sabato 12 settembre 2009

Creare la coscienza della prosperità p1

Con il post di oggi iniziamo una piccola serie basate sulle parole di Yoganandaji in merito ai nove principi spirituali per attivare la legge dell’abbondanza. Grazie ad essi sarà possibile poter soddisfare tutti i legittimi bisogni personali in tempi di crisi, come in tempi di ricchezza. ;)
Nello specifico vedremo ora i primi due principi.

Namasté,
Mistico

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Sappi che il piano di Dio per il mondo è di abbondanza e gioia
L’abbondanza, materiale come spirituale, è un’espressione strutturale di “rita”, legge cosmica o giustizia naturale. Non c’è parsimonia nel divino. Ogni santo che ha penetrato l’essenza della realtà ha testimoniato che esiste un piano universale divino e che è bello e piano di gioia.

In accordo con la legge di Dio e della fratellanza cristiana, questa terra fu fatta per dare rifugio e fornire tutta l’umanità; l’abbondanza delle miniere e di altre risorse doveva essere distribuita equamente a coloro che compiono lavoro eguale. E Dio stabilì la legge di divino diritto di nascita: che tutti gli uomini e donne sono fatti a sua immagine, quindi sono essenzialmente divini; e che tutte le nazioni sono di un unico sangue, essendo discendenti di parenti comuni, Adamo ed Eva.
Se tu credi in questa relazione fondamentale, se tu provi amore per tutti gli abitanti del mondo come per la tua stessa famiglia, non riconoscendo nessuna differenza interiore tra le differenti nazionalità esteriori, allora stai stabilendo un legittimo diritto astrale per la tua condivisione del capitale della terra.
Quelli che cercano la prosperità solo per loro stessi sono alla fine destinati a diventare poveri, o a soffrire per inarmonie mentali; ma quelli che considerano l’intero mondo come la loro casa e che si prendono cura e lavorano davvero per la prosperità mondiale, attivano forze astrali che li conducono infine al posto dove possono trovare la prosperità individuale che è legittimamente loro. Questa è una legge sicura e segreta.
Se uno prospera non dipende solamente dalle proprie abilità creative, ma anche dalle sue azioni passate, e nei suoi sforzi presenti per attivare le leggi astrali di causa ed effetto. Se l’intera umanità si comportasse altruisticamente, il potere di quella legge distribuirebbe la prosperità equamente a tutti gli uomini, senza eccezione. Quelli che per mezzo di potenti buoni pensieri e azioni risvegliano questo potere astrale per creare una prosperità positiva hanno successo ovunque essi vadano, sia che siano in ambienti prosperi che in ambienti poveri.

Applica la tua conoscenza su come la consapevolezza è Creatrice
Ricorda, il pensiero è il maestro di questa macchina della creazione. Rafforzando i tuoi pensieri puoi raggiungere qualunque fine vuoi ottenere.

Il pensiero è la matrice di tutta la creazione; il pensiero ha creato ogni cosa. Se ti aggrappi a questa verità con volontà indomabile, puoi materializzare ogni pensiero. Non c’è nulla che possa contraddirlo. Fu per mezzo di questo tipo di potente pensiero che il Cristo ricostruì il suo corpo crocifisso; ed è quello a cui si riferiva quando disse, “Per questo vi dico: tutto quello che domandate nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato.”

Coloro che si concentrano su qualunque scopo in preghiera e continuamente vedranno che non importa quando sia scoraggiante il loro conseguimento, essi verranno condotti ai mezzi per ricevere quello che cercano. La propria forte fede può operare miracoli superimponendo pensieri di aiuto nei cervelli degli altri. Per esempio, prima di cercare un impiego o negoziare per qualcosa di desiderato, uno dovrebbe concentrare fortemente i propri pensieri e preghiere in modo positivo. Dio risponderà gettando nelle menti degli altri quei pensieri che sono in armonia con qualunque cosa uno stia cercando. E’ vero che questa non è la diretta materializzazione come il Cristo fu in grado di dimostrare. In ogni caso forti pensieri creano le condizioni adatte; essi mettono in movimento le menti degli altri che in seguito faranno un passo avanti per assistere nella realizzazione del fine che uno sta visualizzando. E quando la fede diventa molto potente, Dio stesso disporrà la ricerca per il conseguimento. Mentre uno sviluppa il potere della visualizzazione, egli può, entro limiti ragionevoli, realizzare qualunque cosa uno desideri. La concentrazione è la chiave, insieme con la fede.
Tuttavia concentrazione e visualizzazione non sono sufficienti; meramente pensare a se stessi come milionari, non renderà tali. In aggiunta ai pensieri positivi bisogna avere forza di volontà adamantina e fede incrollabile. La volontà deve essere resa così forte così che possa portare qualunque cosa uno visualizza nella realtà tramite il proprio concertato sforzo applicato. Ricorda, “Dio aiuta chi aiuta se stesso”.

2 commenti:

  1. aiutati che Dio ti aiuta!!! vecchio detto. ma i miei attuali desideri sono molti!!! salute armonia amore fecondità e prosperità per tutti i componenti la mia famiglia.e.....indipendenza economica per me che mi permetterebbe di aiutare anche i miei figli! quante cose ke voglio!! anche una bella casa.... chiedo troppo?

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  2. "Vita semplice e pensiero elevato" diceva Yogananda.
    Le cose di cui hai realmente bisogno le possiedi già quindi sii grata per quelle e se ti verrà dato di più bene, altrimenti sei già molto fortunata.
    Non c'è fine ai desideri e se uno si lascia trascinare da innumerevoli capricci sarà sempre insoddisfatto ed infelice.
    Augurare il meglio per gli altri va bene, anche se ciascuno è responsabile del suo destino.
    La mia preghiera per il mondo è ad esempio "Possa regnare la pace, l'amore, l'armonia, la fratellanza, l'abbondanza e prosperità per tutti, per tutti, per tutti." :)
    Se penso a come sarebbe un paradiso questa terra se le persone si svegliassero e cambiassero tutto il sistema.. mi sa che bisognerà attendere ancora. :P

    "Sia fatta la Sua volontà".

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