venerdì 25 settembre 2009

Creare la coscienza della prosperità p3

Ecco la terza parte sul tema della prosperità sulla base degli insegnamenti di Yoganandaji.

Namastè,
Mistico

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Esercita il manifestante potere delle affermazioni
Tutti i doni spirituali e materiali fluiscono dall’abbondanza senza limiti di Dio. Al fine di ricevere i suoi doni devi sradicare dalla tua mente tutti i pensieri di limitazione e povertà. La mente universale è perfetta e non conosce mancanza. Per raggiungere tale riserva che non finisce mai devi mantenere una consapevolezza di abbondanza. Anche quando non sai da dove il prossimo dollaro sta venendo, devi rifiutare di essere apprensivo. Quando fai la tua parte e conti su Dio per fare la Sua, scoprirai che forze misteriose vengono in tuo aiuto e che le tue aspirazioni costruttive presto si realizzano. Tale confidenza e consapevolezza di abbondanza sono raggiunte attraverso la meditazione.

Cambia i tuoi pensieri se vuoi cambiare le tue circostanze. Dato che soltanto tu sei responsabile per i tuoi pensieri, solo tu puoi cambiarli. Vorrai cambiarli quando realizzi che ciascun pensiero crea in accordo con la sua stessa natura. Ricorda che la legge funziona tutto il tempo e che stai sempre dimostrando ciò in accordo al genere di pensieri che abitualmente intrattieni. Quindi inizia da adesso a pensare solamente a quei pensieri che ti porteranno salute e felicità.

Pensare, leggere e ripetere affermazioni di verità con profonda attenzione ti aiuterà a ripulire le cose opposte e a stabilire un’attitudine positiva nella tua mente. Ripeti le tue preghiere e le tue affermazioni con profonda concentrazione fino a quando stabilisci un’abitudine di pensiero, fino a quando diventa per te naturale pensare nel giusto modo come precedentemente era per te pensare negativamente.

Crea il giusto equilibrio tra necessità e desideri
Conosci la differenza bisogni e desideri. Se la percezione delle necessità viene bollita, allora le necessità per una vita felice possono essere facilmente ottenute.
Una vita semplice non implica povertà o una consapevolezza di povertà. Ci sono persone indigenti le cui vite sono miserabili; questo non è l’ideale di una vita semplice. La semplicità vuol dire essere liberi dai desideri ed attaccamenti, e supremamente felici dentro. Richiede una mente imperiosa ed una volontà molto forte per vivere semplicemente. Essa non comporta ne disagio ne privazione, ma la saggezza di lavorare ed essere contenti con quello di cui hai realmente bisogno. Spendere soldi per cose folli, anche se hai i mezzi per farlo, è debolezza. Pratica l’autocontrollo e riduci i tuoi desideri alle utili necessità. E non vivere oltre i tuoi mezzi; questa è la prima lezione da imparare se vuoi essere prospero. Spendi meno dei tuoi introiti; altrimenti non sarai mai soddisfatto e felice. Soprattutto mantieni il pensiero: “La mia felicità è incondizionata; possono farcela senza niente. Ma poiché Dio mi ha dato un corpo a cui badare, farò del mio meglio per rifornirlo con le adeguate necessità della vita.”

Attiva la legge attraverso la generosità e il servizio altruistico
Se impari ad applicare la divina legge della prosperità, essa ti attenderà. Questa è la via sicura; è l’unica condizione nella quale puoi essere sicuro in questo mondo. Tale abbondanza nessun ladro può rubare; è la sicurezza di cui tutti hanno bisogno.
Se l’uomo lavora in armonia con la divina legge del successo, egli riceve l’abbondanza; se con le cattive azioni egli rompe il flusso generoso nella sua vita, egli punisce se stesso. Come puoi lavorare in armonia con i principi della divina legge? Prima di tutto, come ho detto, abbandona i desideri e gli attaccamenti al lusso; sviluppa il tuo potere mentale così che tu sia soddisfatto con cose semplici. Provvedi alla tua famiglia ma non viziare i tuoi figli con troppo denaro.
Se non includi il benessere degli altri nella tua prosperità non sarai mai idealmente prospero. Non intendo soltanto un disinteressato dono di soldi a persone bisognose, ma un sincero tentativo di aiutare gli altri ad aiutare se stessi. Allora vedrai un tremenda legge di rifornimento al lavoro nella tua vita. Non importa quale la tua situazione possa essere, la legge di raccogliere il buono che hai seminato sarà sempre con te per aiutarti.
L’ambizione di vivere bene ed essere prosperi diventa spiritualizzata se il fine è di servire meglio gli altri essendo in grado di includerli nella tua prosperità. Nel rendere buon servizio, sei legato nel ricevere un buon ritorno, puoi migliorare il tuo standard di vita e fare anche più per gli altri. E’ questo il modo in cui la divina legge funziona.

1 commento:

  1. E' Perfetto! E' esattamente quello che penso, parola per parola, esposto in modo cristalino.

    Meri

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