vedanta che con parole semplice ma incisive spiega quale sia la nostra vera natura interiore, la vera essenza del nostro essere, la pura consapevolezza. E’ comunque un testo per palati fini e non di facile comprensione per il profano.</span></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Namasté,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Mistico</span></div><br />---<br /><br /><div style="text-align: justify;">Se stai cercando la Liberazione, mio prediletto, rifiuta gli oggetti dei sensi come veleno. Dissetati con il nettare della tolleranza, con la sincerità, la compassione, la contentezza, la verità. Tu non se né la terra, né l'acqua, né il fuoco, né l'aria, né l'etere. Per [conquistare] la Liberazione conosci te stesso come sostanziale consapevolezza, il testimone delle cinque sostanze. Solo se resterai stabilmente nella consapevolezza, vedendoti ben distinto dal corpo, fin da subito diventerai felice, pacificato e libero da tutti i legami.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tu non appartieni ai bramini, ai guerrieri o a qualsiasi altra casta, tu non sei in alcuno stadio di vita, non sei nulla di ciò che i tuoi occhi possono vedere. Sei privo di attaccamento e di forma, il testimone di tutto - [dunque] sii beato, ora. Giusto e ingiusto, piacere e dolore appartengono soltanto alla mente e non ti riguardano. Tu non sei l'agente o il fruitore delle conseguenze [dell'agire]; tu sei sempre libero. </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tu sei l'unico testimone di tutto, completamente libero. La causa della sofferenza è nel ritenere il testimone qualcosa di diverso da questo. Finché sei stato ingannato dal nero serpente dell'opinione di te stesso, hai creduto stoltamente: "io sono colui che agisce"; ora dissetati col nettare dell'evidenza: "io non sono colui che agisce", e sii felice ora. Brucia la foresta dell'illusione con il fuoco della comprensione.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Conosci: "io sono Pura Consapevolezza" e sii felice delle ceneri, libero dall'angoscia. Poiché tutto ciò che si vede non è diverso da un serpente immaginato dove c'è solo una corda; ma tu sei quella gioia, la suprema conoscenza e consapevolezza; ora, sii felice. <b>Se qualcuno crede di essere libero, è libero; se crede di essere legato, è legato. Perciò è vero il detto: "Si diventa ciò che si pensa"</b>. </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La tua vera natura è perfettamente unitaria, libera, consapevolezza senza azione; il testimone di ogni cosa - senza attaccamento, senza desideri, in pace. E' solo l'illusione che ti mostra coinvolto in altre condizioni. Medita te stesso come consapevolezza immobile, libera da ogni dualismo, abbandona l'idea erronea di essere solo una coscienza limitata; qualunque oggetto interno o esterno è falso. Sei stato a lungo ingannato dall'identificazione con il corpo. Distingui con la lama della conoscenza: "io sono consapevolezza", e sii felice, mio caro.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La schiavitù è quando la mente brama qualcosa, si duole per qualcosa, rifiuta qualcosa, tiene a qualcosa, è compiaciuta di qualcosa o dispiaciuta di qualcosa.</div><div style="text-align: justify;">Liberazione è quando la mente non brama alcuna cosa, non si duole, non rifiuta, non tiene, e non è compiaciuta o dispiaciuta di alcuna cosa.</div><div style="text-align: justify;">Schiavitù è quando la mente è confusa da uno dei sensi, e liberazione è quando la mente non è confusa da nessuno dei sensi.</div><div style="text-align: justify;">Quando non c'è "io" c'è liberazione, e quando c'è io c'è schiavitù. Considerando questo scrupolosamente, non tengo a nulla e nulla rifiuto.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tu non sei il corpo, il corpo non ti appartiene, tu non sei l'agente dell'azione, non sei il fruitore delle conseguenze. Tu sei eterna, pura consapevolezza, il testimone, senza alcuna necessità - dunque vivi felice.</div></span></span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-36081908448640302792009-07-31T16:00:00.005+02:002009-08-02T16:22:12.994+02:00Cercare Dio come beatitudine<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Nel post di oggi molto ispirante vi porto delle parole di Yoganandaji come al solito tradotte allo meno peggio da me. :P</span></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Namasté,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Mistico</span></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">---</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La nostra ordinaria concezione di Dio è che Lui è un superuomo, infinito, onnipresente, onnisciente e simili. In questa concezione generale ci sono molte variazioni. Alcuni considerano Dio personale, altri lo vedono come impersonale.</div><div style="text-align: justify;">Qualunque concezione abbiamo di Dio, se non influenza la nostra condotta giornaliera, se la nostra vita quotidiana non trae ispirazione da essa, e se non è universalmente necessaria, allora quella concezione è inutile. Se Dio non è concepito in un modo tale che non possiamo fare a meno di Lui nella soddisfazione di un desiderio, nel nostro aver a che fare con le persone, nel guadagnare denaro, nel leggere un libro, nel passare un esame, è chiaro che non abbiamo percepito alcuna connessione tra Dio e la vita.</div><div style="text-align: justify;">Dio può essere infinito, onnipresente, onnisciente, personale e misericordioso ma questi concetti non sono sufficientemente attraenti da farci cercare di conoscerLo. Si può anche fare a meno di Lui. Egli può essere infinito, onnipresente e così via ma non abbiamo alcun uso pratico ed immediato per queste concezioni nella nostra vita frettolosa ed occupata.</div><div style="text-align: justify;">Queste concezioni stereotipate ci appaiono come valvole di sicurezza del nostro pensiero umano inibito. Queste concezioni ci spiegano Lui, ma non ce Lo fanno cercare. Esse mancano di forza motrice. Non stiamo necessariamente cercando Dio quando lo chiamiamo infinito, onnipresente, compassionevole e onnisciente. Questi concetti soddisfano l’intelletto ma non placano l’anima. Se rispettati e cari nei nostri cuori, questi concetti di Dio possono ampliarci in una certa misura, possono renderci morali e rassegnati verso di Lui ma non fanno Dio nostro, non sono intimi a sufficienza. Essi lo piazzano distante dalle preoccupazioni giornaliere del mondo.</div><div style="text-align: justify;">La stessa concezione di Dio deve incitarci a cercarlo nel mezzo delle nostre vite quotidiane. E’ questo ciò che si intende con una concezione di Dio pragmatica ed attraente. Dobbiamo portar la religione e Dio fuori dalla sfera della credenza a quella della vita giornaliera. Se noi non enfatizziamo la necessità di Dio in ogni aspetto delle nostre vite ed il bisogno della religione in ogni minuto della nostra esistenza, allora Dio e la religione si ritirano dalla nostra intima considerazione giornaliera e diventano solo una questione di un giorno alla settimana. Per comprendere la vera necessità di Dio e della religione dobbiamo gettar enfasi su quella concezione che è più pertinente allo scopo primario delle nostre azioni quotidiane.</div><div style="text-align: justify;">Dio è beatitudine. Egli è anche sempre esistente ed è consapevole della sua esistenza di beatitudine. Quando noi desideriamo l’eterne beatitudine o Dio, questo implica che con la beatitudine desideriamo anche un’esistenza eterna, immortale, immutabile e sempre consapevole. Tutti vogliono l’eterna beatitudine (Ananda) insieme ad un’esistenza eterna (Sat). Difatti la considerazione dei motivi del mondo mostra anche che non c’è nessuno che non vorrebbe avere la beatitudine o Ananda.</div><div style="text-align: justify;">In modo simile a nessuno piace il prospetto dell’annientamento; se un tale pensiero è suggerito noi rabbrividiamo all’idea. Tutti gli uomini desiderano esistere permanentemente (Sat). Ma se ci fosse data l’eterna esistenza senza la consapevolezza di tale esistenza, la rigetteremmo. Chi abbraccerebbe un’esistenza nel sonno? Nessuno. Noi vogliamo un’esistenza consapevole. Inoltre noi vogliamo un’esistenza consapevole e beata – Sat, Chit, Ananda (esistenza, consapevolezza e beatitudine). Questo è il nome Indù per Dio. Ma per una considerazione solamente pragmatica noi enfatizziamo l’aspetto di beatitudine di Dio ed il nostro movente per la beatitudine, lasciando fuori gli altri due aspetti di esistenza consapevole.</div><div style="text-align: justify;">Che cosa è Dio? Se Dio fosse qualcos’altro rispetto alla beatitudine ed il suo contatto non producesse in noi beatitudine, o producesse solo dolore, o se il suo contatto non caccerebbe vie il dolore da noi, lo vorremmo? No. Se Dio fosse qualcosa di inutile per noi, non lo vorremmo.</div><div style="text-align: justify;">Qualunque concezione di Dio noi formiamo mediante l’esercizio della ragione rimarrà sempre vaga ed indistinta fino a quando Dio è realmente percepito come tale. Difatti noi teniamo Dio ad una distanza di sicurezza concependolo talvolta come un mero personaggio personale, e successivamente pensando teoricamente a Lui come esistente dentro di noi. E’ a causa di tale vaghezza nelle nostre idee ed esperienze che riguardano Dio che non siamo in grado di afferrare la reale necessità di Lui e del valore pragmatico della religione. Questa idea o teoria incolore fallisce nel darci convinzione. Non cambia le nostre vite, non influenza la nostra condotta in un modo apprezzabile, o ci fa provare a conoscere Dio.</div><div style="text-align: justify;">Non c’è ombra di dubbio dell’assoluta identità della consapevolezza di beatitudine e della consapevolezza di Dio. E’ evidente quindi che Dio non può essere concepito meglio che come beatitudine se proviamo a portarlo all’interno della gamma della nostra esperienza di calma. Dio allora non sarà più una supposizione soltanto da teorizzare. Non è questa una concezione più nobile di Dio? Egli viene percepito manifesto nei nostri cuori nella forma di beatitudine nella meditazione. Se noi concepiamo Dio in questo modo, come beatitudine, allora e solo allora noi rendiamo la religione universalmente necessaria. Perché nessuno può negare che egli desidera raggiungere la beatitudine, e, se egli aspira a raggiungerla nel modo appropriato, egli diverrà religioso avvicinandosi e percependo Dio che è descritto come beatitudine molto vicina al suo cuore.</div><div style="text-align: justify;">Uno non deve pensare che la sua concezione di Dio è troppo astratta non avendo nulla a che fare con le nostre speranze ed aspirazioni spirituali, che richiedono la concezione di Dio come un essere personale. Non è la concezione di un essere impersonale, come comunemente compresa, e nemmeno quella di un essere personale, come ristrettamente concepita. Dio non è una persona come la siamo noi nella nostra limitatezza. Il nostro essere, consapevolezza, sentimento, volontà assomigliano solo come un’ombra al Suo essere, consapevolezza e beatitudine. Egli è una persona in un senso trascendentale. Il nostro essere, consapevolezza e sentimento sono limitati ed empirici; i Suoi sono illimitati e trascendentali. Egli ha un aspetto impersonale ed assoluto, ma non dobbiamo pensare che gli sia al di là della portata di tutte le esperienze, anche quella interiore.</div><div style="text-align: justify;">Una concezione di un essere personale che non sia altro che la nostra magnificazione non è richiesta. Dio può essere o divenire qualunque cosa, personale, impersonale, tutto misericordioso, onnipotente e così via. Ma non ci è richiesto prendere nota di queste cose. La concezione di Dio come beatitudine si adatta esattamente al nostro fine, alle nostre speranze, alle nostre aspirazioni e alla nostra perfezione.</div><div style="text-align: justify;">Nemmeno si deve pensare che questa concezione di Dio renda degli idealisti sognatori tagliando la nostra connessione con i doveri e le responsabilità, le gioie ed i dolori del mondo pratico. Se Dio è beatitudine e noi cerchiamo la beatitudine per conoscerlo, non dovremmo trascurare i doveri e le responsabilità del mondo. Nell’adempimento di questi si può ancora percepire la beatitudine, perché è al di là di essi, e quindi essi non possono aver alcun effetto su di essa. Noi trascendiamo le gioie ed i dolori del mondo nella beatitudine, ma non trascendiamo la necessità di compiere i nostri giusti doveri nel mondo. </div><div style="text-align: justify;">Dio viene all’interno della calma esperienza degli uomini. Nella consapevolezza di beatitudine noi Lo realizziamo. Non ci può essere nessun’altra prova diretta della sua esistenza. E’ in Dio, inteso come beatitudine, che le nostre speranze e aspirazioni spirituali trovano compimento, la nostra devozione e amore trovano un oggetto.</div></span></span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-48918545540183035672009-07-08T12:51:00.000+02:002009-07-08T12:52:11.286+02:00Realizzate il principio di Unità<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color:#333333;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Poichè in questo periodo sono molto impegnato con l'università non posso aggiornare con regolarità il blog. Tanti sarebbero i post da mettere, poesie mie con commenti, estratti di Yogananda e tanto altro. Da agosto cercherò di ritornare a ritmi regolari. :)</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;color:#333333;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><br />Namasté a tutti,</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;color:#333333;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;">Mistico</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;color:#333333;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;color:#333333;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;">---</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color:#333333;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; color: rgb(51, 51, 51); line-height: 15px; ">Discorso Divino del 29 Aprile 2009</span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Georgia;color:#333333;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><b><br /></b></span></span></div><span class="Apple-style-span" style=" border-collapse: collapse; color: rgb(51, 51, 51); line-height: 15px; font-family:Georgia;"><div style="text-align: justify;"><b>Realizzate il principio di Unità</b></div><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"La creazione emerge dalla Verità e si fonde nella Verità.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">C'è un luogo nel cosmo in cui la Verità non esista?</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Visualizzate questa Verità pura e immacolata."</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Quando perdete la fede, perdete Dio.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tutti desiderano la pace e la felicità, nessuno vuole dolori e difficoltà. Nel suo discorso, Popat ha detto che tutti sono incarnazioni di Dio. Dio è Uno, non c'è una seconda entità; se pensate che ci sia una seconda entità, questa è una non verità. Non c'è niente che sia una seconda entità.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tutti sono uno.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Dalle piccole formiche, alle zanzare e agli uccelli, fino agli elefanti possenti, ogni essere è manifestazione di Dio. Persino gli alberi, le colline e le montagne sono manifestazioni di Dio. Stando così le cose, come può esserci una seconda entità? Una seconda entità è frutto della vostra immaginazione e illusione, è una creazione vostra. Pensate alla provenienza del vostro corpo: voi dite che viene dai vostri genitori. No, no; voi non venite dai vostri genitori, venite da voi stessi. C'è una sola entità; dove si trova la seconda? Ma la gente ripone oggi la propria fede nella diversità e non nell'unità. Che cosa significa "unità"? Non è l'associazione di molti, è la realizzazione dell'unicità. Se avete degli specchi tutt'intorno a voi, vedete molte forme di voi stessi che sono tutte diverse di voi ma questa non è la verità. Colui che pone la domanda e colui che dà la risposta sono la stessa persona; tutti sono uno.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Daivam mânusha rûpena</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Dio appare in forma di essere umano.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La stessa persona appare in molte forme e considerarle differenti l'una dall'altra è un errore. Quando Io parlo al microfono, voi udite la Mia Voce: chi parla è soltanto uno ma la stessa voce viene udita da molte orecchie.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ekoham sarva bhûtânâm</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Io sono la sola Realtà in tutti gli esseri.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ekam sat viprâ bahudhâ vadanti</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La Verità è una ma i saggi vi si riferiscono con nomi vari.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">C'è un solo sole in cielo ma noi ne vediamo il riflesso in molti fiumi, cisterne e recipienti; il sole è solamente uno ma se ne vede il riflesso ovunque vi sia acqua. Mettete dell'acqua in un piatto e potrete vedere il riflesso del sole anche in quello; significa forse che il sole è lì in quell'acqua? No, no, si tratta soltanto del suo riflesso. In modo eguale, l'Âtma è Uno Solo e la mente, l'intelletto, il subconscio e il senso dell'io sono come contenitori differenti. Quindi la Divinità è una.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Dio si può vedere nei cuori puri.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tutto è Dio; se pensate diversamente è solamente a causa della vostra illusione cioè mâyâ. Quando il sole brilla lassù, si può vederne il riflesso in tutte le cisterne; lo si vede anche dove l'acqua è sporca ma quando l'acqua è completamente sporca, ovviamente il riflesso non si vede. Nello stesso modo, quando il vostro cuore è puro e limpido, potete vederci la manifestazione diretta di Dio ma il vostro cuore è impuro; quando lo avrete pulito accuratamente, potrete vedervi Dio benissimo. Dio è immanente in ognuno; dal neonato all'adulto fino alla persona vecchia, Egli è presente in ognuno. Una bimbetta cresce e alla fine diventa vecchia; la bambina, la donna e l'anziana sono la stessa persona. A causa del modo di pensare, la gente vede molte forme differenti ma Dio non ha forme differenti; in effetti, Egli non ha forma anche se ha molti nomi ma i molti nomi corrispondono ai molti riflessi della stessa Divinità. Voi potete vedere il riflesso del sole nell'acqua che scorre e in quella stagnante; nell'acqua corrente, il riflesso appare tremolante ma, nell'acqua ferma, anche il riflesso è stabile. La vostra mente si attacca al mondo a causa dell'illusione; tutto in questo mondo non è altro che una proiezione di mâyâ.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Hiranyakashipu chiese a suo figlio Prahlâda: "Dov'è Dio? Tu canti continuamente Nârâyana, Nârâyana: chi è Nârâyana?" </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Prahlâda rispose: "L'uomo stesso è Nârâyana. Dovunque tu guardi, vedi soltanto Nârâyana: Egli è in me, Egli è in te, Egli è in tutti gli altri". </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Hiranyakashipu allora chiese: "È anche qui, in questa colonna?" </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"Certo che è anche lì!" rispose Prahlâda.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Hiranyakashipu prese una mazza, colpì la colonna e, immediatamente, vide la manifestazione del Signore Vishnu; quindi, ovunque guardiate, Dio è lì ma le persone simili a Hiranyakashipu non hanno fede in Dio.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Acquisite la capacità di vedere l'unità.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Sebbene la creazione sia un'unità totale, noi la vediamo dal punto di vista della diversità e diciamo: "Egli è mio padre, ella è mia madre, quella è la mia sorella maggiore, l'altra è quella minore". Noi allacciamo le relazioni in base alla forma. Da dove vengono queste relazioni? Niente può esistere senza il principio dell'unità.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ecco un esempio: un cane entrò in una stanza con molti specchi, vide in essi molti altri cani e si spaventò considerandoli un pericolo per la sua vita. Per sfuggire alla situazione, saltò contro uno degli specchi attaccando quello che credeva un altro cane. Mentre faceva ciò, vide che anche il cane nello specchio gli si scagliava contro. Nel trambusto che ne seguì, lo specchio si ruppe ed esso, pensando che non vi fossero altri cani, uscì dalla stanza. Convinto di essersi salvato, si sentì molto sollevato ma dov'erano tutti quei cani? Aveva visto il proprio riflesso in molti specchi. Lo stesso accade oggi con le persone. Se si guardano tutte le altre forme come riflessi di se stessi nello specchio del mondo, si afferra il principio di unità. Quindi non ci sono entità separate, come padri, madri, fratelli e sorelle; le relazioni terrene vengono strette a causa dell'illusione e si dice: "Ella è mia sorella, egli è mio fratello, egli è mio padre, ella è mia madre". Queste sono tutte relazioni solamente fisiche e non basate sulla vostra Realtà Divina. Cercate di capire che lo Stesso Âtma è presente in tutti; voi, però, allacciate relazioni terrene dimenticandoNe il principio. Voi dite "Lei è mia moglie" ma, prima del matrimonio, ella è separata da voi e voi siete separati da lei; soltanto dopo il matrimonio dite "mia moglie, mia moglie". Come avete generato in voi questa relazione di marito e moglie? Essa è dovuta soltanto alla vostra illusione. È a causa dell'illusione che si fanno molti errori e si indulge in molte attività indesiderabili. Dovunque guardiate, c'è Dio e Dio è Uno. La gente dice "Egli è Râma, Egli è Krishna, Egli è Shiva, Egli è Vishnu"; che cosa significa? Vuol dire che Vishnu, Shiva, Râma e Krishna sono entità separate? Questi sono Nomi differenti per lo stesso Dio che vi appare in una forma particolare a seconda della vostra immaginazione. Se meditate sulla forma di Krishna come raffigurato da artisti come Ravi Varma, Dio si manifesterà davanti a voi nella forma di Krishna e, analogamente, apparirà davanti a voi in veste di Râma, ma Dio non è né Râma né Krishna; solamente voi siete Râma e Krishna. Le forme di Râma e Krishna non sono altro che il riflesso di voi stessi. Se dite: "Voglio Râma", Dio si manifesterà a voi nella forma di Râma; se dite: "Voglio Krishna", Dio vi apparirà in veste di Krishna. Tutte queste forme non sono altro che il vostro riflesso.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Riducete il peso dei desideri.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il dolore e la felicità sono ambedue nel mondo. Quando siete in difficoltà, dite: "Povero me! Perché Dio mi ha dato questa difficoltà? Che peccato ho commesso?" Al contrario, quando fate un buon guadagno e siete contenti, dite: "È la mia buona sorte". Non si tratta della vostra buona sorte né l'altra è quella cattiva: se avete pensieri buoni, avrete risultati buoni mentre, se avete pensieri cattivi, avrete conseguenze negative. Il bene e il male non vengono dall'esterno.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tutto è Dio. Quando le persone vedono uno scorpione hanno paura di essere punte ma, in effetti, c'è Dio anche in quello; non c'è alcun essere in cui Dio non sia presente. Voi dovete liberarvi in ogni modo della vostra illusione. La gente ha troppi desideri e sono tutti causa di illusione per cui li si dovrebbe ridurre. Come si può fare? Tutti i desideri sono una creazione della mente che si comporta in modo arbitrario.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Mana eva manushyânâm kâranam bandha mokshayoh</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La mente è la causa della schiavitù e della liberazione dell'uomo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Dovete sforzarvi di seguire il sentiero della liberazione. Allora non vi sarà alcuno spazio per l'illusione. La gente, però, è piena di desideri e la causa di tutti i desideri è la mente. Di conseguenza, prima di tutto controllate la mente; se lo farete, non avrete neppure un singolo desiderio. Per questo si dice: "Meno bagaglio e più comodità rendono piacevole il viaggio". Dio sarà contento di voi solo quando ridurrete il bagaglio dei vostri desideri; molti di essi diventano un gran peso per la vita mentre sarete più contenti con meno desideri. Quando non si è sposati, si pensa: "Comunque vada, posso sempre cavarmela; tirare la cinghia qualche volta non mi disturba" ma, se si è sposati e ci sono dei figli, si è caricati di tante preoccupazioni. Da dove sono venuti moglie e figli? Sono venuti da dove siete venuti voi. Pensate che qualcuna sia vostra moglie perché avete dell'attaccamento nei suoi confronti. Potete dire che ogni donna è vostra moglie? No, no; se dite così finisce a pugni, non potete parlare così. La relazione tra marito e moglie è soltanto da corpo a corpo; questa relazione fisica è causa di molti problemi.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Una persona danarosa viene definita "un ricco" ma la stessa persona sarà detta "mendicante" se perde il suo denaro. Quando siete ricchi, siete considerati più grandi (bigger) mentre, quando siete poveri, vi trattano da mendicanti (beggar) per cui la stessa persona è ad un tempo un grande e un mendicante. Abbiate una mentalità equanime e tutto diverrà un bene per voi. Anche se qualcuno vi picchiasse, dovreste pensare: "La persona che mi sta colpendo non è altri che Dio. Egli mi batte perché in me c'è qualche difetto. Questo corpo ha commesso un errore per cui deve ricevere una punizione". Qualunque cosa facciamo tornerà indietro come reazione, riflesso e risonanza, tutto ciò che sperimentiamo è il risultato delle nostre stesse azioni, non è dato da Dio; Egli non dà niente alla gente se non Beatitudine (Ânanda). Avendola sperimentata, non criticate l'Uno che ve l'ha data. La gioia come la sofferenza sono riflessi delle vostre azioni. Il fatto che Dio vi ami significa che Egli ama Se Stesso. Dio non ha attributi, non ha qualità malvagie come ira, odio, gelosia e ipocrisia, né queste qualità vi sono state date da Lui; le avete generate voi stessi. Liberatevi quindi dell'illusione. Se vi create preoccupazioni inutili pensando "Io non ho questo, io non ho quello", ingannate voi stessi; riducete i desideri e non dovrete accollarvi troppo bagaglio. Soltanto così potete essere contenti.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Prendete coscienza del Principio Atmico.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Se avete amore vero per Dio, meditate sempre su di Lui; se vi piace Râma, meditate su Râma e, similmente, meditate su Krishna se è questa la Deità che avete scelto ma ricordate sempre che Râma e Krishna non sono esterni a voi: Râma è nel vostro cuore, Krishna è nel vostro cuore. Qualunque forma consideriate Râma, meditate su quella forma a occhi chiusi e la visualizzerete sicuramente. Alla fine comprenderete pienamente: "Sono libero dall'illusione di considerare Râma e Krishna separati da me: in effetti, io sono Râma, io sono Krishna". Quando meditate su Râma, vedete quella Forma come un riflesso dei vostri pensieri e similmente vedete la forma di Krishna quando meditate su di Lui. Voi pensate che Râma e Krishna siano differenti da voi a causa della vostra illusione. Chi ha visto Râma? Chi ha visto Krishna? Artisti come Ravi Varma hanno dipinto le immagini di Râma e Krishna sulla base delle descrizioni date dai testi sacri; queste sono soltanto pitture, non rivelano la verità.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ognuno può chiamare Dio con un nome di sua scelta come Râma, Krishna, Govinda ecc. e meditare su un nome e una forma particolari; in questo non c'è errore. Io non vi chiedo di abbandonare questa abitudine ma "Io sono Dio, il mio Âtma è Dio" deve essere la vostra salda convinzione. L'Âtma non ha forma, ha soltanto un nome. L'Âtma splende in tutti come il sole ma si può vedere solamente in un cuore puro; se il cuore non è puro, non si può vedere. Molti Avatâr sono venuti a propagare questa verità; le Incarnazioni Divine non vengono per loro interesse ma per impartire la conoscenza della Verità a tutti. Seguite i Loro Insegnamenti e comprendete il Principio Atmico.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il Vedânta proclama che l'Âtma è la sola realtà. Le onde si formano dall'acqua; in mancanza d'acqua non possono esserci onde. Allo stesso modo, non può esistere forma senza l'Âtma. Dovete contemplarLa e cantare il mantra "Om Namo Nârâyanâya, Om Namo Nârâyanâya, Om Namo Nârâyanâya". Se non siete in grado di cantarlo per intero, è sufficiente che recitiate la "Om" perché tutto è immanente in Essa. La parola "Om" fa riferimento al Pranava (il suono primordiale) che Upanishad descrivono come Âtma. La Taittirîyopanishad tratta ampiamente del Principio Atmico; il Râmâyana, il Bhâgavata e il Mahâbhârata rivelano la stessa verità attraverso le storie degli Avatâr. Tutto è dentro di voi, nulla è fuori. L'intera creazione è una. Liberatevi dell'illusione e cercate di comprendere la verità dietro i nomi e le forme.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Nome e forma sono inseparabili. Voi cantate "Sai Râm, Sai Râm, Sai Râm..." Il Nome "Sai" Mi è stato dato: non sono nato con questo Nome. Allo stesso modo, gli Avatâr Râma e Krishna ricevettero i Nomi dai Loro genitori, non nacquero con essi. Râma venne forse dicendo: "Io sono Râma?" No, no. Egli nacque come figlio di Dasharatha e fu chiamato "Râma".</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Che cosa significa la parola Dasharatha? Essa indica il "carro" (ratha) del corpo umano con i suoi dieci (dasha) sensi. Abbiate controllo sui vostri sensi; quando ciò avviene, non occorre nient'altro e si dimentica persino se stessi, si dimentica anche il corpo fisico.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">È la mente a controllare il corpo e i sensi che sono temporanei. Anche la mente è destinata alla distruzione. Noi diciamo "mente, mente, mente" ma dov'è la mente? Quale forma ha? Non ha forma ed è anch'essa un'illusione. Indagate su queste parole e comprendete che Dio è Uno: questa è l'unica verità, tutto il resto è illusione! Al cinema, sullo schermo, vi appaiono molte scene: vedete Sîtâ sposarsi con Râma, Râvana rapirla, Râma fare guerra a Râvana e molti amici di Râma prendervi parte. Tuttavia, quelle sono soltanto immagini che non hanno riscontro nella realtà.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Non esistono tante persone, tutti sono uno. Ekam sat... Quando seguite la Verità (Satya), ne nasce la Retta Azione (Dharma) e, quando Satya e Dharma vanno assieme, la Pace (Shânti) si manifesta. Quando c'è Pace, c'è Beatitudine. Si produce luce quando la carica negativa e quella positiva sono assieme.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">L'Amore emerge dalla Pace; chi manca di Pace non può avere Amore. Quando in noi si manifesta Amore, consideriamo tutti come una cosa nostra. Tutti sono forme nostre.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tutti sono uno, siate equanimi con tutti.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Impegnatevi a manifestare questa verità.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Quando il vento soffia, le foglie secche vengono portate via ma non quelle verdi; esse rimangono sui rami. La vostra umanità non deve essere come una foglia secca spazzata via dal vento. Tutto è mistero divino.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Le storie del signore Râma sono stupefacenti.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ciò purifica la vita delle persone in tutti e tre i mondi;</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">è come la falce che taglia i rampicanti dei legami con le cose del mondo,</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">è come un buon amico che ti aiuta nel momento del bisogno,</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">è come un riparo per i saggi e i veggenti che fanno penitenza nella foresta.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Sviluppate una salda devozione.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Non permettete alla vostra mente di diventare come un cane che viene illuso dalla sua immagine riflessa. Il cane si illude pensando che l'immagine riflessa in molti specchi sia quella di molti cani ma non ci sono molti cani. Potreste pensare che un cane sia soltanto un cane ma Dio è anche in quello; senza vibrazioni, neanche un cane può vivere. Che cos'è questa vibrazione? Si tratta della vibrazione della vita. Grazie a questo principio di vita, un cane mangia e si muove.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Non fate alcuna differenza del tipo "quello è un estraneo, quella è una persona ricca, quello è un mendicante"; tutti sono uno, vedete unità in tutti. Solo allora avrete una devozione salda e vera; in caso contrario, avrete scossoni e sobbalzi e la vostra devozione vacillerà di momento in momento.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Molte persone qualificano se stessi come devoti e, finché hanno fede in Dio, la loro devozione resta stabile; quando la loro devozione vacilla, anche la mente fa altrettanto. La fede vera non vacilla in qualunque circostanza. Succeda quel che succeda, la vostra devozione non deve vacillare, neppure se vi hanno tagliato a pezzi: questa è devozione solida, incrollabile e immacolata. Sviluppate tale devozione durevole e disinteressata.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Anche Gesù insegnava le stesse cose. Dio è uno; per raggiungerLo, dovete recidere il vostro io individuale. Questo è ciò che simboleggia la Croce.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Non rinunciate mai alla vostra fede, restate attaccati saldamente ad essa: così realizzerete sicuramente la vostra vera identità. L'uomo è nato per manifestare la sua umanità, non per distruggerla. Sviluppate le qualità umane di Satya (Verità), Dharma (Rettitudine), Shânti (Pace), Prema (Amore) e Ahimsâ (Non violenza). Quando la Verità si combina con la Rettitudine, nascono Pace e Amore. È l'Amore a unire tutti. Uccidereste vostro figlio in un accesso d'ira? No, no, lo rimproverereste ma non gli fareste del male. Allo stesso modo, quando si nutre Amore, si trattano tutti come propri; trattate ogni donna come vostra madre e vostra sorella.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">In questa sacra terra di Bhârat, la tolleranza è la vera bellezza.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Fra tutti i rituali, l'aderenza alla verità è la pratica ascetica più elevata.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il più dolce sentimento di questo Paese è quello d'amore verso la madre.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Sviluppate tali sentimenti sacri verso tutte le donne. Soltanto quando vi sposate, chiamate quella donna "moglie"; diversamente, tutte le donne sono come vostra madre e vostra sorella e, similmente, tutti gli uomini sono come vostri fratelli. Dio è Uno: Egli è il solo purusha (maschio), non c'è altro maschio che Lui.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Una volta, le gopika (pastorelle) andarono a casa di Krishna per incontrarLo ma, quando provarono a entrare, il guardiano le fermò dicendo che le donne non potevano avervi accesso. </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Allora esse gli chiesero: "Come mai tu puoi farlo?" </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Egli rispose: "Io sono un maschio". </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Esse replicarono: "Non puoi definirti "maschio" semplicemente perché indossi un abito maschile; i cinque elementi e i cinque princìpi vitali sono gli stessi in te come in noi. Possiamo essere diversi solo per il fatto tu indossi abiti maschili e noi femminili ma la stessa Divinità è presente in te e in noi; infatti, solo Krishna è il Purusha, tutti gli altri sono femmine".</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Amare Dio è lo scopo principale della vita.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">A questo mondo, oggigiorno, l'eguaglianza e l'unità si sono estinte. A causa della mancanza di unità, siamo incapaci di vedere la Divinità per cui l'odio sta aumentando. Per la mancanza d'amore, oggi il mondo è attanagliato da divergenze e lotte; l'uomo odierno ha persino dimenticato la propria umanità.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Innanzitutto, comprendete che siete essenzialmente divini. Quando dite "Io sono una persona ed Egli è Dio", siete nella dualità ma, quando ci sono due entità, anche la terza trova posto e questa è la mente; ciò vi porterà alla rovina totale. </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il marito deve essere trattato come marito e la moglie come moglie. Ognuno deve svolgere il proprio dovere, che di norma si riferisce a un lavoro specifico, ma il dovere di un essere umano non è semplicemente il compiere qualche lavoro: "dovere" connota nishkâma karma (azione disinteressata).</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Una persona egoista (selfish) è peggiore di un pesce (fish), un pesce è migliore di un egoista per cui non date mai adito all'egoismo; soltanto quando abbandonate l'egoismo potete identificarvi con il Sé. Se diventate schiavi dei sensi, rimarrete sempre egoisti; perciò rinunciatevi e aiutate tutti.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Come ho detto il giorno di Râma Navamî, Dio è Uno. Nel mondo, c'è una diversità apparente: infatti, l'uomo è Dio Stesso. Credete fermamente in questa verità e non fate vacillare la vostra fede neppure un po'; se la perdete, perdete Dio. Qualunque cosa vi capiti, non diventate mai egoisti. Se vi comporterete così, raggiungerete la vostra Divinità ed allora non sarete più preda dell'illusione che Râma, Krishna, Îshvara e Vishnu siano differenti l'Uno dall'Altro.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">I Nomi come Râma e Krishna vengono assegnati da noi, ogni nome viene dato da noi. Tutti nascono da Dio; Egli è Uno, non due. Sforzatevi, fin da ora, di sbarazzarvi di tutte le differenze. Se amate Dio, adorateLo e seguiteLo: questo è lo scopo primario e l'obiettivo vero della vostra vita.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Kodaikanal, 29 aprile 2009,</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Sai Shruti</div></span></span></span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-65046667228113250122009-06-14T12:43:00.000+02:002009-06-14T12:44:35.322+02:00Installate Dio nell'altare del vostro cuore e meditate su di lui<div><span class="Apple-style-span" style=" border-collapse: collapse; color: rgb(51, 51, 51); line-height: 15px; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">DISCORSO DIVINO DEL 23 FEBBRAIO 2009<br />(SIVARATHRI)<br /><br />INSTALLATE DIO NELL'ALTARE DEL VOSTRO CUORE E MEDITATE SU DI LUI<br /><br />Indice paragrafi:<br /><br />Ogni notte trascorsa a meditare su Dio è Sivarathri<br />Dio trascende i nomi e le forme fisiche<br />Quando il Mio corpo scomparirà non<br />dovrete sentirvi tristi<br />Meditate sulla Divinità senza forma e senza attributi<br />Concentrazione, contemplazione e meditazione<br />Parlare troppo è molto negativo, state zitti il più possibile</span></span><br /><br /><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Bharat è la madreterra di molte Anime Nobili che si guadagnarono grande nome e fama in tutti i continenti del mondo, è il Paese di gente valorosa che sconfisse i dominatori stranieri sul campo di battaglia ed ottenne l'indipendenza, è la Terra che eccelse nella musica, nella letteratura e nelle altre belle arti. Essendo nati nella grande Terra di Bharat, oh, ragazzi e ragazze, è vostro sacro dovere proteggerne il ricco retaggio culturale!</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">[Poesia Telugu]</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Ogni notte trascorsa a meditare su Dio è Sivarathri</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Incarnazioni dell'Amore!</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Dal momento in cui siamo nati, abbiamo visto quotidianamente calare la notte, ma non tutte le notti possono essere definite Sivarathri. La gente medita sul Signore Shiva, ne sperimenta la Divinità, canta ed ascolta la Gloria del Nome Divino. Dato che tutta la notte viene trascorsa meditando e cantando la Gloria del Nome Divino del Signore Shiva, essa viene chiamata Sivarathri. Non solo questa notte, ma tutte le notti che trascorrete interamente a meditare sul Nome Divino sono Sivarathri. Il Signore Shiva non è un Avatar separato. In effetti Hari ed Hara (il Signore Vishnu ed il Signore Shiva) trascendono la contemplazione, sono al di là del corpo fisico.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Dio trascende i nomi e le forme fisiche</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Molte persone li contemplano come Avatar con un corpo fisico e li adorano in una forma specifica sentendo l'esigenza profonda di visualizzarLi in tale forma particolare. Ma chi è stato ad</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">assegnare queste forme alla Divinità? Essi non si incarnarono certamente in queste forme. Alcuni pittori, quali Ravi Varma, li dipinsero in forme particolari seguendo la propria immaginazione, basandosi su certe descrizioni degli Sastra e dei Purana. Tutto qui! In realtà Vishnu e Shiva non sono limitati dal loro involucro fisico. Essi trascendono ogni descrizione, sono senza forma e senza attributi.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">'Dio è senza attributi, immacolato, dimora finale, eterno, puro, illuminato, libero ed incarnazione della sacralità' </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">[Nirgunam, niranjanam, sanathana niketanam, nitya, suddha, buddha, mukta, nirmala, swarupinam]</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">I devoti sono abituati ad adorare queste forme e a meditare su di esse da millenni. Essi desiderano visualizzare Dio in tali forme. Dio è al di là delle descrizioni e non è limitato ad una forma particolare. Nessun pittore, per quanto grande possa essere, potrà mai dipingere la forma di Dio. Come può mai farlo, se Dio non ha forma? Comunque Egli assume forme diverse per assecondare i desideri dei devoti. Dio si manifesta a qualsiasi persona che desideri visualizzarLo nella forma di suo piacimento, proprio in tale forma ma solo per quel particolare momento, non in modo permanente. Tutte le forme attribuite a Dio sono solo temporanee. La Divinità è al di là del Nome e della Forma.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Una volta la Dea Lakshmi andò da Parvati e le chiese:</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style=" ;font-family:georgia;">"Oh! Gauri! Tu sei molto giovane mentre Sambashiva è vecchio, ha dei riccioli arruffati ed indossa una pelle di tigre, cavalca un toro ed è sempre in partenza. Si adorna con serpenti. Perché gli fai la corte? Non sei a conoscenza di tutte queste cose? Non ha neppure una casa propria e dorme nel cimitero"</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">[Poesia Telugu]</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Parvati, profondamente turbata da queste osservazioni, andò dal Signore Shiva e gli chiese: "Non hai una casa tua, non appartieni ad una casta o ad un lignaggio particolari. Come se non bastasse, sei anche androgino (arthanariswara). Come puoi definirti Dio?"</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Il Signore Shiva rispose che Dio trascende i nomi, le caste ed i lignaggi. Poi si rivolse a Lakshmi e le chiese: "Oh! Madre Lakshmi! Sei consapevole dei precedenti di tuo marito? È sempre in giro a proteggere i Suoi devoti e non ha tempo per mangiare o dormire. Anche se si siede un attimo a mangiare, subito qualche devoto, come Draupadi, Lo prega: "Oh, Signore Krishna, sono terribilmente nei guai! Salvami!" Immediatamente Egli corre a salvarla lasciando lì il cibo. È sempre in giro per proteggere i devoti come Narada o Prahlada. Come puoi far la corte ad un tale Signore, che non ha neppure il tempo per mangiare o per il resto?" Shiva poi spiegò che Dio non ha né nome né forma, che è immutabile, non ha nascita né morte, non ha inizio né fine, è eterno ed incarnazione dell'Atma (Atmaswarupa). Egli enfatizzò anche che è l'uomo ad attribuire un nome ed una forma a Dio. Il Dio senza forma si manifesta con una particolare forma ed un particolare nome a seconda dei desideri dei devoti, per esaudire le loro aspirazioni. Dio è senza forma e senza attributi, sono i devoti ad attribuirglieli per loro soddisfazione. Tutti i nomi e tutte le forme sono evanescenti e falsi (anithya e asatya) e l'unica forma vera ed eterna di Dio è l'Atma. Tutto può cambiare nel mondo ma l'Atma non cambierà mai. Tutto l'Universo è contenuto nell'Atma. Questo si chiama 'Coscienza Divina' o Aham o Brahman. La gente fraintende la Verità Eterna attribuendoLe molti nomi e forme. Quando il Dio senza forma ne assume una, è naturale per gli esseri umani meditare su tale forma ed adorarla. La gente nel farlo prova molta soddisfazione e sperimenta la Beatitudine. Tutto va bene finché quella forma permane ma, quando essa cesserà di esistere, che cosa farete? La felicità e la beatitudine che traete dall'adorazione di una particolare forma di Dio nascono solo dalla vostra illusione. L'involucro fisico dura solo per un certo periodo e poi cessa di esistere. La Divinità in seguito assumerà altre forme.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Quando il Mio corpo scomparirà non dovrete sentirvi tristi</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Per esempio, ora voi siete attaccati a questo Mio corpo fisico, lo adorate con grande soddisfazione</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">e ne traete beatitudine. Ma fra qualche tempo questo corpo scomparirà come l'Avatar precedente. Non dovrete sentirvi tristi. Quando l'Atma Divino incarnato in questo corpo fisico raggiungerà la Sua eterna dimora sarà occasione di gioia, non di tristezza. Nel Treta Yuga discese l'Avatar Rama. Egli andò in esilio nella foresta e distrusse molti demoni, incluso il grande re demone (rakshasa) Ravana. Alla fine, dopo aver compiuto la sua missione avatarica, Egli entrò nel fiume Sarayu e scomparve. Lo stesso accadde nel caso del Signore Krishna nel Dvapara Yuga, che abbandonò le Sue spoglie mortali dopo esser stato trafitto dalla freccia di un cacciatore nella foresta. Questo perché l'involucro fisico è sempre temporaneo ed illusorio.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">"Il corpo è formato da cinque elementi ed è destinato a morire un giorno o l'altro ma l'abitante interiore non ha né nascita né morte, non ha attaccamenti di alcun genere ed è l'eterno testimone. In verità l'Abitante, che è nella forma dell'Atma, è Dio Stesso"</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">[Poesia Telugu]</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Meditate sulla Divinità senza forma e senza attributi</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Quindi, non considerate mai permanente il corpo fisico. I corpi vengono in esistenza in relazione al momento ed alle circostanze. Una volta che il tempo concesso è trascorso essi semplicemente scompaiono. Anche le esperienze avute dal corpo fisico spariscono. Se, considerando reali i corpi fisici, desiderate avere il darshan del Signore Krishna del Dvapara Yuga oggi, sarà forse possibile? Quando camminava in quel corpo apparve a Mathura, Brindavan, Gokul, Dvaraka, etc., rendendo felice la gente con i Suoi darshan, sparshan e sambhasan (visione, contatto e conversazione). Prendete come esempio le lampadine elettriche: ognuna ha un diverso vattaggio e dura per un certo periodo di tempo. Gli Avatar sono come delle lampadine elettriche. Nel tempo, Dio si è incarnato nelle forme di molti Avatar. Non restate attaccati alla forma fisica di un particolare Avatar ma alla Divinità, il Parabrahma senza forma e senza attributi che si è manifestato sotto la forma dei diversi Avatar nella varie ere. Nasceste come neonati, poi siete cresciuti fino a diventare prima bambini, quindi giovani ed infine persone anziane. Ognuno di questi stadi della vita dura solo per un periodo limitato, ma voi come individui siete sempre presenti in tutti i diversi stadi. Gli Avatar vengono, compiono la loro Missione e scompaiono. Perciò dovete meditare sulla Divinità, che è reale ed eterna.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Concentrazione, contemplazione e meditazione</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Nella pratica spirituale (sadhana) ci sono tre aspetti: concentrazione, contemplazione e meditazione. In questo momento state tenendo fisso il vostro sguardo su questa forma e questa è concentrazione. Quando questa forma se ne va, per qualche tempo continuate a guardarla con gli occhi della mente e questa è contemplazione. Come risultato di questo esercizio questa forma si imprime permanentemente nel vostro cuore e questa è meditazione. Se continuate a meditare a questo modo, la forma resta nel vostro cuore in modo permanente. Al momento voi state limitando la vostra sadhana alla concentrazione ed alla contemplazione. Questi due sono stadi transitori. È vero che il primo passo della sadhana è la concentrazione. La concentrazione dev'essere trasformata dapprima in contemplazione e più tardi in meditazione. Nello stadio finale della meditazione continuerete a visualizzare la forma di Dio anche se chiuderete gli occhi. Gli antichi rishi adottarono questa forma di meditazione e questo è il motivo per cui Dio si manifestò loro, ogniqualvolta lo desiderarono, parlando ed esaudendo i loro desideri. Il Supremo Sè senza forma e senza attributi (nirakara, nirguna Parabrahma) è immutabile ed eterno. Egli rappresenta la Verità Ultima ed è conosciuto con molti nomi diversi, quali Rama, Krishna e Sai. Non fate distinzioni in base ai nomi perché il Parabrahma trascende i nomi e le forme. Installate questa Verità Ultima nell'altare del vostro Sacro Cuore e meditate costantemente su di Lui. Alcune persone tendono a fraintendere gli Sastra ed i Purana (le Scritture e Testi antichi) adattandoli ai loro interessi e ai loro fini egoici. Una piccola storia: una volta un impostore che si atteggiava a rinunciante si mise a mendicare del cibo davanti ad una casa dicendo "Ho fame, datemi gentilmente del cibo" (Bhavathi bhiksham dehi!). La donna di casa, sentito il suo lamento, uscì e disse: "Signore! Per favore, vada al fiume a lavarsi e poi torni qui. Nel frattempo le terrò il cibo pronto." Il rinunciante (sanyasi) le citò allora un verso dei Purana:"La ripetizione costante del Nome di Govinda equivale a lavarsi (Govindethi sadasnanam)." La donna capì subito che la persona che stava davanti alla sua porta a mendicare non era un vero rinunciante e rispose: "Caro figlio! La ripetizione costante del Nome di Govinda equivale anche a mangiare (Govindethi sada bhojanam). Può andare!" Si dice che la faccia sia il volto dell'anima. Essa riflette i nostri pensieri e sentimenti interiori. Se il cosiddetto rinunciante di questa storia avesse veramente creduto nella Gloria del Nome di Dio si sarebbe lavato prima di chiedere del cibo. Egli era solo una persona pigra che voleva del cibo per soddisfare la propria fame ma era riluttante a lavarsi prima di mangiare. Non credete mai a questi impostori. Alcune persone stanno sedute in silenzio ad occhi chiusi e dicono che stanno facendo meditazione. Questa non è meditazione. Saranno pure seduti in silenzio, ma la loro mente vaga e pensa a tutto spiano. Solo quando una mente è stabile e fissa fermamente sulla Realtà Superiore si può dire che sta meditando. La meditazione è lo stadio successivo alla contemplazione. Un piccolo esempio: potete aver ottenuto bellissimi voti al primo semestre, ma non potete ancora avere un diploma che potrete ricevere solo dopo esser stati promossi all'esame finale. La contemplazione e la meditazione sono paragonabili [rispettivamente] agli esami semestrale e finale. Dunque, la spiritualità rappresenta nella vita uno stadio superiore. Oggi la gente è totalmente assorbita nel perseguimento degli oggetti fisici e mondani e dimentica le mete morali e spirituali. Come potrà mai ottenere un progresso spirituale? Se si desidera avere un'esperienza</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">spirituale si deve acquisire la forza necessaria ad affrontare l'esame finale. Dire "questo è il mio corpo, questa è la mia casa, questa è la mia proprietà' etc." rappresenta l'aspetto fisico. Quando dite "questo è il mio corpo', state dicendo che quel mio è separato, cioè che voi siete separati dal vostro corpo. Lo stesso succede quando dite "la mia mente, il mio intelletto (buddhi), la mia mente subconscia (chitta), etc.": significa che essi sono tutti separati da voi. Perciò la vostra vera natura è l' IO che è separato da tutto quello che definite "il mio corpo, la mia mente, il mio intelletto, etc". Dovete sacrificare tutti i frutti delle vostre azioni (karma); questo significa che dovete compiere tutte le vostre azioni in spirito di resa al Signore (Sarva karma Bhagavad prithyartham). Solo allora diventerete immortali. Se desiderate ottenere uno stato reale ed eterno dovete realizzare il Principio Atmico (Atma Tattva). Solo le Upanishad descrivono ampiamente l'Atma Tattva e non le epiche quali il Bhagavatha ed il Ramayana. Lo stesso Atma Tattva, cioè la Realtà Suprema, si incarna di era in era per restaurare il dharma, ovunque esso sia in declino, come affermato nella Bhagavad Gita:</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">"Oh Arjuna! Ogniqualvolta c'è un declino del dharma ed un aumento dell'adharma, Io mi incarno di era in era per ristabilire il dharma!"</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style=" ;font-family:georgia;">[Yada yada hi dharmasya glanir bhavati bharata, abhyutthanamadharmasya tadatmanam srujamyaham]</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style=" ;font-family:georgia;">[Verso Sanscrito]</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Installate Dio sull'altare del vostro Sacro Cuore e meditate costantemente su di Lui. Nonostante il dolore, le difficoltà e le calamità che potete incontrare, restate attaccati a Lui fermamente. Tali cose causano problemi al vostro corpo, ma non a voi. Voi siete separati dal corpo. Il corpo è come una scatola in cui vengono conservati la mente, l'intelletto, la mente subconscia (chitta), i sensi (indriyas) ed i quattro strumenti psicosomatici della mente, dell'intelletto, della memoria e dell'ego (anthakarana). Voi coltivate qualità come la rabbia, la gelosia, l'invidia e la superbia a causa del vostro contatto con il mondo esteriore. Solo se vi liberate di queste qualità potete godere della Pace. Perciò cominciate la vostra sadhana a partire dalla Verità (Satya) e dalla Rettitudine (dharma). Quando la Verità è la Rettitudine vanno insieme regna la Pace (Shanti). La Pace porta l'Amore. Dove c'è Pace l'odio non può esistere. Se sviluppate odio per qualcuno, significa che la fonte dell'Amore nel vostro cuore si è seccata. Se nel vostro cuore c'è Amore non potete arrabbiarvi, neppure se qualcuno vi accusa. Normalmente quando si è arrabbiati non si ha interesse per nessuno. Molti parlano male di Me, Mi accusano e persino Mi deridono ma Io non sono disturbato da questo, sono sempre felice e beato. Questo è vero Amore. Quando rabbia, odio e gelosia sono presenti significa che non c'è Amore. Perciò seguite sempre il motto "Amate tutti, servite tutti!" Le basi per riuscire a seguire questo principio sono la Verità e la Rettitudine (Sathya and Dharma). Dite sempre la Verità e seguite il sentiero della Rettitudine.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Oggi, in contrasto con questo principio, molti predicano tanto il dharma senza seguirne essi stessi il sentiero. In tali circostanze il dharma non sopravvive. Viene detto: "Non esiste dharma più grande del dire la verità (Satyannasti paro dharmah)". Satya e dharma sono come le due mani, le due gambe e le due labbra di un corpo umano: è solo quando le due labbra lavorano insieme che un essere umano può parlare. Analogamente, è solo quando satya e dharma vanno insieme che regna la Pace. Dove non c'è dharma non può esserci Amore. Satya e dharma sono le basi di tutti gli altri valori come la pace (santhi), l'Amore (prema) e la non violenza (ahimsa). </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">[Bhagavan canta il bhajan "Prema mudita manase kaho ..." e poi continua il Suo Discorso]</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Senza Amore la meditazione non ottiene i risultati desiderati</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Incarnazioni dell'Amore!</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style=" ;font-family:georgia;">Meditate sempre sul Nome Divino. Non fate solo contemplazione ma meditazione. Questa meditazione dev'essere fatta con Amore per Dio. Senza Amore la meditazione non ottiene i risultati desiderati. Il vostro Amore per Dio dev'essere continuo, deve fluire incessantemente, giorno e notte. Forse può accadervi che, quando pregate Dio di esaudire qualche vostro desiderio senza ottenere il risultato sperato, vi arrabbiate e sviluppiate odio verso di Lui. Questo non ha niente a che fare con la spiritualità. La vostra natura innata ed il vostro Amore per Dio non dovrebbero mai subire alcun cambiamento. Continuate a restare attaccati al Nome Divino. Questa è vera meditazione. Se siete in meditazione profonda niente del mondo esterno vi è visibile, neppure se aprite gli occhi.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Parlare troppo è molto negativo, state zitti il più possibile</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Un altro aspetto a cui dovete stare attenti è il parlare. Parlare troppo è molto negativo, non indulgete a parlare troppo. Cercate di correggere la vostra natura. Osservate il silenzio per quanto è possibile e state zitti. Parlate solo quanto è necessario. Se parlate di più verrete marchiati come chiacchieroni e pettegoli. Parlare molto non fa bene, neppure alla salute e questo è molto importante specialmente per quanto riguarda i bambini. Dovete tenere la mente ferma sin dalla più tenera età. Ciò che è importante non è lo studio dei libri di testo ma la stabilità mentale. Potete sempre studiare dei libri di testo in aula, nell'ostello etc. Siete tutti felici? [Tutti gli studenti rispondono all'unisono di essere felici]</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">[Bhagavan conclude il Suo Discorso dicendo: "Siate sempre felici, felici, felici!"]</span></span></div></span></span></span></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-5850597474702821552009-05-30T15:03:00.002+02:002009-05-30T15:06:36.365+02:00Il cibo e la mente<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Come avevamo già discusso sia </span></span><a href="http://ilmistico.blogspot.com/2008/11/limportanza-della-salute-per-il.html"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">QUI</span></span></a><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"> con le parole sempre di Sai Baba che </span></span><a href="http://ilmistico.blogspot.com/2008/11/le-leggi-della-salute.html"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">QUI</span></span></a><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"> con le parole di Yoganandaji, anche oggi vorrei soffermarmi sull'importanza dell'alimentazione e la connessione tra cibo e mente, secondo gli insegnamenti di Sai Baba.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Namasté,</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Mistico</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">---</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">NIENTE CIBO, NIENTE MENTE</span></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Anche la scienza testimonia che la natura della mente dipende dal cibo che si consuma. La parte grossolana del cibo viene escreta ma la parte più sottile viene usata dal nostro sistema per nutrire l'intelligenza e la parte ancora più sottile diventa la mente. In termini vedantici possiamo illustrare questo concetto con l'esempio 'Che cosa ho in mano?', - 'Un pezzo di stoffa' - 'E la stoffa da che cosa è formata?' - 'Dai fili' - 'Di che cosa sono fatti i fili?' - 'Di cotone'-. Prima il cotone, poi i fili, infine la stoffa. I nomi e le forme sono diversi ma il materiale di base è lo stesso. Senza il cotone ed i fili, niente stoffa. Lo stesso succede con la mente: senza cibo, non possiamo avere la mente che ci serve ad esercitare la discriminazione, le preferenze e a giudicare quali sono le cose da fare e quelle da non fare.</span></div><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">IL CIBO NON VA GUARDATO DALL'ALTO IN BASSO</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Dai ricercatori e dagli aspiranti spirituali il cibo viene generalmente snobbato e trattato come qualcosa che non merita attenzione ma, dato che il corpo e la mente hanno una dipendenza reciproca, nessuno può permettersi di rinnegarne l'mportanza. Com'è il cibo così è la mente; com'è la mente, così saranno i pensieri e come sono i pensieri così saranno le azioni. Il cibo è un fattore importante che determina la vivacità e la pigrizia, la preoccupazione e la calma, l'attività e l'inerzia [di chi lo assume]. La qualità della farina determina quella della torta: analogamente com'è il cibo, così sarà l'eruttazione e com'è il pensiero, così sarà l'espressione. Dovete fare un grande sforzo e purificare i vostri pensieri.</span></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">DIAMO CIBO SPIRITUALE ALLA MENTE</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">La mente è la chiave della salute e della felicità, perciò il cibo dev'essere scelto in modo tale che nella mente non vengano prodotti effetti dannosi. Si deve assumenre solo cibo puro (sattvico) ma alla mente dev'essere somministrata anche una dieta composta da meditazione (Dhyana) e ripetizione e ricordo del Nome Supremo (Japa e Namasmarana).</span></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">SI DEVE TENER CALMA LA MENTE MENTRE SI MANGIA O IL CIBO PUÒ DIVENTARE TOSSICO</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Quando mangiate pensate di essere voi a digerire il cibo e che sia questo a sostenere il corpo ma in realtà a conferirvi forza ed energia non è il cibo ma la mente: quando il cibo viene consumato, se la mente non è calma e felice il cibo può diventare tossico. È la mente ad elevarvi da umani a divini. Questo è il motivo per cui è essenziale assicurarsi purezza di pensiero, parola ed azione.</span></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">NON CONSUMATE MAI CIBO NON VEGETARIANO: IL DHARMA SUPREMO È LA NON-VIOLENZA</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Se si consuma cibo non vegetariano si sviluppa una mentalità con le caratteristiche della brutalità. Chi pratica la meditazione non deve mangiare la carne degli animali. Dovete anche ricordarvi sempre che il dharma supremo è la Non-Violenza (ahimsa). È peccato uccidere animali innocenti per riempirvi lo stomaco. Dovete ricordarvi che Dio dimora in tutte le creature.</span></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">[Eccettuata quella umana] tutte le altre specie vivono di quanto viene loro fornito dalla natura. Solo l'uomo vive di cibo trasformato di vari tipi. Gli uccelli e gli animali che si nutrono di cibo naturale non sono soggetti alle malattie. L'uomo è diventato schiavo del palato, coltiva gusti di vario genere e consuma vari tipi di cibo non vegetariano. È significativo che coloro che vivono di solo cibo vegetariano siano meno soggetti alle malattie dei mangiatori di carni. L'uomo deve cibarsi di ciò che è in accordo con le necessità del corpo umano. I medici parlano di proteine. Non ci sono forse proteine nelle verdure, nel latte, nello yogurt e nei germogli? Il cibo non vegetariano influenza non solo il corpo ma anche la mente. Cibo, testa e Dio sono interconnessi! Se consumate cibo animale le vostre tendenze animali cresceranno. Com'è il cibo che mangiate, così saranno i vostri pensieri. Oggi gli esseri umani si comportano peggio degli animali selvaggi che vivono nelle foreste: sono crudeli, senza pietà, duri di cuore, non c'è comprensione fra uomo e uomo. La ragione principale di questa condizione è il cibo che viene consumato!</span></div></span></span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-44861060605833529382009-05-23T14:30:00.002+02:002009-05-23T17:02:36.587+02:00Riscopri il Sè interiore invisibile dentro di te<span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;">Oggi vorrei condividere con voi questo passo tratto dagli scritti di Yogananda sulla riscoperta del Sè interiore invisibile. Mi scuso se la traduzione non è perfetta ma spero che possiate essere ispirati da queste bellissime parole.</div><div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Namasté,</div></div><div style="text-align: justify;">Mistico</div><div><br /></div><div>---</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Inverti i fari della tua attenzione interiormente, lontani dal limitato uomo visibile. Il corpo fisico ha mal di schiena e mal di stomaco; soffre di deterioramento nella vecchiaia. L'uomo visibile non può sopportare una brutta caduta, e qualche volta si ritrae anche ad una puntura di spillo; l'uomo invisibile non è ferito da nulla. Egli è libero. Egli può bandire tutti i problemi del corpo fisico. L'uomo invisibile dentro di te è quello che sei. "L'Uno che pervade tutte le cose è imperituro. Nulla ha il potere di distruggere questo Spirito immutabile". Tu pensi di essere il corpo, ma non lo sei. Un pezzo di ghiaccio può essere fuso in liquido e dopo fatto scomparire con l'evaporazione. Il processo può essere invertito, condensando il vapore in liquido e congelando il liquido in forma solida come ghiaccio nuovamente. L'uomo ordinario non ha ancora imparato a compiere delle simili trasformazioni con i suoi atomi corporei, ma il Cristo ha mostrato che può esser fatto...</span></div></span></span><div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Noi stiamo giungendo a quel periodo evoluzionistico durante il quale realizzeremo incrementatamente che noi siamo davvero esseri invisibili o anime. Vivere solamente nella consapevolezza di questo corpo visibile di carne è spiritualmente ritardante, perchè il corpo è soggetto alle sofferenze della malattia, ferite, povertà, fame e morte. Non dovremmo desiderare di pensare a noi stessi come questo corpo visibile, vulnerabile e distruttibile. L'uomo invisibile dentro di noi non può essere ferito o ucciso. Non dovremmo sforzarci di più nel realizzare la nostra natura immortale sconosciuta? Incrementando la nostra conoscenza di questo Sé invisibile saremo in grado di controllare l'uomo visibile, come i grandi maestri fanno. Anche quando l'uomo visibile è afflitto, colui che è consapevole dei suoi divini poteri come uomo invisibile interiore, può rimanere distaccato dalle sofferenze fisiche.</span></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Come guadagnerai tale controllo? Per primo devi imparare a vivere di più nel silenzio; devi imparare a meditare. Può sembrare non interessante all'inizio; ti sei mantenuto così a stretto contatto con questo corpo visibile che hai difficoltà a pensare ad ogni altra cosa eccetto che ai suoi incessanti problemi, desideri e richieste. Ma fai lo sforzo. Tenendo i tuoi occhi chiusi ripeti di nuovo e di nuovo: "Sono fatto a immagine di Dio. La mia vita non può essere distrutta da alcun mezzo. Sono per sempre l'uomo invisibile".</span></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Questo uomo invisibile è fatto ad immagine di Dio, libero come lo Spirito è libero. Nell'uomo visibile giacciono tutti i problemi e le limitazioni del mondo. Ogni volta che noi siamo consapevoli dei nostri corpi, noi siamo legati alle limitazioni del corpo. Quindi i grandi maestri ci insegnano a chiudere i nostri occhi e ricordare a noi stessi, meditando sul Sé invisibile, che noi non siamo ristretti a quello che i nostri corpi fisici possono fare...</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Nella meditazione tu scruti nell'oscurità davanti agli occhi chiusi e centri la tua attenzione sull'anima, il Sé invisibile dentro di te. Imparando a controllare i tuoi pensieri e ad interiorizzare la tua mente, grazie a tecniche scientifiche di meditazione date dal Guru, ti svilupperai spiritualmente in maniera graduale: le tue meditazioni diverranno più profonde e il tuo Sé invisibile, l'immagine dell'anima di Dio interiore, ti diverrà reale. In questo gioioso risveglio della realizzazione del Sé, la consapevolezza corporea limitata che era così reale diventa irreale, e tu sai di aver trovato il tuo vero invincibile Sé e la sua unità con Dio.</span></span></div>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-74391491853092741922009-05-09T11:41:00.000+02:002009-05-09T11:41:23.918+02:00Sviluppate la fiducia in voi stessi<span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-weight: bold;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Sviluppate la fiducia in voi stessi per ottenere il successo nella vita</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br />(discorso divino del 23 febbraio 2009)<br /></span></span><div><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br />Bhagavan durante il Discorso Divino di Mahashivarathri. </span></span><div><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Sai Kulwant Hall, Prasanthi Nilayam, 23 Febbraio 2009</span><br /><br /><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">La bellezza di questa sacra Terra di Bharat risiede nella sua tolleranza! Fra tutti i riti, la più grande penitenza è l'aderenza alla Verità. In questo Paese il sentimento più dolce è quello del'amore che si nutre per la propria madre. Il carattere viene valutato molto più della vita stessa. La gente ha dimenticato i principi basilari di questa grande cultura ed imita la cultura occidentale. Ahimé! Gli Indiani non sono consapevoli della grandezza del loro retaggio culturale proprio come un possente elefante non è consapevole della propria forza.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">[Poesia Telugu]<br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px; font-family:Georgia;"><span><span><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">La madre ed il padre sono Dio.</span></span></span></span><br /></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">L'elefante, incapace di realizzare la sua forza innata, si sottomette umilmente ai comandi del suo mahout [conduttore di elefanti] che lavora per una somma irrisoria. L'elefante si alza e si siede al comando del conduttore che lo addestra. Analogamente, oggi gli abitanti di Bharat (l'India) seguono ciecamente la cultura occidentale, dimenticando in gran parte il loro ricco e sacro retaggio e la loro cultura. La cultura indiana è oltremodo sacra, forte e antica, è eterna, è un faro che ha guidato e guida tutti i Paesi del mondo. Com'è possibile, allora, che gli Indiani dimentichino la loro grande cultura? Essa instilla la filosofia secondo cui il padre e la madre vanno rispettati quanto Dio ed esorta ogni bambino a seguire gli assiomi 'La madre è Dio' (Mathrudevo bhava) e 'Il padre è Dio' 'Pithrudevo bhava'. Essa non si ferma solo a questo livello, incita anche a seguire l'ovvia verità che 'l'insegnante e l'ospite sono Dio' (Acharyadevo bhava e Athithidevo bhava). Se avete la tendenza ad ignorare le parole della vostra stessa madre, chi altri potrete venerare e rispettare?</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; color: rgb(34, 34, 34); line-height: 15px;font-size:13px;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px; font-family:Georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">La Divinità si esprime attraverso gli individui. <span class="Apple-style-span" style="border-collapse: separate; line-height: normal; font-family:georgia;">Incarnazione dell'Amore!</span></span></span></div><div style="text-align: justify;">Quando si parla per ore si tende a dimenticare ciò che si vuole comunicare realmente; nei nostri discorsi penetrano furtivamente distorsioni e deviazioni. Oggi il mondo intero è pieno di sentimenti negativi. In chiunque incontriate, in qualsiasi persona osserviate, è diffusa la negatività: tutti sono riflessi dei pensieri e dei sentimenti che avete dentro di voi. Ma al di là di tutto questo c'è un unica Entità, chiamata Atma, che è l'Incarnazione del Sé Divino. C'è un unico Atma che dimora in ogni individuo, o dovrei dire in ogni essere vivente. Nella Bhagavad Gita viene affermato: "l'eterno Atma presente in tutti gli esseri è una parte del Mio Essere" (Mamaivamso jivaloke jivabhuthah Sanathanah). Non c'è alcuna possibilità di dubitare in questo senso: 'L'Atma o Brahma è uno senza un secondo (Ekameva adwithiyam Brahma). Ecco perché viene detto che "un uomo con una mente dualistica è mezzo cieco". La Divinità viene descritta dai Veda come 'l'Essere Cosmico con migliaia di teste, occhi, piedi etc.'. Il significato di questa affermazione è che la Divinità esprime Se Stessa attraverso milioni di individui e da questo consegue che tutti sono divini. C'è la tendenza a dimenticare questa grande verità e a considerare ciascun individuo separato dall' altro. La discordia ed i conflitti fra gli esseri umani hanno avuto inizio nel momento in cui l'umanità ha dimenticato la propria unità fondamentale. È tempo che questa tendenza venga ribaltata e l'unità elementale fra gli esseri umani venga ristabilita.<br /></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">L'Atma Tattva è solo Uno, vero ed immutabile. </span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Insieme a questa unità dev'esserci anche la purezza. Quando l'unità e la purezza vanno insieme c'è Divinità. La combinazione di unità, purezza e divinità daranno come risultato la realizzazione del Principio Atmico (Atma Tattva). Le Upanishad, e in particolar modo le Taitriyopanishad, hanno trattato a lungo l'Atma Tattva. Colui che sviluppa una fede unidirezionale nell'Atma Tattva riuscirà in tutte le Sue imprese. La Coscienza Divina o Atma Tattva pervade l'intero Universo. Persino un filo d'erba non può muoversi, senza la Coscienza Divina. Tutto in questo Universo Ne è il riflesso. Lo stesso Atma Tattva dimora in tutti gli esseri umani a prescindere dalla loro religione, dalla casta, dal credo e dalla nazionalità. Questo è vero persino nel caso degli Avatar. Gli Avatar di Rama e Krishna possono essere diversi l'Uno dall'Altro per quanto riguarda il Nome e la Forma ma l'Atma Tattva che dimora in Essi è solo uno. Essi vissero entrambi nelle loro vesti umane fino al compimento della loro missione avatarica e, una volta esaurito il loro compito, scomparvero. Infatti i corpi fisici non sono permanenti. Niente in effetti è permanente in questo mondo effimero, neppure i grandi Avatar. L'unica entità eterna è l'Atma che trascende la nascita e la morte ed è immutabile. C'è un inizio ed una fine per qualsiasi cosa in questo Universo ad eccezione dell'Atma. Ecco perché si deve possedere una fede irremovibile nell'Atma Tattva. Sfortunatamente oggi c'è la tendenza a dimenticare il vero ed eterno Principio Atmico e ad aver fede in questo mondo effimero. Si tessono intrecci immaginari sui piaceri che questo mondo transeunte può offrire ed alla fine si approda nel dolore e nelle difficoltà. L'Atma Tattva è l'unica Entità vera, eterna ed immutabile. Tutto il resto deve sottostare al cambiamento di tanto in tanto. Persino il corpo umano passa attraverso i diversi stadi dell'infanzia, dell'adolescenza, della gioventù e della vecchiaia ma l'individuo rimane lo stesso attraverso tutte queste trasformazioni. Oggi la gente si adatta a continui cambiamenti di orario, situazioni ed ambiente. Chi cambia se stesso in questo modo non è un essere umano nel vero senso della parola. Ma allora, chi lo è? Un vero essere umano è colui che non è soggetto al divenire; colui la cui fede nell'Atma Tattva (il Sé) è ferma e stabile. Questa è la fiducia in Se Stessi.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Sviluppate la fiducia in Voi Stessi come Abramo Lincoln. Chi sviluppa fiducia nel proprio Sé può trovar posto in modo permanente nella storia del mondo. Conoscete tutti Abramo Lincoln, il Presidente degli Stati Uniti d'America di molto tempo fa. Egli fu un perfetto esempio di tale fiducia. Lincoln proveniva da una famiglia molto povera che non poteva permettersi di acquistare dei libri e neppure degli abiti decenti. Egli era così povero che era costretto a studiare in strada alla luce dei lampioni pubblici. Sua madre lo manteneva con la magra somma che guadagnava rammendando abiti vecchi e lisi. Un giorno i suoi compagni di classe, che erano ricchi ed indossavano abiti, stivali e cappelli eleganti, lo derisero, dicendogli che non era degno di camminare al loro fianco in quei suoi miseri vestiti e che avrebbe dovuto camminare sul sentiero dei pedoni. Egli tornò a casa piangendo e riversò la sua disperazione su sua madre raccontadole come era stato insultato ed umiliato. Ella lo consolò dicendo: "Figlio mio caro! Non farti coinvolgere emotivamente né dalla lode né dal biasimo. Abbi comprensione per la situazione familiare: tuo padre non può permettersi di spendere denaro per la tua istruzione. Sviluppa la fiducia in Te Stesso. Essa è la tua ricchezza." Queste parole fecero una impressione duratura nel tenero cuore di Lincoln. Con l'aiuto e l'incoraggiamento costante di sua madre vennero inculcati in lui la fiducia in Se Stesso ed il rispetto di Sé. Egli accettò anche di fare lavori molto umili e guadagnò i soldi per mantenersi. Il buon nome che si guadagnò in società gli procurò il rispetto e l'amore dei suoi simili. Al momento giusto i suoi amici e simpatizzanti gli consigliarono di candidarsi alle elezioni, assicurandogli il loro aiuto ed i loro voti. Dietro loro consiglio egli si candidò e vinse diventando Presidente dell'America. Fu così che Abramo Lincoln, figlio di un povero artigiano che non aveva nemmeno i soldi per fargli perseguire l'istruzione elementare, divenne Presidente d'America solo mediante il duro lavoro e la fiducia in Se Stesso, cosa che sua madre lo aveva incoraggiato a sviluppare per tutta la vita.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Se avete fiducia in Voi Stessi potete acquisire qualunque cosa.<br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Senza la fiducia in Se Stessi nessuno può raggiungere altezze elevate, neppure praticando le nove forme di devozione: l'ascolto (sravanam), il canto devozionale (kirtanam), la contemplazione di Vishnu (Vishnusmaranam), il servizio ai Suoi Piedi di Loto (Padasevanam), le salutazioni (vandanam), l'adorazione (archanam, il servizio (dasyam), l'amicizia (sneham) e la resa (Atmanivedanam). Senza la fiducia nel proprio Sé tutte le pratiche spirituali (sadhana) serviranno a poco. Ecco perché desidero che sviluppiate la fiducia in voi stessi. Affrontate gli esami avendo fiducia in voi stessi. Senza di essa, neppure i vostri amici possono aiutarvi.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">La madre è Dio; rispettatela e seguite i suoi consigli.<br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Non dimenticate di seguire il consiglio di vostra madre perché la madre è Dio (Mathrudevo bhava). Vostra madre vi proteggerà sempre, ovunque vi troviate. Chi rispetta i comandi della propria madre e li segue con sincerità si farà strada nella vita, proprio come nel caso di Abramo Lincoln. Oggi, sfortunatamente, la gente non rispetta la propria madre né le assegna il dovuto riconoscimento. Ci sono persone che occupano posizioni elevate e che non esitano a denigrare le loro madri anche davanti agli altri. A volte tali persone non hanno esitato a dire che la loro madre era la loro domestica quando ospiti e colleghi di lavoro, in visita nelle loro case, hanno chiesto di lei. Questo comportamento è totalmente contrario alle ingiunzioni vediche che esortano tutti a trattare la madre come Dio. In effetti la madre è la divinità vivente, è il primo guru di un essere umano. Essa è l'unica persona che lavora per i propri figli, e desidera il loro benessere, in modo totalmente altruistico. Chi non segue i consigli della propria madre non avrà mai successo nella vita. Persino nei Paesi stranieri gente come Abramo Lincoln ha raggiunto alte posizioni sociali perché ha obbedito ai comandi della propria madre e sviluppato fiducia nel proprio Sé. Voi credete che gli stranieri siano persone eccezionali ma non tutti gli stranieri lo sono; solo coloro che rispettano le loro madri devono essere considerati tali. Se ignorate il consiglio di vostra madre potete essere certi che nella vita dovrete affrontare delle difficoltà. Seguite i suoi consigli con tutto il cuore. Senza pensarci due volte, sviluppate la qualità dell'implicita obbedienza ai suoi desideri. Solo così avrete una vita pacifica.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Siete fortunati ad essere nati qui!<br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Le donne di Bharat si sono guadagnate una grande fama per la qualità adamantina della castità e non devono essere trattate con leggerezza: sono donne nobili che meritano di essere ricordate costantemente e che devono essere emulate. Savitri, col potere della propria castità, riuscì a riportare in vita il marito defunto. Sita, donna eccezionale, entrò nel fuoco per provare la propria castità e ne uscì illesa. Nel Paese di Bharat (India; N.d.T.) troviamo molti altri esempi di donne che risplendettero a tal modo fungendo da luci guida per il mondo intero. Bharath è una terra santa e sacra. Voi siete davvero fortunati ad essere nati qui! Pertanto dovete santificare la vostra vita seguendo la ricca e sacra cultura di questo Paese. La magnanimità ed il sacrificio sono fioriti nella sacra Terra di Bharat. L'aspetto spirituale di Bharath non ha eguali. In effetti è stato questo aspetto spirituale a sostenere questo Paese nel tempo e a portarlo a grandi altezze. Qui la gente si gode la Pace e la Beatitudine persino oggi mentre il mondo intero sta attraversando tempi difficili. È per questo motivo che la gente di tutti gli altri Paesi visita questo Paese e vi trova consolazione. Dobbiamo sostenere questo ricco retaggio spirituale.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Dovete acquisire la stadio della meditazione.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Ogniqualvolta qualcuno chiede ad uno studente che cosa stia facendo, questi risponde che si sta concentrando sui propri studi ma il vero significato della parola 'concentrazione' è 'fissare la mente su un oggetto particolare'. Il passo successivo è la contemplazione ed il passo finale è la meditazione. Quindi, concentrazione, contemplazione e meditazione sono i tre passi della sadhana. La meditazione non consiste semplicemente nel sedersi in silenzio ad occhi chiusi ma nel mantenere una mente ferma e stabile. La gente crede che la concentrazione sia un grande esercizio ma è solo il primo passo di una pratica spirituale (sadhana); gli altri sono la contemplazione la meditazione. La concentrazione è come l'istruzione della scuola elementare, la contemplazione è quella secondaria e la meditazione è l'istruzione universitaria. Solo quando si raggiunge quest'ultimo livello si ha diritto ad acquisire la laurea. Tutti i nostri antichi rishi (saggi e/o profeti; N.d.T.) raggiunsero questo stadio e meditarono sulla Divinità. Quando si raggiunge lo stato della meditazione non c'è più alcun motivo di indecisione o tentennamento e la fede nella Divinità diventa stabile. Dovete acquisire questo stadio. Potete studiare numerosi libri per essere promossi agli esami a scuola o all'Università ma è solo quando si è raggiunto lo stato della meditazione che si passa l'esame prescritto da Dio.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Cari studenti!<br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Non siate orgogliosi delle vostre acquisizioni quali un ottimo voto o un encomio. Non sono i voti che contano. Assicuratevi invece di non prendere note di biasimo che sono il risultato della perdita della fiducia in Se Stessi. Sviluppate la fiducia in Voi Stessi per avere un vero successo nella vita.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">[Bhagavan canta il Bhajan, "Bhajana bina... e continua il Suo Discorso]<br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Solo Dio può esaudire i vostri desideri. Incarnazioni dell'Amore!</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Meditate costantemente sul Nome e sulla Forma di Dio che più vi piace. Non ha importanza quale Nome e Forma selezionate per il vostro namasmarana (ripetizione costante del Nome di Dio; N.d.T) perché tutti i nomi e tutte le forme appartengono all'unico Dio. Egli è l'Incarnazione del Divino Atma (Atmasvarupa). Dio assume diverse forme e viene adorato sotto molti nomi. Solo Dio può esaudire i desideri dei devoti. È Lui a concedervi potere e posizione; senza di Lui non potete ottenere posizione alcuna. Tutti sono solo degli 'zero'! Soltanto con la Grazia di Dio si può diventare degli 'eroi'! [Gioco di parole intraducibile basato sulla somiglianza fonetica fra le parole inglesi 'zeros' (zeri) e 'heros' (eroi); N.d.T.]</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">[Dal Discorso di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba pronunciato nella Sai Kulwant Hall, Prasanthi Nilayam, il 23 Febbraio 2009, in occasione della Celebrazione della Festività di Mahashivarathri; Edizioni Sathya Sai Books and Public. Trust, Prasanthi Nilayam]</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">© Sathya Sai Books and Publications Trust, Prasanthi Nilayam</span><br /></div></span></span></div></div>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-71330381113957089762009-05-04T13:06:00.004+02:002009-05-09T11:30:49.697+02:00Cambia il Mondo con l'effetto Leva! Decidete se dobbiamo comparire!<span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style=" ;font-family:'times new roman';"><p></p><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Volevo condividere con voi questo importante messaggio. Leggetelo attentamente e riflette per bene. Siamo artefici del nostro destino e del nostro futuro, se vogliamo cambiare e migliorare la nostra condizione che sta rapidamente degenerando avere il loro aiuto potrebbe fare la differenza. Se loro si mostrassero, come richiesta del nostro libero arbitrio, il mondo potrebbe davvero essere trasformato e potremmo far cessare la miseria ed il dominio di pochi su molti che dura ormai da millenni.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Io ho detto </span></span><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">SI</span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"> alla loro richiesta. Voglio un mondo nuovo e sono convinto che loro possono aiutarci dal liberarci dai nostri schiavisti segreti che fanno solo i loro interessi mentre la gente comune muore di fame ingannata.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Namasté,</span></span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Mistico</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;">---</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">"Da parte mia, posso dirvi di aver osservato UFO da anni e di aver anche mantenuto alcuni contatti con esseri Extra Terrestri. Ho 42 anni, la mia educazione è ad indirizzo tecnico (pilota militare di propulsione a getto e controllore aereo), master in economia ad indirizzo aeroportuale. Da quando avevo 6 anni di età ho avuto diverse esperienze spirituali che in modo continuativo hanno cominciato ad avere un senso e una forma. Tra i molteplici fenomeni da me vissuti in questi ultimi due anni, per fare un esempio, vi è la ricezione di un messaggio ricevuto riguardo la natura tridimensionale del tempo che potete leggere in inglese su </span><a href="http://quanthome.free.fr/energieencore/anglaisericjulien.html" target="_blank"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">http://quanthome.free.fr/energieencore/anglaisericjulien.html</span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">; avvistamento di una nave triangolare, preceduto da un suono terrorizzante, che ha compiuto alcune evoluzioni nel cielo sopra casa mia, seguito da una battaglia aerea fatta di luci e durata 25 minuti circa; molteplici apparizioni di luci celestiali e creature di tipo etereo in casa mia, e per ultimo, dopo aver imparato alla proiezione di me stesso in un determinato luogo in presenza di extraterrestri benevoli, ho ricevuto il messaggio che trascrivo qui, consegnato dalla loro Gerarchia".</span></div></span><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;font-size:-1;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-weight: bold; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Jean Ederman</span></span></div><div style="text-align: justify;"><b><br /></b></div><div style="text-align: justify;"><b>---</b></div></span></span></span><div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style=" ;font-family:'times new roman';"><p align="center" style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Cambia il Mondo </b></span><b><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">con l'effetto Leva!</span></b></p><p align="center" style="text-align: justify;"><b><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Decidete se dobbiamo comparire!</span></b></p><p style="text-align: justify;"> </p><p align="center"></p><div style="text-align: justify;">--------------------</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><p></p><p align="center" style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Introduzione</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">E' irrilevante conoscere la fonte che vi trasmette questo messaggio, ed è intenzionale che la sua origine rimanga anonima. La questione essenziale è: "Cosa farete voi dinanzi a questo messaggio?"</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Ognuno di voi ha l'intenzione di mantenere il proprio libero arbitrio e vivere in uno stato di felicità.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Questi sono gli attributi che ci avete dimostrato nei casi in cui vi abbiamo contattati. Il vostro libero arbitrio dipende dal vostro grado di conoscenza e saggezza, dal dominio che detenete sul proprio potere personale. La vostra felicità dipende dall'amore che date e ricevete.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Come ogni coscienza che stia attraversando questo particolare stadio del proprio cammino, vi sentite isolati nel vostro pianeta. Questa impressione toglie sicurezza al vostro destino. Oltretutto, soltanto una minima parte degli esseri umani si rende conto delle straordinarie opportunità che gli si stanno presentando ora.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Non è nostra responsabilità cambiare o alterare il vostro futuro, siete voi a decidere il nostro coinvolgimento o meno. Considerate questo messaggio come un referendum in scala planetaria!! E la vostra risposta è essenziale!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Chi siamo?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Nessuno dei vostri scienziati o rappresentanti religiosi, concorda pienamente nella descrizione degli eventi celestiali che l'umanità ha aspettato durante migliaia di anni. Per conoscere la verità, la si deve affrontare senza alcun filtro, le credenze sono dei filtri, per quanto rispettabili siano.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Un gruppo di investigatori, sempre più numeroso, anonimi, terrestri, stanno esplorando nuove strade di conoscenza e stanno avvicinandosi alla intimità della realtà. Oggi come oggi la vostra civiltà è soffocata dall'oceano d'informazione, questa nuova informazione si sta diffondendo, ma solo in minima parte.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Ciò che nella vostra storia sembrava ridicolo o improbabile si è trasformato in possibile, e dopo si è realizzato, in particolare ciò che riguarda gli ultimi 50 anni. Risvegliatevi al fatto che il futuro sarà sempre più e più sorprendente. Scoprirete che ciò che era insignificante è il meglio.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Allo stesso modo di altri bilioni in questa galassia, noi siamo creature coscienti del tipo "Extra Terrestre", nonostante la nostra realtà sottile.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Non vi sono delle differenze fondamentali tra voi e noi, eccetto la sperimentazione di certi stadi evolutivi. La gerarchia è presente nelle nostre relazioni interne così come lo è in qualsiasi altra struttura organizzata. La Gerarchia è presente nelle nostre relazioni interne. La nostra è fondata sulla saggezza di molte razze. Ed è attraverso l'approvazione della Gerarchia che ci siamo diretti a voi.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Così come voi, anche noi ci troviamo nel cammino dell'Essere Supremo. Ciononostante non siamo Dei o Dei minori ma siamo uguali nella Fratellanza Cosmica.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Fisicamente siamo un po diversi da voi, ma la maggioranza di noi ha forme umane.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">La nostra esistenza è reale ma la maggior parte di voi non può percepirla. Non siamo semplici osservatori, siamo coscienze così come lo siete voi. Non ci percepite perché permaniamo invisibili ai vostri sensi e ai vostri strumenti per la stragrande parte del tempo.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">La nostra intenzione è quella di riempire questo vuoto ora, in questo momento della vostra storia. Siamo giunti a questa decisione in modo collettivo, ma non basta, non è sufficiente. Abbiamo bisogno della vostra partecipazione. Attraverso questo messaggio, voi prenderete una decisione! Ognuno di voi in individualmente.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Non esiste nessun rappresentante dell'umanità sulla Terra che possa alterare o modificare la vostra decisione.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Perché non siamo visibili?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Raggiungendo certi stadi evolutivi, le "umanità" cosmiche scoprono nuove forme di scienza che trascendono l'apparenza della materia. La materializzazione e smaterializzazione strutturate formano parte di questo bagaglio. Questo genere di cose sono state già raggiunte in alcuni laboratori umani, in intima collaborazione con altre creature "extra terrestri" con il costo elevatissimo e dannoso che viene nascosto al resto dell'umanità dai propri governanti.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Lasciando da un lato gli oggetti aerei o spaziali, o i fenomeni già conosciuti dalle vostre comunità scientifiche, ciò che voi chiamate UFO sono navi spaziali multidimensionali che utilizzano queste capacità.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Alcuni umani sono stati in contatto fisico, visuale, auditivo, tattile o fisico con tali navi, alcune di esse sotto il controllo di poteri che vi governano segretamente. La stranezza delle vostre osservazioni si deve ai vantaggi che dimostrano queste dematerializzazioni delle navi.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Se voi non credete a questo perché non lo avete sperimentato personalmente, lo capiamo.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">La maggior parte di queste osservazioni sono effettuate da soggetti di cui si è certi di avere il consenso dell'anima e senza che avvenga alcuna modifica del sistema organizzativo. Questa maniera di procedere delle razze che vi circondano hanno ragioni ed aspettative diverse.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Per gli esseri negativi multidimensionali che hanno un ruolo in questo gioco di potere nell'ombra della oligarchia umana, la discrezione è dovuta al fatto di non voler rivelare la loro esistenza e operatività.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Per noi, la discrezione viene dettata dal rispetto che sentiamo verso il libero arbitrio umano nel senso che le persone possano svolgere i loro compiti arrivando ad una maturità spirituale e conoscenze tecniche proprie. L'ingresso della vostra umanità nella famiglia di civiltà galattiche è una aspettativa molto desiderata.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Potremmo presentarci in un giorno di sole e aiutarvi in questo ingresso nella famiglia galattica. Se non lo abbiamo già fatto è perché molto pochi di voi desiderano genuinamente che ciò accada, forse a causa dell'ignoranza, indifferenza o paura, e non vi era nemmeno una circostanza di emergenza che giustificasse la nostra presenza. Alcuni di coloro che studiano le nostre apparizioni raccontano di luci nei cieli notturni che non lasciano tracce. Spesso pensano ad essi in termini di oggetti quando in realtà questi fenomeni sono degli esseri coscienti.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Chi siete voi?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Voi siete il risultato della maturazione di alcune tradizioni che lungo il progredire del tempo si sono arricchite mutuamente con il vostro contributo. Stesso dicasi per le razze viventi sulla superficie della terra. Il vostro obbiettivo è l'unione rispettando le radici per poter raggiungere un obbiettivo comune. Le vostre culture sembrano essere diverse, divise, a causa della situazione di falsificazione del vostro Essere Interiore. In questo momento è più importante l'esteriorità, la formalità che la natura sottile dell'essenza che vi muove. Questo prevalere dell'esteriorità fisica è, di fatto, il muro protettore contro qualsiasi situazione che possa essere compromettente per i vostri propositi.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Vi viene fatto un richiamo affinché superiate l'attuale stato delle cose, l'esteriorità, rispettando la sua ricchezza e la sua bellezza. Comprendere la coscienza della forma fa sì che noi possiamo amare l'uomo nella sua diversità. La pace è diversa al non fare la guerra, consiste nel trasformarsi in ciò che realmente siete: una stessa fratellanza.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Per poter capire questo le soluzioni interne che potete raggiungere diminuiscono. Una delle soluzioni è quella di entrare in contatto con un'altra razza che possa essere lo specchio su cui vedere chi siete in realtà.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Quale è la Vostra situazione?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Salvo rare occasioni, i nostri interventi hanno sempre poca incidenza sulla vostra capacità di fare scelte collettive o individuali su quale sarà il vostro futuro. Questo perché noi conosciamo bene i vostri meccanismi psicologici profondi.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Siamo giunti alla conclusione che le fondamenta della libertà stia nella giornaliera presa di coscienza di sé e di quanto vi circonda, capendo in modo progressivo i vostri blocchi e limiti, siano quelli che siano. Nonostante i moltissimi umani coscienti e volenterosi, questi blocchi vengono installati artificialmente a beneficio di un crescente potere centralizzato.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Fino a poco tempo fa l'umanità viveva ad un livello di controllo delle proprie decisioni soddisfacente. State però perdendo sempre più potere sul vostro proprio destino, a causa di certe tecnologie avanzate le cui conseguenze sono mortali per l'umanità e tutto l'ecosistema della Terra, ed è irreversibile. Tutti voi state perdendo in modo lento ma certo la vostra straordinaria capacità di vivere una vita invidiabile. La vostra flessibilità a tutti i livelli sta diminuendo a causa di artifici intenzionali, indipendenti dal fatto che lo desideriate o meno. Queste tecnologie sono in funzione, nuocendo i vostri corpi e anche le vostre menti. Questi piani si stanno eseguendo ora.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Tutta questa situazione può cambiare, può essere alterata a vostro beneficio, in misura alla vostra capacità di mantenere il vostro potere creativo proprio anche se coabitate con le oscure intenzioni dei vostri potenziali Dominatori. Questa è la ragione per cui rimaniamo nell'ombra. Questo potere individuale è condannato a scomparire a meno che vi sia una reazione collettiva su ampia scala. Si avvicina il momento in cui potrà verificarsi una frattura, di qualsiasi natura essa sia.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Ma, dovreste aspettare fino all'ultimo momento per trovare delle soluzioni? Dovreste anticipare o passare attraverso la pena?</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Durante tutto il vostro percorso storico non sono mai mancati scontri tra popoli che hanno scoperto condizionamenti per il conflitto. Le Conquiste quasi sempre sono significate la dominazione abusiva dei conquistati. La Terra è diventata una villa dove tutti sanno di tutti ma i conflitti permangono e aggressioni di ogni genere sono aumentate peggiorando in intensità e durezza.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Ciononostante, un essere umano è un individuo, e anche se ha delle potenziali capacità, non può esercitarle degnamente. Tale è la circostanza in cui oggi sono immersi la maggior parte di voi, e questo prevalentemente a causa di situazioni a carattere essenzialmente geopolitico.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Voi siete più di 6.500 milioni di esseri umani. L'educazione dei vostri figli e le vostre condizioni di vita, così come le condizioni di vita di numerosissime specie animali e piante, è sottomessa ai capricci di un piccolo gruppo di finanzieri, politici, militari e rappresentanti religiosi. E questa dipendenza è letale quanto mai prima lo era stata.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">I vostri pensieri e la vostra fede sono modellate sull'altare degli interessi partigiani con il proposito di schiavizzarvi, mentre inculcano in voi l'idea di essere al commando e di poter controllare il vostro destino. Questa è l'essenza della realtà che attualmente vivete.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel vostro mondo esiste un abisso tra ciò che è la vostra volontà e ciò che sono le vostre intenzioni, a voi note, e le regole del gioco in cui sono immerse, che vi sono ignote. In questo momento della storia non siete voi i conquistatori. L'informazione massivamente storpiata fa parte di una strategia millenaria utilizzata con gli esseri umani. L'induzione di pensieri, delle emozioni o degli organismi sociali che non vi appartengono attraverso l'uso di certe tecnologie è una strategia ancor più antica.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Meravigliose possibilità di progresso sono unite a grandi e sovversivi propositi. Questi pericoli e opportunità esistono ora. Potete soltanto percepire quanto vi stiamo mostrando. L'estinzione delle risorse naturali è programmata dal vostro collettivo umano, e non è un obbiettivo a lungo termine, questa estinzione è già in corso.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">I meccanismi per esaurire e assassinare i vostri ecosistemi hanno già superato i limiti della reversibilità. Il saccheggio delle risorse e lo squilibrio nella distribuzione delle risorse i cui prezzi aumentano giornalmente, causeranno guerre fratricide su scala planetaria, colpendo anche i centri delle vostre città e anche le comunità rurali.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">L'odio avanza e cresce a scapito dell'amore. E' l'amore ciò che vi dona la fiducia nella capacità di trovare soluzioni. Purtroppo però la massa critica è insufficiente e il lavoro di sabotaggio si sta compiendo diligentemente anche su di essa.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Le condizioni umane che ubbidiscono alle abitudini del passato e all'allenamento, possiedono un così alto livello di inerzia che li condanna finalmente a morire. Voi affrontate questi problemi, sottoponendoli ai vostri rappresentanti la cui coscienza del bene comune è nascosta dall'aggregazione agli interessi corporativi. I vostri rappresentanti discutono sempre della forma ma non trattano quasi mai il contenuto.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Giunti al momento di agire, i ritardi accumulati, fanno sì che voi siate già morti ancor prima di poter fare una scelta. Questa è la vera ragione per cui, più che mai prima nella vostra storia, le vostre decisioni quotidiane agiscono da guida e hanno un impatto significativo affinché esista un domani e voi possiate continuare a vivere.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Quale sarebbe la natura di un avvenimento, di un fatto che modificherebbe questa inerzia tipica di alcuni periodi di sviluppo di qualsiasi civiltà? Dove potrebbe sorgere un risveglio ed una unificazione capace di fermare questa palla di neve roteante?</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Le nazioni, i popoli, le tribù umane hanno sempre mantenuto scambi e hanno agito gli uni con gli altri. Affrontando queste sfide letali che colpiscono tutta la famiglia umana, forse si avrà l'opportunità di produrre una gigantesca interazione.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Una gigantesca onda roteante sta per emergere. Dotata di una sostanza mista, molto positiva, ma anche molto negativa.</span></p><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Chi sono quelli del Terzo Partito?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Vi sono due modi per stabilire un contatto cosmico con un'altra civiltà: attraverso i suoi governanti e rappresentanti o direttamente con tutti gli individui senza alcuna distinzione. La prima maniera può essere causa di conflitto d'interessi, la seconda sarebbe apportatrice di un risveglio.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Il primo modo è stata la scelta di un gruppo di razze la cui intenzione era di mantenere l'umanità in schiavitù con il fine di controllare le risorse della Terra, il vostro codice genetico e la vostra energia emozionale.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">La seconda maniera di contatto è stata scelta da un gruppo di razze alleate motivate dallo spirito di servizio. Ci siamo uniti in questa causa disinteressatamente e ci siamo presentati davanti ai rappresentanti in carica, detentori del potere, qualche anno fa senza che questi accettassero di stringerci la mano con il pretesto di interessi incompatibili alle loro strategie.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">E questo è il cammino che ci ha portati fino a qui a porre ogni individuo davanti alla possibilità di fare una scelta per sé stessi senza la partecipazione di alcun loro rappresentante che interferisca. Ciò che avevamo proposto in passato a coloro che credevamo fossero nelle posizioni più adatte a contribuire alla vostra felicità, lo proponiamo ora a…voi!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">La maggior parte di voi ignora che creature non umane stanno partecipando alla esecuzione delle agende che stanno concentrando i poteri, senza che sia possibile che coloro che ne sono coinvolti sospettino minimamente tale coinvolgimento poiché non dispongono dei sensi adatti a percepirli. Questa situazione è talmente reale dall'aver ormai preso il controllo quasi totale. Non sono necessariamente dentro il vostro piano materiale e questa è la ragione principale per cui la loro operatività sia così efficiente e terrorizzante nel futuro immediato. D'altro canto sappiate che la maggior parte dei vostri rappresentanti sono al corrente dei questo pericolo! Sappiate che non tutte le abductions sono contro di voi. E' difficile sapere e distinguere la verità!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Come potreste voi esercitare il Vostro libero arbitrio sotto queste circostanze essendo così tanto manipolati? Da cosa siete veramente liberi voi?</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">La pace e la unificazione dei vostri popoli dovrebbe essere il primo passo verso l'armonia con le civiltà diverse dalla vostra.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Questo è esattamente ciò che vogliono evitare coloro che si trovano dietro le scene., poiché dividendo hanno vinto! Regnano anche su tutti coloro che governano. La loro forza è data dalla capacità di instillare disordine e timore nelle vostre personalità. Questo modo di agire danneggia la vostra autentica natura cosmica.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Questo messaggio potrebbe non avere importanza se questi tutori manipolatori non fossero giunti all'apice e le loro deviazioni e i loro piani assassini non fossero pronti a materializzarsi negli anni a venire. I loro progetti assassini di umani sono vicini, pronti a materializzarsi, portando tormenti senza precedenti durante i prossimi 10 cicli (anni)</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Per difendervi da questa aggressione che non potete vedere dovete disporre per lo meno dell'informazione necessaria a portarvi la soluzione.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Così come succede tra umani, la resistenza esiste anche tra razze dominanti. L'aspetto fisico o forma potrebbe non essere di aiuto per distinguere il dominatore dall'alleato. Nell'attuale vostro stato di facoltà psichiche, è estremamente difficile per voi distinguere. Oltre alla vostra intuizione, sarà necessario addestramento per quando arriverà il momento.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Noi, che sappiamo che il libero arbitrio non ha prezzo, abbiamo una proposta da farvi.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Cosa possiamo offrirvi?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Possiamo offrirvi una versione maggiormente olistica dell'universo e della vita, interazioni costruttive, l'esperienza di relazioni amorevoli e fraterne, liberazione dalla conoscenza tecnica, eliminazione della sofferenza, esercitazione controllata dei poteri individuali, accesso a nuove energie e, in definitiva, una migliore comprensione della coscienza.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Non possiamo aiutarvi a superare i vostri timori individuali e collettivi o imporvi delle leggi che non avete scelto, non possiamo fare il lavoro per voi. In ambito individuale e collettivo non costruiremo il vostro mondo, quello che desiderate, non soppianteremo il vostro spirito di ricerca di nuovi cieli.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Cosa ne trarremmo noi?</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">La vostra decisione di creare questo contatto. Vorremmo godere della salvaguardia dell'equilibrio fraterno per questa regione dell'Universo. Scambi diplomatici fruttiferi e l'intenso giubilo di sapere che siete uniti per compiere ciò che siete capaci di fare. Il sentimento di Giubilo fortemente radicato in questo universo da questa energia divina.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Quale è la domanda che desideriamo rispondiate?</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>"VOLETE VEDERCI APPARIRE?"</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Come potete rispondere a questa domanda?</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">La Verità dell'anima può essere letta telepaticamente. Dovete solo chiederlo chiaramente a voi stessi, a casa vostra o in un gruppo, come preferite. Siate nel centro della città o in mezzo ad un deserto non cambierà l'efficacia della vostra risposta, <b>SI o NO</b>, DETTO SUBITO DOPO AVER FATTO LA DOMANDA!!! Fatelo come se steste parlando a voi stessi ma pensando a questo messaggio.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Si tratta di una questione universale e queste poche parole poste nel loro contesto hanno un potente senso. Non permettete al dubbio di comparire in alcun modo. E' per questa ragione che dovrete riflettere con calma su quanto detto, con tutta la vostra coscienza. Per associare perfettamente la risposta alla domanda, si consiglia di rispondere dopo aver riletto molto bene questo messaggio.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Non siate precipitosi nel rispondere. Respirate e permettete al potere della vostra libertà personale entri in voi. Siate orgogliosi di ciò che siete! Allontanate qualsiasi problema possa passarvi per la mente e possa stancarvi. Dimenticateli per un minuto per centrarvi in voi stessi solamente. Sentite la forza che si espande su di voi. Siete al commando di voi stessi!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Un semplice pensiero, una semplice risposta, possono cambiare radicalmente il vostro futuro immediato, in un modo o nell'altro.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">La vostra decisione individuale di chiedere al vostro essere interiore l'autorizzazione o il rifiuto del permesso a mostrarci apertamente alla luce del giorno è preziosa ed essenziale per noi.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Anche se potete scegliere una modalità più complessa per farlo, i rituali non sono essenziali in alcun modo. Una sincera richiesta al vostro cuore e alla vostra propria volontà sarà recepita in ogni modo per quelli di noi che vi stanno inviando questo messaggio.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Sarà nella propria camera privata e segreta che ognuno di voi determinerà il futuro.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Cos'è l'effetto Leva?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Tale decisione deve essere presa dal maggior numero di membri della vostra umanità anche se possa sembrarvi che siano la minoranza. E' raccomandabile la diffusione di questo messaggio, in tutti i modi possibili, in tutte le lingue possibili, a tutti coloro che vi circondano siano essi ricettivi o meno verso la nuova visione del futuro.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Fatelo impiegando un tono umoristico o indiretto se vi sembra che questo possa essere d'aiuto. Potete anche scegliere di pubblicarlo apertamente e pubblicamente se questo vi da maggior sicurezza, ma non rimanete indifferenti davanti a questo messaggio prima di aver esercitato il vostro libero arbitrio.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Dimenticate tutto riguardo i falsi profeti e ciò che vi è stato fatto credere su chi siamo e quando veniamo. Questa faccenda è quanto di più intimo vi siate mai chiesti. Prendete la decisione da soli, come individui, è il vostro diritto così come la vostra responsabilità!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">La passività porta solo all'assenza di libertà. Allo stesso modo, l'indecisione non è mai efficiente. Se veramente volete dare ascolto a ciò che è il vostro credere, cosa che comprendiamo, allora rispondete NO.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Se non sapete cosa rispondere, vi chiediamo di non dire di SI per semplice curiosità. Questo non è uno spettacolo, si parla di vita quotidiana.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">NOI SIAMO VIVI E VIVIAMO!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">La vostra storia è piena di episodi in cui alcuni uomini e donne sono stati capaci di influenzare il corso di determinati eventi pur essendo in pochi numericamente.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Lo stesso vale per questo esiguo numero di esseri che è riuscito a ottenere il potere temporaneamente sulla Terra riuscendo influenzare le opzioni del futuro della maggioranza. Un gruppo numericamente piccolo può cambiare radicalmente il vostro destino dinanzi all'impotenza esibita da tanta inerzia e disincanto! Voi potete facilitare la nascita della Fratellanza Universale.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Uno dei vostri pensatori disse: "Datemi un punto di appoggio e solleverò il Mondo"</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Diffondendo questo messaggio starete dando un punto di appoggio per fare ciò. Noi saremo la leva da anni luce di distanza, voi sarete i costruttori dell'elevazione della Terra assieme alla nostra collaborazione presenziale.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Quali sono le conseguenze di una decisione affermativa?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Per noi, la conseguenza immediata della vostra decisione collettiva favorevole sarà la materializzazione di alcune navi, nei vostri cieli e nella Terra.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Per voi, l'effetto diretto sarà l'abbandono di un mucchio di false certezze e attitudini diverse.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Un semplice contatto visuale potrà avere enormi ripercussioni nel vostro futuro. Molta della vostra conoscenza sarà modificata e per sempre. L'organizzazione delle vostre società sarà profondamente influenzato, elevandosi per sempre, in tutti i settori di attività. Il potere si trasformerà in potere individuale poiché vedrete voi stessi come esseri viventi. Concretamente: Desidererete cambiare la vostra scala di valori!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Per noi la cosa più importante sarà che l'umanità formerà una sola famiglia affrontando a questo "sconosciuto" che è in qualche modo rappresentato da noi.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Il pericolo dovrà svanire dolcemente dalle vostre case perché forzerete indirettamente a questi che si rendono indesiderabili, quelli che chiamiamo il "Terzo Partito", a mostrarsi e svanire. Tutti voi porterete lo stesso nome e condividerete le stesse radici: Umanità!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Più avanti saranno possibili scambi fruttuosi e pacifici, se voi lo desidererete. Per ora, coloro che avranno fame non possono sorridere, coloro che hanno paura non possono darci il benvenuto. Siamo veramente stufi di vedere come uomini, donne e bambini soffrano nel loro corpo, nei loro cuori, essendo loro di fatto portatori di Luce interiore.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Questo potrà illuminare il loro futuro. I nostri rapporti potranno essere progressivi.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Vari periodi di anni o decenni possono essere organizzati: la dimostrazione delle nostre navi, la nostra presenza fisica a fianco degli esseri umani, le collaborazioni tecnologiche e condividendo esperienze spirituali, la scoperta di parti della galassia.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Per ogni situazione voi potrete scegliere nuove opzioni. Allora deciderete da soli se attraversare nuovi punti se credete sia necessario per il vostro benessere interno o esterno. La non interferenza sarà adottata unilateralmente. Noi desideriamo lasciarvi quando voi lo desidererete collettivamente.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">In funzione della velocità con cui questo messaggio attraverserà il mondo, dovranno trascorrere varie settimane o anche mesi, prima della nostra "grande presentazione", se questa decisione sarà adottata dalla maggioranza di coloro che hanno deciso di adoperare la propria capacità di scegliere e se questo messaggio avrà ricevuto l'appoggio necessario.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">La principale differenza tra le vostre pratiche spirituali quotidiane o preghiere a entità di natura spirituale e la decisione che ora affrontereste è estremamente semplice: Noi siamo equipaggiati tecnicamente per materializzarci!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Perché un tale dilemma storico?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Sappiamo che i "forestieri" sono stati considerati nemici in funzione del vostro grado di "non-conoscenza" . In un primo stadio l'emozione che genererà la nostra presentazione rafforzerà i vostri rapporti in scala planetaria.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Come potrete sapere se il nostro arrivo sarà determinato dalla Vostra scelta collettiva?</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Per il semplice fatto che noi siamo qui da molto tempo, nel vostro livello di esistenza. Se non ci siamo resi visibili è stato perché non avete espresso questo desiderio in modo esplicito.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Alcuni di voi potranno pensare che vogliamo sentiate che la scelta sia lasciata a voi per legittimare il nostro arrivo, ma non è così. Quale interesse potremmo avere nell'offrire a voi apertamente ciò che non potete ottenere per così beneficiare tutti?</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Come potete essere sicuri che non si tratti di un ulteriore manovra del "Terzo Partito" per schiavizzarvi meglio? Perché è sempre più facile confrontare qualcosa di identificato con ciò che è occulto. Non è forse il terrorismo che vi corrode un chiaro esempio di ciò?</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">In ogni caso, state giudicando e valutando nella sede della vostra anima e cuore! Qualsiasi sia la scelta, la considereremo rispettabile e sarà rispettata! In assenza di rappresentanti umani che possano potenzialmente portarvi a sbagliare, ignorate tutto quello che ci riguarda così come ignorate tutto su chi vi sta manipolando senza il vostro consenso.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Nella vostra situazione, il principio di precauzione che consiste nel tentare di non farci scoprire non durerà. Siete già nella scatola di Pandora che il "Terzo Partito" ha creato attorno a voi. Sia quale che sia la vostra decisione dovrete uscirne.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Affrontando il dilemma che vi abbiamo presentato, confrontate un ignoranza con un'altra, dovete usare l'intuito. Volete vederlo con i vostri propri occhi oppure continuare a credere a quel che vi raccontano? E' questo il vero dilemma!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Dopo vari millenni, un giorno, questa scelta è stata inevitabile: scegliere tra due sconosciuti.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Perché diffondere questo messaggio tra voi?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Traducete e diffondete questo messaggio a tutti i livelli. Questa azione influenzerà il vostro futuro in modo irreversibile e abbraccerà millenni di storia, altrimenti si rimanderà ad una nuova occasione la scelta, trascorsi degli anni o delle generazioni, se sarete sopravvissuti.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Non scegliere significa delegare il traino delle decisioni ad altri. Non informare altri è correre il rischio di ottenere qualcosa di diverso da ciò che spereremmo. Rimanere indifferenti significa delegare ad altri la propria libertà di opinione.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Riguarda il tuo futuro. La tua evoluzione.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Può darsi che questo messaggio non ottenga il consenso collettivo sperato a causa della mancanza di informazioni. Sappiate comunque che non esiste desiderio (richiamo) individuale che passi inascoltato nell’Universo.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Immaginate il nostro arrivo domani. Centinaia di astronavi. Uno shock culturale ineguagliabile nella storia attuale della razza umana. Dopo sarà troppo tardi per non aver dato ascolto a questo messaggio e non averlo diffuso perché questa scoperta sarà inevitabile. Insistiamo nel chiedervi di non affrettarvi nella scelta, ma di riflettere! E decidere!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">I media possono non essere interessati nella diffusione di questo messaggio. E’ quindi vostro dovere, quali anonimi e straordinari esseri amorevoli che siete, di trasmetterlo.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;">Siete tuttora gli artefici del vostro destino!</span></p><p align="center"><span style="font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /><b>VOLETE VEDERCI APPARIRE?</b></span></p><p align="center"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><b><br /></b></span></p></span></span></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-68771235624418117632009-05-01T12:22:00.001+02:002009-05-01T12:23:26.583+02:00Memo di Dio<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Parliamo con Dio con semplicità, Egli si manifesterà. Mettiamo nella Sua lista tutti i nostri affanni, Egli troverà la soluzione.<br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Namasté,</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Mistico</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">---</span></div><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><div style="text-align: justify;"><br /></div><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><div style="text-align: justify;">MEMO DI DIO<br /></div> <div style="text-align: justify;">I nuovi 10 Comandamenti spingono a rinnovare la nostra Unione con Dio sulla base di un rapporto paritario. Quando Dio e noi comunichiamo da cuore a cuore, diventiamo un cuore unico che batte sulla tonalità di un tale amore e comprensione da trascendere ogni sentimento ed emozione.<br /></div><div style="text-align: justify;">1) Smettetela di preoccuparvi: Avete avuto in dono la vita e non fate altro che starvene seduti a preoccuparvi di tutto. Vi siete forse scordati che io sono qui per prendermi carico dei vostri problemi? Oppure gioite a consumarvi per ogni piccola traversia che trovate sul vostro cammino?</div><div style="text-align: justify;">2) Mettetelo in lista: Quando c'è qualcosa da fare o qualcosa di cui occuparsi, mettetelo in lista. No, non nella vostra lista. Mettetelo sulla Mia lista! Lasciate che sia Io a prendermi cura del problema. Io non posso aiutarvi fino a che non passate a Me il problema. Ed anche in questo modo la mia lista delle cose da fare è molto lunga. Dopo tutto sono Dio!! Posso prendermi cura di tutto ciò che mettete nelle Mie mani. Mi prendo cura di tante cose che neanche potete immaginare!<br /></div><div style="text-align: justify;">3) Fidatevi di Me: Una volta che avete passato a Me il vostro problema, smettetela di provare a riprendervelo indietro. Fidatevi di Me. Abbiate fede che lo posso prendermi cura di tutto ciò che vi serve, dei vostri problemi e dei vostri guai. Io voglio aiutarvi, Tutto ciò che dovete fare è chiedere.<br /></div><div style="text-align: justify;">4) Lasciatelo solo: Non svegliatevi una mattina dicendo: “Bene, oggi mi sento veramente in forma, credo proprio di potere risolvere il problema da solo!". Perché pensate di sentirvi più forti? E' presto detto. Avete dato a me tutti i vostri problemi ed ora me ne sto occupando io. Non sapete che se vi dessi indietro tutti i vostri problemi, vi trovereste allo stesso punto dal quale siete partiti? Lasciateli a Me e ... scordatevene!!<br /></div><div style="text-align: justify;">5) Parlatemi: Io desidero che scordiate tante cose. Scordatevi ciò che vi ha fatto diventare pazzi. Scordate ogni preoccupazione e smettetela di tormentarvi, perché ora sapete che sono Io a controllare ogni cosa. Ma c'è una cosa che non dovreste scordare mai. Vi prego, NON scordatevi di parlarMI, spesso, molto spesso. La preghiera è il metodo più semplice per avere una conversazione con Me. lo desidero solo essere il vostro più caro amico.<br /></div><div style="text-align: justify;">6) Abbiate Fede: Io vedo un sacco di cose che voi non potete vedere nella vostra posizione. Abbiate fede in Me che so cosa sto facendo. Fidatevi di Me, voi non potete vedere tutto ciò che io vedo. Io continuerò a curarmi di voi, sorvegliarvi e andare incontro alle vostre necessità. Dovete solo avere fede in Me.<br /></div><div style="text-align: justify;">7) Condividete; Quando avevate solo 2 anni i vostri genitori vi hanno insegnato a dividere con gli altri. Come mai ve ne siete dimenticati? Quella regola si applica ancora. Dividete con coloro che sono meno fortunati di voi. Dividete la vostra gioia con coloro che hanno bisogno di essere incoraggiati. Dividete il vostro sorriso con coloro che non sorridono da tanto tempo. Dividete le vostre lacrime con coloro che non sanno più piangere. Dividete la vostra fede con coloro che non ne hanno.<br /></div><div style="text-align: justify;">8) Siate Pazienti: Ho fatto in modo che nel corso di una sola vita possiate avere moltissime esperienze. Siete passato da fanciullo ad adulto, avete avuto voi stessi dei figli, cambiato posto di lavoro, appreso molti traffici, viaggiato in posti diversi, incontrato migliaia di persone ed avuto tantissime esperienze. Come potete essere tanto impazienti quando volete risolvere il vostro problema che è nella Mia lista e questo richiede un po' di tempo in più del previsto? Fidatevi dei Miei tempi, perché sono perfetti!<br /></div><div style="text-align: justify;">9) Siate gentili: Siate gentili con gli altri perché io li amo esattamente come amo voi. Potrebbero non vestire come voi, o parlare come voi, o vivere come voi, ma io vi amo tutti nello stesso modo. Provate a stare insieme con chiunque, per amore Mio. Io vi ho volutamente creati tutti diversi. Pensate che noia sarebbe stato se foste stati tutti uguali!<br /></div><div style="text-align: justify;">10) Amate voi stessi: Poiché io vi amo tanto, come potete non amare voi stessi? Siete stati creati da Me solo per una ragione: per essere amati e per amare. AmateMi. Amate il vostro vicino, e soprattutto, amate voi stessi. Mi fa male al cuore quando vedo come siete arrabbiati con voi stessi. Voi siete per Me la cosa più preziosa. Non scordatevene mai!!<br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Sai Baba<br /></div></span></span>Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7993577744364313446.post-11848638430374215632009-04-24T19:13:00.000+02:002009-04-24T19:13:18.675+02:00Le undici qualità della purezza<div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style=" ;font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Condivido con voi oggi questo passo tratto da un discorso di Sai Baba sulle undici qualità della purezza che tutti noi dovremmo avere.</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br />Namasté,<br />Mistico</span><br /><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">---</span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Per sviluppare la propria forza morale e mentale si deve praticare una disciplina spirituale (sadhana) volta a disciplinare la mente. A questo scopo si devono promuovere undici qualità di purezza (Satva) come elencato qui di seguito:</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">1) Purezza del luogo: è necessario dotare il luogo in cui si risiede o si studia di un'atmosfera sattvica. Le immagini o gli altri oggetti che si vedono devono riempire la persona di pace e pensieri puri. Gli oggetti che aumentano l'agitazione ed i cattivi pensieri non devono avervi posto. Tale luogo dev'essere pulito e libero da qualsiasi cosa che sia impura.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">2) Armonia familiare: nella famiglia in cui vivete dovrebbero esserci mutua comprensione, cooperazione e senso di armonia. Nella famiglia non deve esistere discordia perché questo creerebbe una cattiva atmosfera. Un'atmosfera armoniosa conferirà alla persona vera pace mentale.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">3) Cibo sattvico: tutto il cibo dev'essere puro o sattvico. Questo significa che nessuna delle cose che mangiate dev'essere troppo acida, amara o calda. Dovete escludere il cibo aggressivo (rajasico) come il pesce o la carne. Persino il cibo puro non dev'essere assunto in eccesso. Alcuni consumano così tanto cibo sattvico che, nonostante sia puro, esso diventa tamasico (ciò che induce pigrizia e depressione). Allora ci si siede con uno stomaco leggero e ci si alza con lo stomaco pesante.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">4) Liquidi puri: anche i liquidi devono essere sattvici. Non si deve bere qualsiasi cosa sia disponibile ma solo acqua pura. Si devono escludere anche le bevande alcoliche.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">5) Pensieri e sentimenti sattvici: questi hanno grande importanza. Specialmente gli studenti tendono ad ignorare questo fattore. Solo se i pensieri ed i sentimenti sono puri si può ottenere pieno beneficio da una stanza pulita, da una buona famiglia e da un Dio puro.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">6) Visione pura: se si vogliono sviluppare pensieri e sentimenti puri anche tutto ciò che si vede dev'essere puro. Tutta la Creazione (Shishti) si basa sulla visione (drishti). È solo quando si ha una visione sbagliata che si hanno cattivi pensieri. Si devono guardare le donne più anziane come se fossero la propria madre e quelle più giovani come se fossero le proprie sorelle. Quando si è pieni di pensieri così puri si devono avere buoni sentimenti. Dato che siete studenti queste cose vi devono essere dette! Immaginate quanto vi sentireste offesi se qualcuno guardasse vostra madre e le vostre sorelle con occhi pieni di malizia. Comprendendo questo, dovete avere buoni sentimenti nei riguardi delle altre donne. Non dovete commettere le offese che non tollerate negli altri.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">7) Studio sattvico: qualsiasi libro leggiate e qualsiasi cosa scriviate devono esseri puri. Questa è la pratica spirituale (sadhana) relativa allo studio. Se leggete o scrivete qualcosa di non puro questo vi deformerà la mente. Un buon libro forma una buona mente. Qualsiasi libro di fisica, chimica o altre materie che vi mettiate a studiare non avrà alcun effetto sul vostro carattere, ma i romanzi di cattiva qualità lo influenzeranno. Se vi viene prescritto di studiare libri non appropriati trattateli come meri libri di testo senza attribuire loro alcun valore come guide per la vita.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">8) Servizio sattvico: a proposito del servizio, dovete decidere quale servizio è sattvico e quale è rajasico. Si va a pulire le strade, a costruire strade nei villaggi o a scavare pozzi e si fa tutto come servizio alla comunità ma il servizio reso deve conferire vera felicità alla gente. In nome del 'volontariato sociale' se uno va all'ospedale e prende contatto con un paziente in modo scortese non sta facendo vero servizio. Dovete considerare qualsiasi persona vogliate servire come un'incarnazione dell'Amore Divino. Quando andate ad aiutare le persone bisognose ed abbandonate dovete considerarle incarnazioni della Divinità. Quando andate ad aiutarle, consideratele divine. Narayana ha due forme: una è Lakshmi-Narayana (piena di ricchezze, può aiutare tanta gente e riesce ad attirare molti a servirLa) e l'altra è Daridra-Narayana (Dio della Povertà), che nessuno serve. Queste sono le persone a cui dobbiamo fare un servizio sattvico.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">9) Sadhana: è la disciplina spirituale e dev'essere sattvica. Alcuni fanno Hatha Yoga, altri sviluppano l'energia Kundalini ed alcuni invocano gli spiriti maligni per danneggiare gli altri. Tutte queste non sono affatto sadhana (discipline spirituali)! L'individuo è Chit (Coscienza) e Dio è l'Eterno Assoluto (Sat). Quano Sat e Chit si combinano si ha Ananda. Questo è il significato di Sat-Chit-Ananda: Beatitudine Divina. Solo la disciplina spirituale intrapresa per realizzare Sat-Chit-Ananda è vera sadhana! Dov'è questo Sat? Sat (il Divino) è in tutti perciò dovete essere preparati a servire tutti e a considerare tutti divini. Potete avere relazioni normali con i vostri parenti ed amici e non c'è niente di sbagliato in questo ma dovete praticare la vostra sadhana nello spirito che l'Uno pervade i molti. In questo processo dovete coltivare il sentimento dell'Amore. Non esiste sadhana più alta della coltivazione dell'Amore.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">10) Un Buon Lavoro: per quanto riguarda la vostra occupazione o professione, quale genere di lavoro dovete svolgere? Deve trattarsi di un lavoro che apporti beneficio al Paese, alla comunità. La nazione vi rende possibile guadagnarvi di che vivere perciò dovete vedere che cose potete darle indietro. Dovete chiedervi: "Quale servizio posso fare per la comunità, quale aiuto posso darle?". Dovete accertarvi che nel lavoro che fate non ci siano menzogna, disonestà, frode o motivi malvagi. Queste sono le cose pure che dovete osservare nella vita. Se vi impegnate nella giusta azione non sarete legate dalle conseguenze del karma. È a causa del vostro karma passato che avete questa vita. Con il vostro karma attuale potete assicurarvi la libertà dalla rinascita. Attraverso l'Amore sviluppate la fede; attraverso la fede, l'onestà; attraverso la fede e l'onestà acquisite la conoscenza; attraverso la conoscenza sviluppate la sadhana ed attraverso la sadhana acquisite la meta. Quindi: per praticare la sadhana avete bisogno della Saggezza e per acquisire la Saggezza avete bisogno di onestà e fede (sraddha). Per avere sraddha dovete coltivare l'Amore, quindi l'Amore è il mezzo e per questo dovete acquisire il controllo dei sensi. Se riducete gradualmente i vostri desideri riuscirete a mettere i sensi sotto il vostro controllo. Diverse branche della conoscenza sono come fiumi ma la Conoscenza Spirituale è l'oceano! Come tutti i fiumi si uniscono all'oceano, tutti i tipi di conoscenza si uniscono nella Conoscenza Spirituale.</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">11) Satsang: le compagnie devono essere buone. Dovete pensare a chi frequentare. Kabir disse: "Io saluto sia i cattivi che i buoni." Gli venne chiesto: "Ben comprendiamo che tu saluti i buoni ma perché anche i cattivi?" Egli rispose: "Quando saluto i cattivi sto dicendo loro 'per favore, levatevi dalla mia presenza' mentre ai buoni sto dicendo 'per favore, venite da me'. Evitate dunque la compagnia dei cattivi e coltivate quella dei buoni. Associarsi coi buoni è puro yoga. Io desidero che perseguiate questo tipo di yoga e che conferiate felicità a tutta la gente che frequentate. Inoltre dovete sforzarvi di liberarvi di tutti i pensieri cattivi, rinunciare a tutti i vostri aspetti negativi, compiere i vostri doveri verso i genitori, rendere servizio disinteressato alla comunità e tramite questo redimere le vostre vite e guadagnarvi la Grazia di Dio. Questa è la Mia benedizione per tutti voi."</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">[Bhagavan Sri Sathya Sai Baba, Discorso Divino del 19 Dicembre 1985]</span></div></span></span></div>Unknownnoreply@blogger.com2